Recensioni per
La strega di Wychford
di eddiefrancesco

Questa storia ha ottenuto 36 recensioni.
Positive : 36
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
01/12/21, ore 20:23
Cap. 43:

Ciao mia cara, bentrovata.
Ieri, purtroppo, non sono riuscita a dedicare il tempo che avrei voluto al nostro amato romanzo, e ho recuperato oggi, potendo godere della bellezza di ben 3 capitoli. E sono stati dei capitoli molto pieni, in cui sono accadute tantissime cose.
Voglio partire dalle dolenti note. Ricardo Arandez è un cattivone della peggior specie: dopo essere stato rifiutato da Lisette, che gli ha preferito un altro uomo, ed essere stato malamente cacciato dalla festa e inviso nei migliori salotti di Londra, Arandez ha giurato vendetta; se non ha funzionato con la dolcezza, né con gli artifici, il solo modo che ha per prendersi Lisette è di usare la violenza. Ma non perché ami la ragazza: non sa nemmeno cosa significa questa parola. Arandez punta solo alla fortuna che Lisette porta con sé. E la ragazza è sicuramente in pericolo: benché sia circondata da persone che sono pronte a proteggerla, bisogna tenere gli occhi costantemente aperti perché un solo passo falso può significare esporre la giovane alle grinfie di questo criminale.
Sono molto felice del fidanzamento tra Harry e Lisette. Il loro è stato proprio un colpo di fulmine: si sono innamorati al primo sguardo e oramai tutti hanno accettato di buon grado che i due si frequentino e convolino a giuste nozze.
Altrettanto non può dirsi per Edward ed Octavia. La loro è una situazione ben lontana dal potersi definire felice. Il senso di indipendenza e libertà che non vuole abbandonare Edward ha portato l'uomo a dire chiaramente ad Octavia che, al di là di quello che prova, mai si sposerà, perché non vuole alcun tipo di legame. Di fronte a questo rifiuto, Octavia ha reagito nel solo modo che consosce: ha fatto prevalere il suo orgoglio e ha alzato uno spesso muro di gelida indifferenza tra la sua persona e quella di Edward, tagliandolo fuori dalla sua vita e ignorandolo ogni volta che ha l'occasione di incontrarlo. Benché fuori sua una roccia, dentro Octavia soffre terribilmente: il suo cuore è a pezzi e, per questo, ha preso la decisione di lasciare Londra. Del resto, stare in società non è mai stato un qualcosa che particolarmente ha attirato Octavia; da dopo il suo debutto aveva praticamente smesso di frequentare le feste e le serate di gala, e quell'anno aveva rappresentato una vera e propria eccezione, funzionale ad aiutare Pip e Lisette. Ed ora che il suo compito è finito, può andare via e tornare a Wychford. E lo ha fatto insieme a Pip: la bambina era triste e abbattuta a Londra, città poco adatta a lei e alla sua energia, ed è come se Pip fosse tornata a vivere e a sprizzare energia. La casa lì ha accolti con la solita consueta felicità.
Edward, dal canto suo, ostinato e testardp nel mettere a tacere il suo cuore, è entrato in una spirale di autodistruzione, lasciandosi andare al bere, al gioco d'accordo e alla sua frequentazione con Louise. Ma "occhio non vede, cuore non duole" in questo caso non funziona: non solo Octavia, ma ma che Edward soffre fortemente e questo lo ha portato ben presto ad annoiarsi di tutto: la sua storia con Louise si è chiusa in modo definitivo, il gioco d'azzardo lo ha ben presto stancato perdendo ogni attrattiva e persino il suo rapporto con il Ministero si è chiuso bruscamente. Edward, nel vedere Lisette ed Harry così felici, si sta pian piano rendendo conto che quel malessere che ha dentro può andare via in un solo modo: lui desidera rivedere Octavia. E accompagnare Harry e Lisette a Wychford gli ha dato l'occasione per poterlo fare. Quando i tre arrivano a Wychford la casa è in attesa: la casa aspetta che qualcosa accada. Il loro primo incontro dopo tanto tempo è ancora freddo e distaccato, entrambi si trattengono molto; soprattutto Edward che altro non vorrebbe se non stringerla tra le braccia e deve fare fede a tutto il suo controllo per non cedere ai suoi istinti. Octavia, dal canto suo, ha per giorni evitato la stanza in cima alla torre, dove si è consumata quella passione irrefrenabile con Edward - il solo uomo che sia stato in grado di accenderla (Octavia è molto corteggiata, ma nessuno le è mai davvero interessato) - per evitare di essere assalita dalla tristezza; ma ora si ritrova nuovamente davanti ad Edward e non sa come affrontare pienamente la cosa, che atteggiamento sia corretto avere.
Speriamo che questi due testoni la smettano di essere così "testoni" e si lascino andare alla loro felicità.
A presto mia cara 💕