Ciao! Eccomi qui, non conosco il fandom, però ero curiosa di leggere qualcosa in questo mondo che sembra ti piaccia davvero tanto, leggendo la storia si avverte benissimo, e penso di averla compresa bene anche senza la conoscenza dell'opera originale. Mi piace il modo in cui hai descritto le interazioni tra i due innamorati, soprattutto come hai adeguato lo stile all'arguta ironia del protagonista. Insomma, elenca tutto ciò che non gli piace del clima autunnale e comunque l'ombrello non è contemplato. Allo stesso tempo gli è grato, può nascondere il suo imbarazzo. Che dolce che erano i suoi ragazzi a vederlo sereno e felice. Con un bel sorriso non appena vede semplici gesti che gli parlano al centro del petto. 
Davvero brava come sempre, complimenti, hai fatto un bellissimo regalo :) 
A presto! 
 

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Ciao Bea!
Ci sono cose sul tuo profilo che mi ispirano un sacco ma sono veramente un po' datate per cui me le lascerò per un passaggio free, per questo scambio mi lancio sulla saga del "continuo a leggere fic su Haikyu senza averlo ancora visto" ç__ç
Ma un regalo per Leila-Pistacchia sapevo che non poteva deludermi in termini di fluffosità e, infatti, le aspettative sono state ampiamente esaudite.
Nemmeno io sono un amante dell'Autunno (né dell'Inverno in realtà ma, ssssh, non diciamolo) ed è stato molto bello vedere il cambiare del rapporto fra Ukai e questa stagione che, sebbene in gioventù fosse comunque un'inaspettata alleata, in età adulta non fa altro che dargli un sacco di problemi (gli ombrelli, esistono gli ombrelli XD).
Certo, non è che questo cambiamento sia proprio così casuale ma è spinto da un vento molto più potente di quello che ti spinge la pioggia negli occhi, o sui capelli appena tinti, ed è il vento dell'amur!
Mi è piaciuto tantissimo che sia stato Hinata ad accorgersi del sorriso spontaneo sulle sue labbra nell'osservare il Professor Takeda da lontano, perché non è sempre facile riconoscere i propri sentimenti, a volte c'è proprio bisogno di qualcuno che ci apra gli occhi.
Poi, certo, ci vuole anche un certo tipo di personalità nel trasformare questa consapevolezza in fatti ma mi pare di aver capito che al coach la personalità sia una caratteristica che di certo non manca.
Mi è piaciuta molto questa shot e mi ha strappato ben più di un sorriso (tipo quando il raffreddore gli viene per davvero XD), c'è tantissima ironia in queste righe e io non posso che esserne contentissima perché è una caratteristica che amo nelle storie. Il tuo stile è leggero, scorrevole e, in questo caso, dolce e divertente: assolutamente godibilissimo.
Queste foglie, poi, io le amo (infatti le ho usate anche io XD).
Concludo facendoti i complimenti (brava!) e mandandoti un super abbraccio!
A presto <3
Cida

Io amo l'autunno! E' la mia stagione preferita, peccato duri sempre così poco.
Quindi puoi immaginare quanto mi sia piaciuta questa idea, anche come hai sistemato il capitolo, io l'ho letta mentre bevevo il tè e fuori tirava un forte venticello. L'atmosfera ideale secondo me.
La coppia Ukai e Takeda avevo iniziato a shipparla un pochino grazie proprio ad una fic di Benni, quindi ero curiosa di leggere altre storie su di loro alla fine, non potevo lasciarmela sfuggire questa. La storia è così intrisa di fluff che non posso non amarla, è un genere che adoro da sempre e credo che con una coppia come loro, non può che uscirne del fluff adorabile.
Bellissimo il fatto che viene raccontato inizialmente da un Ukai per nulla favorevole a questa stagione anzi, sembra non capire come faccia certa gente ad apprezzare l'autunno, trovando tutti i lati negativi. Sembra che la sua visione dai tempi dell'adolescenza non sia cambiata poi molto, o meglio, almeno prima poteva sfruttare il tempaccio come scusa per scamparla a qualche rimprovero dei prof. In effetti, immaginandomelo ai tempi della scuola, ho sempre pensato a lui come una sorta di ribelle spesso in ritardo alle lezioni.
Insomma, l'autunno e la pioggia (soprattutto se ha appena fatto la tinta, come lo capisco!!), sembra non piacergli per nulla, ma poi con l'arrivo di Takeda, ecco che pian piano iniziano a sbucare dei lati positivi che gli potrebbero far apprezzare un po' di più quella stagione. Da Takeda che si leva gli occhiali appannati, al rossore delle guance, alle mani che vengono riscaldate, insomma, ecco che andando avanti i pensieri di Ukai cambiano e questi piccoli dettagli iniziano a prendere forma nella sua mente, facendogli pensare che forse l'autunno non è così male, dopotutto.
Ringraziamo anche l'attenzione di Hinata nell'accorgersi del sorriso di Ukai alla vista di Takeda, e bravo ragazzo! Ovviamente lo ha detto senza malizia, ingenuamente com'è solito da lui alla fine, è stato un gesto molto naturale e mi è piaciuto poi l'intervento di Kageyama che lo minaccia di non fargli più le alzate, molto da lui ahah
Bellissima l'impostazione che hai dato alla storia, è tutto un crescendo, a piccoli passi, verso un rapporto più profondo ed intimo tra i due.
Poi la scena della vasca da bagno è l'apice del fluff. Molto intima e romantica, anche il fatto che Ukai continua a prendere tempo perché vuole altre coccole. Adorabili ❤
Complimenti anche per questa storia! Spero ne scriverai altre di Haikyuu, il fandom ha bisogno di queste belle storielle fluff **
A presto! <3

Ciaaaoo carissima,
da quanto tempo!
torno con piacere a leggerti per gli scambi e ancora di più son curiosa di vederti ‘muovere’ in un nuovo fandom, ma conoscendo la tua abile penna, già so che sarà un successo!
io leggo questo fandom pur non conoscendo i personaggi, lo faccio attraverso le vostre storie e questi due già nella cover che hai creato (complimenti!!) wahhh sono già così shippabili, voglio saperne di più.
uuaaack!!! (tipica espressione Paperopolese) fermi tutti: finora avevo letto di ship fra i giocatori, ma un allenatore e un professore? waaaaaaaaaahhhh sto urlandoooo
Inoltre grazie, perché col titolo (per altro azzzeccatissimo) ho scoperto una nuova parola, ‘Perks’ mi mancava nel vocabolario, grassieee
Adoro come sia tutto visto dalla prospettiva di Ukai, che ha una cotta bella potente per questo professorino Takeda ahah, l’ha notato anche Hinata che sorride come un evete.
LOL sull’universo infame con Ukai che finge di aver il raffreddore e il raffreddore che gli arriva sul serio ahah
però poi il bacio e aaaaaaaaaaaawww, quel ‘è solo me che devi mettere a fuoco’ quando Takeda non ha più gli occhiali e poi il finale aawwwwww, si annega nel fluff, che cosa bella.
Complimento per questo tuo esordio, scrivi ancora su questi due, leggerò più che volentieri ^^

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Ciaooo tesoro! Eccomi qui da te finalmente! :)
Prima di tutto, lasciami dire che sono strafelice di tornare a leggerti! Ma poi su Haikyuu… cioè AAAAH!
Mi sembra un sogno! Ero sicura che il tenore dolce e genuino della tua scrittura si sarebbe sposato perfettamente con le nostre patate della pallavolo e, dopo aver letto questa OS, direi proprio che avevo ragione! :P
La coppia Ukai/Takeda mi piace tanto, anche se non mi ci sono mai soffermata particolarmente, almeno rispetto alle altre coppie di Haikyuu, per cui mi fa sempre piacere leggere di loro, vedere come gli altri decidono di raccontarla.
Ho trovato il POV di Ukai assolutamente perfetto! Quando parla della sua visione dell’autunno nell’adolescenza, traspare quel lato un po' ribelle che gli vedo benissimo addosso, tra bugie ai professori, ritardi da giustificare e soprattutto piercing da nascondere. Anche secondo me doveva essere così da ragazzo – cosa che lo rende ancora più sexy! :P
Ormai adulto, lo troviamo più maturo, ovviamente, ma sempre in lotta con la pioggia!
Mi ha fatto un sacco ridere immaginarlo mentre sbuffa pensando alla sua tinta appena fatta o nel gesto di sprecare una sigaretta ormai infracidata ahahah ma poi ecco che l’autunno dimostra di avere anche i suoi -inaspettati- lati positivi! <3
Hinata che, nella sua ingenuità, becca Ukai a sorridere mi ha fatta sciogliere! Oltretutto Ukai non mi sembra una persona che dispensa chissà quanti sorrisi dolci, quindi mi ha fatto tanta tenerezza! Poi quando finalmente prende coraggio e bacia Takeda… DAIII! Mi stava battendo il cuore! Trovo perfetto per loro questo tipo di approccio, cioè un avvicinarsi lento, con piccoli gesti di affetto fintamente casuali, finché uno dei due non trova il coraggio di fare il primo passo!

Dell’ultima scena vorrei dire qualcosa di sensato e profondo, ma non credo di essere in grado AHAHAH cioè ma quanto è sexy e tenerissima allo stesso tempo la scena di loro due belli rilassati a godersi il caldo del bagno, con il prof Takeda che coccola Ukai in quel modo… AAAH troppo bellini!

Okay, più che una recensione questo è stato un sclero in piena regola!
Vorrei prometterti che la prossima recensione sarà differente, ma non mi illudo ^^’’
A tra poco!
Viò

Ciao Carmaux,
È bello ritornare sul tuo profilo.
Premetto che non conosco per nulla il fandom di riferimento, per cui ho letto questa storia come originale. I personaggi di Ukai e Takeda mi sono molto piaciuti. Il primo non ama l’autunno, principalmente a causa della pioggia. Pioggia che gli impedisce di accendere una sigaretta, che lo inzuppa per bene quando è seduto sulla panchina, intento a guardare gli allenamenti di basket; pioggia che gli fa incontrare l’amore della sua vita, anche se questo non lo ammetterebbe mai. Quell’asciugamano posato sulla sua testa, da parte di Takeda, rappresenta l’inizio di tutto. Un gesto semplice eppure che ha un significato profondo, un volersi prendere cura delle persona a cui si tiene.
Per poi passare al gesto degli occhiali. Solo che qui i ruoli si invertono, ma sempre Benedetto sia l’autunno con il suo carico di piogge. Ma dopotutto, a cosa servono gli occhiali quando si hanno gli occhi solo per una persona?
Ed eccoli lì, insieme, nella vasca da bagno mentre si prendono cura di loro stessi, del loro amore, anche a costo di fare ritardo con i loro ragazzi.
E quel piccolo sorriso che si era mostrato timidamente all’inizio, che dopo essere comporsi fugacemente si era subito nascosto perché intimidito, ecco che alla fine torna in tutta la sua forza, vitalità.
Grazie per la bella lettura.
A presto.
Mask.

Piacere di conoscerti Carmaux! *^* 
E lo dico davvero davvero di cuore perchè sono troppo felice di trovare una nuova interessante autrice appassionata di Haikyuu!!
Hai mescolato in questa dolcissima OS dei temi a me tanto cari, il tutto in clima di tenerezza e tepore che rendono queste righe fluff davvero adorabili <3
Sappi che (a differenza di Bennina) io AMO l'autunno: i suoi colori, il tempo strano e imprevedibile, le foglie, la malinconia, I SUOI COLORI, l'atmosfera unica e da sogno, e sì ancora i suoi pazzeschi coloriiii <3 ora mi calmo ahaha
Quindi immagina che bello scoprire che proprio l'autunno fa da sfondo alla storia d'amore da te descritta! E hai pure messo delle decorazioni e una fanart bellissimeeee, ho apprezzato tanto la cura nel confezionare questa ff!
Hai scelto poi due generi (fluff e slice of life) e una coppia (UkaTake) che adoro e quindi figurati se non potevo adorare tutto il resto che hai scritto!
Bellissima la scelta di partire dal POV di Ukai e vedere come lentamente il suo disprezzo covato negli anni per l'autunno scivolasse in un piacere nascosto che lo porta ad avvicinarsi al tenero Takeda <3 Quei piccoli gesti come l'asciugarsi gli occhiali, preoccuparsi l'uno dell'altro, sorridere sovrappensiero (bravo Hinata che ci hai visto lungo!) sono davvero stati bellissimi da leggere e immaginare, come dei piccoli passi che avvicinano i due fino a farli capitolare l'uno sulle labbra dell'altro (awww) <3
Ma la scena della vasca è quella che mi ha stesa definitivamente!!
Scrivo spesso nelle mie storie scene ambientate con questa scena iconica da sfondo, trovo che il farsi il bagno insieme sia qualcosa di così intimo, dolce e semplice allo stesso tempo che a volte mi scioglie più del bacio più plateale!
Detto questo benvenuta nel fandom di Haikyuu anche da parte mia, spero davvero di leggere presto altro di tuo *^*
A te,
Mel

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Ciaoo **
È un piacere rileggerti dopo tutto questo tempo, soprattutto è bello leggere una storia su Haikyuu, che è cosa buona e giusta tipo SEMPRE.
E poi personalmente adoro Ukai e Takeda insieme. Ho trovato questa OS molto dolce e con una bella atmosfera autunnale. Ukai non sembra apprezzare in modo particolare questo periodo dell'anno, ma in realtà scopre che ci sono anche dei lati positivi, in cui è compreso Takeda, ovviamente, tipo quando si toglie gli occhiali bagnati di goccioline d'acqua. Ukai è adorabile ed è stracotto, talmente tanto che sorride senza accorgersene. Ma qualcun altro (tipo HINATA) se ne accorge e lo coglie sul fatto ahaha. I momenti tra Ukai e Takeda sono delicati, dolci e teneri e un po' urlato interiormente quando Takeda non vede niente durante il bacio e Ukai gli dice "Lasciati andare, fidati di me".
Ma allora T_T
L'ultima parte poi è bellissima, dove ci lasci intendere quello che è successo (e sembra che si siano divertiti parecchio durante quel bagno), così tanto che nemmeno un ritardo per l'allenamento riesce a smuoverli (ma tanto i ragazzi li shippano in segreto, non sarebbero arrabbiati).
È stata davvero una storia tenera e dolce come una cioccolata bevuta in autunno con le foglie che cadono... complimenti davvero.
A presto :*

Nao

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Ciao Carmaux ^^
È da quando ho visto il tuo spoilerino su FB che volevo leggere questa storia e finalmente sono riuscita a recuperarla.
Adoro Ukai e Takeda, sono dolcissimi nonché la prova che anche gli adulti in Haikyuu sono dei paciocconi adorabili ❤
Mi è piaciuto molto il fatto che tu abbia raccontato il rapporto di Ukai con l'autunno, prima da giovane, quando approfittava della pioggia per evitare la scuola, e poi da adulto quando invece la pioggia da alleata si è trasformata in nemico. Almeno finché non è arrivato Takeda 😏
Sia ringraziato il "mandarino umano" (che soprannome bellissimo 😍) che ha notato subito il sorriso innamorato di Ukai! Mi è piaciuta molto poi tutta la parte in cui Ukai ha cercato di convicersi di non essere arrossito per le premure di Takeda, tirandosi addirittura addosso un raffreddore. Tra l'altro, ho trovato entrambi i personaggi molto IC: Ukai, nonostante sia quello più spigliato tra i due, ha i suoi momenti in cui si emoziona, soprattutto quando Takeda, ingenuo e spontaneo com'è, dice o fa cose premurose come posargli sulla testa bagnata un asciugamano ❤
La scena del bacio è stata dolcissima, così come anche la parte finale nel bagno. Credo proprio che il povero Takeda avesse proposto di fare un bagno senza doppi fini, ma con Ukai poteva anche aspettarselo XD Comunque per quanto siano teneri in quella scena, spero siano usciti in fretta di casa perché, davvero, far saltare un allenamento al Karasuno potrebbe avere qualche piccola controindicazione 🙈
È stata davvero una bellissima storia e spero che scriverai presto qualche altra storia su questo fandom ❤
Alla prossima!
Baci, pampa

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Ho solo mezzora per recensire questa meraviglia, che sembra un sacco di tempo, ma quando una storia mi piace tanto ho l'impressione di diventare lentissima.
Bea....... io boh, ormai non so più cosa dire davanti al tuo volermi così bene a prescindere da tutte le mie crisi e dal mio carattere del cavolo. Sei sempre un amore e io non merito una personcina dolcissima come te nella mia vita ma sono egoista quindi va benissimo così.
Come dicevo anche su fb, mai mi sarei aspettata proprio una UkaTake e ti giuro ho quasi urlato. Quei due io non so cos'abbiano di tanto particolare, ma sono forse la mia coppia preferita di Haikyuu, ancora più della KageHina. Sarà la mia cotta smodata per Ukai o l'accostamento badass fumatore e tinto vs prof dolce timido e patatoso, boh. Fatto sta che divento una slut per questi due e la tua storia li ha resi così tremendamente bene che potrei piangere per la gioia.
Come ti dicevo, ho amato fan art, effetti grafici, impaginazione, font, tutto. E' così meravigliosamente autunnale. Sì QUEST'ANNO PENSO CHE L'AUTUNNO NON SIA NIENTE MALE, CONTENTA :P? Sarà la passione per la fotografia che mi fa trovare più belli i colori... Tuttavia mi sono stra immedesimata nel povero Ukai all'inizio e voglio anche io un Takeda che mi faccia vedere tutti gli aspetti positivi uahahhaahha.
Hinata che si accorge del sorriso del coach è la cosa più canon del mondo, e mi ha uccisa pure Kageyama che ovviamente lo insulta e lo fa tornare al lavoro.
La dolcezza del bacio successivo, ne vogliamo parlare??

Ukai aveva sorriso e glieli aveva sfilati di mano. «Non ti preoccupare.»
«Ma… senza non ci vedo.»
«Concentrati solo su di me, allora: sono l’unica cosa che devi mettere a fuoco, adesso.»
Bennina.exe ha smesso di funzionare. Ho ancora le farfalle nello stomaco. E la scena successiva nella vasca ha fatto crashare definitvamente il sistema.
In attesa che passi un tecnico a ripararmi ti mando un abbraccio ipermegasuper affettuoso e ti ringrazio ancora una volta.

La tua sorellone che ti vuole tanto bene,

Bennina
 
(Recensione modificata il 18/11/2021 - 05:08 pm)