Ciao!
Sono decisamente in ritardo, ma spero valga il meglio tardi che mai!
Sono proprio contenta che tu abbia scelto loro due, i Black mi piacciono tantissimo, maaa (!) chi l'avrebbe mai detto che avresti usato la prima persona narrante proprio per il tuo adoratissimo, amatissimo, preferitissimo Sirius! Io lo so, lo so, che in fondo non vedevi l'ora di stare cuore a cuore con lui! XD
(Ora faccio la seria, giuro, non mi bloccare su tutti i social!)
Dunque, visto che la raccolta nasce per la mia challenge, il minimo che possa fare è soffermarmi un pochino sulle richieste della sfida. Partendo dalla gestione stilistica – quindi persone narranti e dialoghi –, devo dire che ho apprezzato la tua gestione: l'insieme mi è parso omogeneo malgrado le focalizzazioni diverse e trovo che i dialoghi siano riusciti nell'intento di essere autonomi rispetto al discorso indiretto: i toni del parlato sono palesi, così come risulta sempre chiaro quale personaggio abbia preso parola, l'assenza di espressioni a fare da contorno non si è sentita, quindi ottimo lavoro!
L'unico momento, a livello stilistico, che non mi ha convinta del tutto è la frase «bambino che spiava gli elfi domestici per carpire i segreti degli adulti ha lasciato il posto a un adolescente che maschera la propria insicurezza dietro una flebile arroganza.» presente nella flashfic di Sirius: considerando la prima persona narrante e i quindici-sedici anni del protagonista, mi è parsa una riflessione troppo matura, una di quelle che o vengono dall'esterno (e quindi più adatte a una seconda o terza persona narrante) oppure giungono più avanti nel tempo, da adulti, quando esiste quel distacco capace di far formulare riflessioni tanto centrate su un aspetto della propria vita. Diciamo che qui ho sentito di più l'autrice che il personaggio, ma è naturalmente solo la mia impressione!
Arrivando alle voci dei tuoi protagonisti, ho sentito davvero tanto Sirius! Regulus, nella flashfic a lui dedicata, è in parte offuscato dalla dinamica con Alex, ma devo dire che in ragione della riflessione finale su di lui – quel voler passare inosservato, quel muoversi nella penombra anticipato dal titolo – è un aspetto che mi ha convinta e che ho trovato interessante: non so se sia stato effettivamente voluto, ma ho avuto la sensazione che il tipo di narrazione tendente a mettere il protagonista sullo sfondo abbia rispecchiato proprio questa voce silenziosa che si muove nell'ombra e che fa bene attenzione ad apparire dimenticabile.
La terza flashfic mi è piaciuta molto, soprattutto in relazione all'estratto del libro che chiude l'intera raccolta; esplodono non solo le differenze già anticipate dei due protagonisti, la loro incapacità di trovare un terreno comune, ma anche la tragedia di Sirius che sino alla fine non riuscirà mai a capire Regulus – anche dopo la morte, continuerà a sottovalutarlo, a non vederlo, a credere che abbia fatto scelte sbagliate con ben poca consapevolezza. Un ritratto amarissimo, quindi perfetto per i Black.
Ultimo ma non ultimo, anche i titoli mi sono piaciuti tanto, creano un percorso capace di anticipare quanto vissuto da Sirius e Regulus.
Non posso che farti i complimenti, dunque, soprattutto per aver sfidato te stessa scegliendo proprio Sirius per la prima persona (quanto ti sarà costato parlare male dei Black per colpa sua!), grazie di nuovo di aver preso parte alla challenge.
Un abbraccio! ❤ |