Ciao!
Con immenso ritardo, riesco finalmente a leggere la tua raccolta!
Devo dire che l'impressione che ho avuto a fine lettura è quella di essere dinanzi a un flusso di coscienza che alterna i punti di vista ma insiste sulla stessa tematica: l'amore perduto e non corrisposto che induce Hermione e Draco a sentirsi «In punta di piedi sull’orlo del baratro» – un'espressione che concettualmente mi è piaciuta molto e che ho trovato impattante come titolo, se posso però permettermi un piccolo consiglio trovo che ritorni letteralmente un pochino troppo spesso nel testo, rischiando di risultare nell'insieme ripetitiva.
Con sguardo alla challenge e alla gestione delle persone narranti, ho apprezzato come questa intenzione introspettiva, che come dicevo mi ha dato la sensazione di leggere un flusso di coscienza diretto prima (nel caso della prima persona) e indiretto poi (nel caso della seconda e terza persona narrante), sia risultata ben filtrata dalle tre persone narranti differenti, rendendo omogeneo il testo. Trovo che ognuna delle prospettive si sia adattata bene alla scelta di sviluppare l'intera raccolta su una tematica tanto intima, che vede i personaggi confusi dalle loro stesse emozioni e in balia di sentimenti che non riescono a gestire, pur comprendendoli.
In questa narrazione così interiore ho trovato bene inserite i dialoghi, che risultano a loro volta molto profondi e tesi a mettere a nudo le emozioni più scomode. Dal punto di vista della challenge, l'indicazione di renderli autonomi è stata però disattesa in questi due punti: «"Chi è?" le domanda dopo giorni interi di silenzi» e «"Fred Weasley" ammette la Grifondoro», dove «le domanda» e «ammette» rientrano in quelle espressioni che non avrebbero dovuto esserci.
Arrivando alle voci, temo che quelle dei due protagonisti siano state un po' fagocitate dalle presenze ingombranti di Asteria e Fred – soprattutto Asteria risulta essere quasi più protagonista di Hermione e Draco, presente e impattatante com'è nelle loro riflessioni ed emozioni.
Mi rendo conto che inserire così tante dinamiche e relazioni in una raccolta di sole tre flashfic non sia affatto semplice e da questo punto di vista non posso che farti i complimenti per aver scelto una trama così complessa; di pari passo, sempre con lo sguardo alla challenge, mi è impossibile non notare come questo tipo di trama abbia penalizzato le voci di Hermione e Draco in quanto singoli, quelle che avrebbero dovuto mettere in evidenza loro e loro soltanto. Quanto all'ultima flashfic, è coerente con le due introspezioni precedenti che Hermione e Draco si ritrovino nella mancanza e in questo dolore comune, seppure credo che indagare un pochino di più la presa di coscienza finale di Draco e il ritorno alla vita di Hermione avrebbe permesso di comprenderli entrambi meglio.
Ad ogni modo, non posso che lodare la tua intenzione di sviluppare così tante relazioni in pochissime parole, soprattutto considerando che siamo nell'ambito del fanon e quindi il lavoro di caratterizzazione risulta più complesso. È stata sicuramente una lettura interessante, non credo di aver mai letto un racconto che intrecciasse in questo modo questi quattro personaggi (e da amante della Fred/Hermione ho sofferto non poco a vedere lei non corrisposta, povera!).
Grazie di aver preso parte alla challenge, un abbraccio! ❤ |