La narrativa interna di Jesper mi spezza. è proprio da lui finire in infermeria tre volte per la logicissima sequenza di eventi: bolide in testa, botte con chi mi ha tirato il bolide in testa, un altro bolide in testa. Come biasimarlo?
E il fatto che sia raccontato con estrema serietà lo rende ancora più divertente.
Come quando, nonostante la sua tragica cotta per Wylan dai bei ricci e dagli occhi azzurri (blu, pardon) finge di non avere idea di chi sia. Flirting 101, tecniche base per deficienti.
Faremo finta che sia per la botta in testa.
Adoro l'immagine di Nina, Inej e Jesper che fanno bisboccia nell'infermeria, spettegolando e ingozzandosi di dolci, come adoro l'immagine di Matthias e Kaz che tragicamente scelgono lo stesso momento per visitare Jesper e si ritrovano come nel meme di spiderman a fissarsi immobili chiedendosi chi dei tre è l'intruso.
E la trasposizione della dinamica familiare dei Van Eck in questo universo è eccellente, dieci su dieci. Ci credo che non voglia tornare a casa, e i suoi disegni per Maria al San Mungo... Mi si spezza il cuore.
Ma tornando a Jesper, ci prova a far finta di niente e non ci riesce. O meglio, ci riuscirebbe se non dovesse avere a che fare con Inej, che lo conosce come il fondo delle sue tasche e non gliene lascia scappare una. Meglio così, altrimenti chissà quanto tempo ci impiegherebbe a dichiararsi.
Adorabile e carinissima, mi ha divertito un sacco leggerla
Alla prossima!

Alsha

Aaaw, ciao Frei, ma che dolce questo AU sui nostri corvetti. Io adoro la coppia Wylan/Jesper, è in assoluto la mia preferita in questo universo. LOL, non mi stupisce affatto vedere Jesper finire tanto spesso in infermeria, razza di disastro che non è altro (per litigare sempre con la stessa persona e perdere ogni volta ce ne vuole ^^") Mi intenerisce moltissimo vedere come Wylan sia sempre lì a fargli compagnia, caro lui, e a portargli gli appunti anche se non è capace di scrivere: how cute **. Però sa disegnare e amo pensare a quanto tutto questo lo accomuni a sua madre, creatura dolce e gentile, con l'animo di artista. Mi è piaciuto tantissimo anche il rapporto di Jes con tutti gli altri corvi e in particolari con Inej che è davvero una specie di sorella per lui, amorevole quando serve ma anche severa, e molto, molto intuitiva, difatti capisce subito cosa Jes prova per Wy e il motivo per cui l'amico decide di rimanere a Hogwarts per Natale.
Insomma, un AU molto ben costruito e una vicenda dolcissima che regala una bella sensazione di pace e scalda il cuore.
Ti faccio i miei complimenti, questo regalo ti è uscito molto bene ♥
alla prossima, un abbraccio :D

Leila

Cara Frei,
Quando ho letto la notifica del tuo regalo - veramente troppo tardi rispetto a quando avevi scritto quel post, perdonami - una sensazione calda al petto mi ha pervaso, perché insomma ci siamo parlate qualche volta, ho una buonissima opinione di te e vorrei conoscerti meglio, ma insomma non pensavo di meritarmi addirittura una Wesper Hogwarts!AU da parte tua. Sei stata troppo carina, e ti ringrazio davvero davvero tanto. 
Anche perché sinceramente l’ho amata, e quando sarà considerato accettabile inizierò a spammarla ovunque. Perché infatti ho trovato GENIALE il ripetersi costante di questa storia: Jesper in infermeria perché si caccia nei guai. E l’ho trovato divertente all’inizio, prima di notare la nota dolorosa in tutto questo che tu non dici ma lasci intendere. Jesper è fiamma viva, è fuoco che divampa ma che in qualche modo viene contenuto. E questi tizzoni ardenti rischiano talmente tanto di corroderlo, che cacciarsi nei guai in cerca d’adrenalina è l’unico modo per sopravvivere e per dar pace a quella fibrillazione che lo pervade. Non è uno sciocco, Jesper, eppure è sempre lì in infermeria. 
E arrivano tutti, Inej e Nina che sono presenze piacevoli e che sanno di casa. Kaz e Matthias che non sanno come esprimere la loro preoccupazione e il loro affetto e quindi si crogiolano in un imbarazzante silenzio (e a Jesper il silenzio non piace e il tizzone caldo dentro di lui è scontento.
E poi c’è Wylan. Che è il Tassorosso bravo in Pozioni che s’è immischiato con Kaz, ma che Jesper finge di non aver notato quando invece eccome se l’ha fatto, ma guai ad ammetterlo, meglio mentire (e la fiamma dentro di lui divampa, divampa, divampa).
E questo Hurt/Comfort che mi spiattelli in faccia con tanta nonchalance mi stringe fortissimo il cuore. Come quando Wylan gli porta per la prima volta i suoi appunti, traballanti e disordinati e deve ammettere una verità scomoda di cui si vergogna. E a Jesper non importa nemmeno un po’, giacchè prenderlo in giro per i disegnini a margine gli sembra la cosa più giusta da fare. E l’arte di Wylan esce fuori prorompente a cercare di dipingere ogni lato di Jesper, che anche se non scrivi poesie puoi dimostrare quanto una persona ti faccia emozionare, e Jesper questo lo sa bene mentre nasconde un disegno di Van Eck e non lo mostra a nessuno (E no Inej, ovviamente a Hogsmeade non vado per prendere un regalo a lui, pff).

Ho trovato curioso scoprire che Wylan ha ricevuto un’educazione babbana! Me lo immaginavo un Purosangue altolocato, però ripudiato dal padre. Quindi è curiosissimo intrecciare diverse interpretazioni, e questa tua non mi è dispiaciuta affatto. 

Okay concludo questa recensione se no potrei rischiare di esagerare e continuare a scrivere, e scrivere, e scrivere. Mi fermo qui e ti ringrazio dal più profondo del mio ♥️. Questa Hogwarts!AU ti è riuscita benissimo e beh, beh spero che magari farai qualche altro esperimento sui Corvi.
Un bacio,
Mati