Recensioni per
Saga di Ikvalibriam - L'Ultima Gilmorgen
di Il_Signore_Oscuro
In tanti anni trascorsi tra i libri, con una spiccata predilezione per il fantasy, ci sono dei topòi che un lettore dovrebbe ormai aver assimilato. Ad esempio: il prologo introduce una situazione, spesso drammatica e sospesa, che si conclude su un cliffhanger... e che non verrà ripresa nel primo capitolo immediatamente a seguire. È così nell’80% dei casi. Io stessa mi affido molto spesso a questo topos... eppure mi faccio sempre fregare. La vigilia di una battaglia epocale, l’introduzione di figure divine e guerrieri nobili costretti loro malgrado ad abbandonare il loro affezionatissimo voto di protezione e tutela per incamminarsi in un viaggio periglioso: introduzione intrigante, che da persona tardotta che ancora non ha assimilato i topòi della narrativa mi aspetto imboccherà uno sviluppo diretto nel capitolo seguente... E INVECE mi ritrovo a Brea (con tanto di canto intonato su accordi di cetra!) assieme a pignantamila nuovi personaggi ahahah. Ci sarà un giorno in cui, da lettrice relativamente esperta quale mi piace considerarmi, non mi farò più fregare dai prologhi e non verrò colta alla sprovvista dall’inevitabile deviazione di rotta del primo capitolo, ma non è questo il giorno! Non che il capitolo in questione tronchi ogni legame con quanto introdotto nel prologo: direi l’esatto contrario. Semplicemente, ci accompagna in un punto di vista non più interno, bensì esterno e, prestando fede a questo cambio di direzione, continua a fornirci informazioni sul lore che già ci è stato accennato. |