Recensioni per
Chi può decidere un mostro cos’è?
di Carmaux_95

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
19/10/22, ore 22:08

ciao! passo per lo scambio! mi sono innamorata del titolo e mi ci sono fiondata! è davvero difficile scrivere fanfiction con solamente protagonisti bambini, hai reso benissimo l'aria serena, infantile ed ingenua che si respira! Mi piace molto come descrivi ogni situazione Wakatoshi piccino è ddavvero dolce, tutto convinto dei mostri sotto al letto XD In realtà leggo da profana, ancora non seguo la serie quindi sono andata a vedere le immagini per farmi un'idea dell'aspetto dei protagonisti! Maledett- adesso voglio seguire l'anime XDD Mi piace tanto il fatto che siano coordinati nello scrivere essendo uno mancino e l'altro destrimano! non ci avevo pensato, devo provare sta cosa col mio ragazzo! E' molto bello il modo di fare amicizia dei bambini, molto spontaneo e alla fine diventa tutto bellissimo e semplice, mi ha dato tanta nostalgia leggere questa fanfic, mi ricorda molto quando da piccolo si diventava migliori amici con nulla, ci si fidava, si faceva tutto insieme e si stava sempre insieme, cavolo mi hai fatto spuntare un luccichino ,-, Il tuo stile è scorrevole ed è un piacere leggere i tuoi lavori! CI vediamo al prossimo scambio!

Recensore Master
26/03/22, ore 22:33

Ciao!
Eccomi per lo scambio!
Sono passata di qui perché sto leggendo la storia di Violet dedicata a Wakatoshi e Hinata e vedendo che era dedicata a lei mi sono incuriosita!
Devo dire che questo piccolo Wakatoshi che viene preso in giro dai compagni è a dir poco adorabile! Mi ha fatto troppa tenerezza quanto rifletteva tutto serio sulla scelta poco sensata dei demoni di nascondersi sotto il letto anziché dentro un armadio, decisamente più comodo e spazioso! 😂
Bellissima anche la perplessità circa il fatto che un demone delle montagne possa decidere di andare a stabilirsi proprio nel boschetto dietro casa, oltretutto in una provincia così lontana! 😂
Alla fine però, nel dubbio va a controllare e anziché trovare un mostro trova... Un amico!
Tra parentesi, ho notato il riferimento al gusto di gelato preferito di Wakatoshi... Il limone 😉
Devo dire che hai ritratto un perfetto Wakatoshi bambino, senza il minimo senso dell'umorismo e che prende tutto alla lettera! 😂
Anche Tendou é esattamente come me lo immaginerei da bambino e la sua amicizia con Wakatoshi é sempre molto bella. Sono estremamente diversi tra loro, ma come dice Tendou entrambi strani e per questo sono diventati tanto amici!
Ho trovato molto interessanti le note, sopratutto la spiegazione del significato del nome di Satori che mi ha fatto capire meglio il senso delle prese in giro della compagna di classe antipatica! Non avevo colto questo aspetto della storia fino a quando non ho letto la nota e mi é piaciuto molto.
Complimenti, una storia davvero molto, molto carina e ben scritta, leggerla é stata un gran piacere!
A presto ❤️
AlbAM

Recensore Master
13/03/22, ore 00:24

Eccomi!
Non sono semplici da scrivere le kidsfics, ma quando riescono risultano molto simpatiche e divertenti.
Qui abbiamo un ragazzino che non ha paura del mostro sotto il letto (ha ragione, come fa un mostro grande e grosso stare in dieci centimetri di altezza?), ma che resta comunque un po' credulone.
Il mostro del boschetto alla fine non era altro che un bambino, il suo compagnetto e futuro migliore amico, che giustamente le inventa tutte per darla a bere alla mamma.
Molto simpatici questi due nanetti! E dolcissimi, nel breve racconto. Mi è davvero piaciuta!
Alla prossima!

Recensore Master
01/02/22, ore 18:11

Ed eccomi di ritorno in un fandom che ho imparato a conoscere ed apprezzare da poco, ma che mi sta appassionando molto, proprio grazie all'autrice che conosciamo entrambe, la bravissima Violet Spark.
Ritrovo con piacere Wakatoshi e Satori in questa one shot, alle prese con la loro prima conoscenza. Imparano così a familiarizzare l'uno con l'altro condividendo non solo la passione per il disegno ma anche per la pallavolo. Devo dire che Wakatoshi è davvero un tipo facilmente impressionabile, addirittura scambia il povero Satoru in un demone, è stato molto divertente. Direi che i compagni di classe si sono proprio impegnati al massimo per rendere verosimili i loro racconti.
È stato bello anche vederli interagire insieme in questa sorta di primo approccio al di là dello sport che poi li unirà. Il sorriso di Wakatoshi credo sia una delle cose più rare e sincere che Satoru potrà mai ricevere. Confermo senza ombra di dubbio l'impatto positivo che ho avuto già con la tua precedente storia su KnB. Scrivi davvero molto bene ed hai uno stile scorrevole ed estremamente chiaro. Riesci davvero benissimo a coinvolgere il lettore nella trama e nelle vicende dei protagonisti. Spero sinceramente che avremo altre occasioni per scambiare perché mi farebbe piacere. Ti rinnovo i miei più sinceri complimenti Carmaux, a presto.

Recensore Veterano
17/01/22, ore 18:11

Ciao caraaa <3
Scusa l'immenso ritardo, purtroppo ho avuto un po' di pensieri ultimamente e non me la sentivo di leggere niente :(
Per fortuna la voglia è tornata <3
E non potevo chiedere nulla di più dolcioso e fluff della bellissima one-shot che hai scritto! *^*
Riesci davvero a rendere i personaggi di Haikyuu tutti in un modo così tuo e vero, con una patina dolce e tenera che mi fa sciogliere istantaneamente! Adoro le kid-fic quindi qui sono sguazzata allegramente nella pucciosita e ho letteralmente amato il modo originale in cui hai parlato dell'inizio dell'amicizia tra Satori e Wakatoshi awww <3
Anche se piccoli erano davvero loro, con le loro uniche peculirarità e il loro rapporto particolare, seppur agli inizi!
La storia dello yokai è stata una chicca pazzesca, io adoro tutto ciò che riguarda la cultura e il folclore giapponese quindi immaginati che bella sorpresa quando ho letto tutti i riferimenti che hai inserito!!
Bello tutto, avrei voluto leggerne di più <3 ma so che ci regalerai nuovamente altre perle su questo stupendo fandom!
Aaaaah e il riferimento al gelato al limone che rimanda alla fic di Violet??? ADOROOOOO
Un abbraccio,
Mel 
<3

Recensore Master
16/01/22, ore 13:52

ciaoo caraaa,
come vedi sono in ritardo anche io.
Spero che fosse fra le tue preferenze, perché appena ho visto questa ficcyna non ho resistito, amo le kid fic au, fluffose sull'amicizia, i primi incontri gnaawww.
Waka (io lo chimo così) fin da bambin dimostra di essere molto razionale e quadrato. Un mostro sotto il letto percè mai? Ha ragione, sarbbe goffo e scomodo XD
le amichette che gli inculcano strane idee nella testa, perché un mostro divora persone dovrebbe vivere dietro casa sua?
è un'immagine bellissima lui che ne parla coi suoi e convengono che per il demone non sarebbe saggio abitare n un posto tanto isolato , LOL

ma la parte più bella è l'inconro con Tendou , il malinteso sul furto e tutte le volte che Tendou tira fuori un modo di dire Waka lo prende alla lettera ahah, non so se sia canon, ma mi ha fatto spaccare XD

e la fine con loro due che disegnano palle da pallavolo e che sono migliori amici, ma awww, che bellini

grazie per questa bellissima lettura, complimenti, come sempre <3

Recensore Master
14/01/22, ore 10:39

Ciao!
Eccomi ad arrivare anche da te 😊
Il richiamo Kidfic è stato una calamita irresistibile, io amo tantissimo i bambini nei racconti e non ne sono rimasta affatto delusa: questa storia è veramente adorabile *-*
Hai descritto benissimo le dinamiche dei bimbi, i loro pensieri, il modo di agire. Mi è piaciuto come Wakatoshi sia, come tutti i bambini, un po’ spaventato dall’esistenza dei mostri sotto al letto o nell’armadio ma, al tempo stesso, cerchi di analizzare il tutto con una certa razionalità, cercando di trovare elementi per rassicurarsi e smentire le voci dei suoi compagni di classe.
Ho trovato anche perfettamente realistica la brutalità che, purtroppo, sanno avere anche i più piccoli con chi hanno preso di mira, perché sanno davvero essere spietati talvolta, ma non mi sarei mai aspettata che, in realtà, il bimbo nascosto sotto al cappuccio non stesse ridendo del mostro ma si stesse celando agli sguardi e a quelle parole taglienti di cui lui stesso era oggetto. Mamma mia che insopportabile bambina la compagna di banco!
Ho veramente amato il loro scambio di battute nel bosco, con Wakatoshi incapace di comprendere i modi di dire e i giochi di parole e - come questi due caratteri che hanno tutta l’aria di essere opposti (addirittura uno è mancino e l’altro destrorso) - si completino per dare vita ad una bellissima amicizia. A dimostrazione che la diversità arricchisce e non ostacola, cosa che invece fanno le menti chiuse e cattive.
Certo che la pallavolo è proprio un chiodo fisso per Wakatoshi, povero Tendou destinato a disegnare palloni da lì all’eternità XD
Sono certa che il regalo sarà stato molto apprezzato: è super dolce, scritto benissimo e molto attento ai dettagli, compreso di vari riferimenti al folklore Giapponese che ho adorato.
Tantissimi complimenti per te!
Un super abbraccio e alla prossima <3
Cida

Recensore Master
12/01/22, ore 19:11

FINALMENTEEEEE! Dopo settimane, anzi eoni che non riuscivo a trovare un secondo per mettermi al PC e scrivere una recensione per questa storia, oggi pomeriggio mi sono ritagliata un momentino di pace, mi sono seduta davanti allo schermo e mi sono detta: “È il momento! Non mi sfuggirà!”
Ed ecco qui, EVVIVA! *^*
Ci tengo a ribadirti ancora una volta che cercherò di essere il più razionale possibile, ma la verità è che quando c’è il mio Ushijima di mezzo – piccolino poi!! CIOÈ DI CHE PARLIAMO!!- io vado tipo in sovra-dosaggio di zuccheri, quindi è probabile che uscirà un gran bello sclero! NON TI SPAVENTARE, so essere anche sana di mente, a volte ahahah

Dunque, partiamo dal presupposto che, come accennavo prima, hai messo insieme due delle mie cose preferite al mondo: i bimbi + Ushijima Wakatoshi! ahahah E già da questo puoi capire quanto io abbia adorato la tua storia! Ma in generale, ciò che mi ha colpito davvero è stata la dolcezza e la delicatezza con cui viene raccontata la vicenda, nonché il fatto che tu tenga sempre conto di quelle che sono le caratteristiche fondamentali dei due protagonisti, ma riesca a svilupparle in modo coerente con il contesto.
Il rapporto Tendou/Ushijima mi è molto caro, come si vede anche dalla mia long! Trovo il risvolto romantico della ship carino, accattivante, ma è soprattutto come amici che io li vedo funzionare a pieno, e questo per una ragione molto semplice: si fanno bene a vicenda! Ushijima ha bisogno di qualcuno più sveglio, che gli spieghi le cose a cui lui spesso non arriva, mentre Tendou ha bisogno di qualcuno leale e maturo come Ushijima, un amico diretto, che nella sua razionalità non si fermi alle apparenze, ma veda le cose esattamente per come sono, comportandosi di conseguenza.

Tutto ciò lo vediamo benissimo nel modo in cui il piccolo Ushijima affronta la questione “mostro” di cui i suoi malefici compagni gli hanno parlato! Ma quanto è stato tenero vederlo analizzare la faccenda con quell’impegno e quella logica, come se si stesse parlando di un esperimento scientifico piuttosto che pura e semplice fantascienza AHAHA pure quando scende dal letto e si mette a cercare sui libri pur non sapendo ancora leggere, lo avrei voluto abbracciare!! Quanto può essere PATATO!!
Ma oltre che patato, il nostro Wakatoshi è anche molto coraggioso, per cui si avventura alla ricerca del fantomatico mostro per amor della verità! Solo che ciò che scopre non è ciò che si sarebbe aspettato: non esiste nessun mostro cattivo lì fuori, ma soltanto un bambino dagli occhioni giganti e i capelli a scodella con una grande passione per il cioccolato! Un bambino che non aspettava altro che un amico che andasse al di là del suo aspetto un po' bizzarro… anche se non capisce le metafore AHAHAH (non ti preoccupare, che le mani grandi le avrai, Ushiwaka! Chiedi a un certo corvetto… :P)

Grazie ancora per questo regalo dolcissimo! Mi aveva già fatto bene al cuore la prima volta che l’ho letto, ma in questo periodo in cui ho bisogno di un po' di good vibes, è stato come una ventata di positività!
Un abbraccio, Violet :)

Recensore Master
03/01/22, ore 11:49

Ciao <3
Niente, dovevo leggere questa storia perché il titolo mi ha conquistata tipo subito. E poi è una kidfic con Wakatoshi protagonista, quindi a maggior ragione dovevo. Che tenero Wakatoshi e la sua paura dei mostri, fa molta tenerezza se si pensa a come diventa poi da adolescente, più duro e controllato. Certo che anche gli altri bambini, cattivissimi con lui ahah. La cosa bella è che nonostante abbia la testa piena di chiacchiere riguardo agli yokai, cerca di convincersi a stare calmo e a pensare in maniera lucida... ah, quanto è da lui questo. E poi incontra Tendou che, se possibile, è ancora più tenero. Poverino, lo aveva pure scambiato per un mostro all'inizio, quando Tendou cercava solo di nascondere i suoi cioccolatini (e ha pensato subito che Wakatoshi volesse rubarglieli MA--adoro), anche se poi glieli offre. L'innocenza dei bambini è qualcosa di prezioso. Senza rendersene conto, Wakatoshi è andato oltre dei semplici pregiudizi, se così possiamo definirli, è ha fatto amicizia con Tendou. Anzi, sono diventati migliori amici e ora i due sono inseparabili. Una storia adorabile, anche molto divertente.
Alla prossima .*

Nao

Recensore Veterano
02/01/22, ore 21:40

Avevo già adocchiato questa storia nella pagina di fb, ma non mi sono avvicinata perché non conosco il fandom.
Però mi vorticava da tempo nella testa questo titolo e finalmente stasera sono approdata qui e sono davvero davvero felice di averla letta: è una storia di una dolcezza disarmante, perché racconta le paure di tutti i bambini e il modo semplice in cui solo loro riescono a costruire nuove amicizie con questa facilità, eppure, nella sua leggerezza, ho letto un accenno di bullismo che è sempre bene denunciare, perché è vero, ci sono bambini che nascono con una sorta di "cattiveria" per farla breve (si aprirebbe un discorso sulla psicologia infantile che non finisce più).
Wakatoshi è carinissimo quanto prende le misure tra il pavimento e il materasso ed è ancora più dolce quando condivide il cioccolatino con Tomori.
E Tomori? Mi fa una tenerezza assurda quando dice che Wako è il primo che non lo definisce un mostro... ma poi, mostro di che?
E, quindi, questa storia si è presa un pezzo di cuoricino ❤

Recensore Veterano
28/12/21, ore 17:25

Ma ciao Carmaux <3

Prima di tutto, non sai quanto io sia felice di leggere qualcosa di tuo su questo bellissimo fandom e poi AWW, una kidfic! Semplicemente adorabile *^*
Credo che l’idea di partenza sia davvero una genialata, si parla del mostro sotto al letto! Essere malvagio che tormenta da sempre i bambini ma che, come fa notare Wakatoshi, non sceglie proprio il posto migliore per nascondersi xD onore al piccolo Wakatoshi che, pur essendo un bambino, ha un certo spirito critico per fare un’osservazione del genere! Bellissimo poi come cerchi effettivamente di documentarsi sui mostri e sugli yokai xD
A parte questo però, che cattivi gli altri bambini! E povero Satori, mi ha fatto una tenerezza assurda quando tutti gli altri bambini si riferivano a lui come un mostro. Povero piccolo. Meno male che c’è Ushijima, bellissimo il modo in cui si sono conosciuti! Tra le altre cose, ho ridacchiato un po’ all’idea di un piccolo Satori che cerca di nascondere i cioccolatini xD alle mamme non si può nascondere proprio nulla xD
Infine, trovo fantastico l’ultima parte della storia: loro due che disegnano insieme dividendosi il foglio. All’ultima frase mi sono sciolta: “Sono felice di essere il tuo migliore amico”. AW <3
Ah, ne approfitto ancora una volta per farti gli auguri :)

Ci vediamo alla prossima,

S. 

Recensore Master
27/12/21, ore 14:51

E niente, non ho ancora smesso di canticchiare la canzone del Gobbo di Notre Dame uhahahaha, poi beh, la fine è anche il mio momento preferito ♥
ma non andiamo fuori tema e passiamo a recensire questa storiella meravigliosa **: come ti dissi già la prima volta che la lessi, è di una pucciosità pazzesca e davvero secondo me hai fatto un lavoro pazzesco. Io faccio una fatica assurda a scrivere di Waka, figuriamoci trattarlo da bambino, invece tu ci sei riuscita con una semplicità pazzesca, aaah, teach me, master!
E' davvero un aquilotto prezioso, come dice Vio, e me lo sarei spupazzato tutto dall'inizio alla fine (a proposito, ho amato l'interlinea a forma di aquila fra i diversi paragrafi ahahahah.)
Mi è piaciuta da morire l'idea di raccontare la nascita della sua amicizia con mio marit-ehm, volevo dire con Tendou, e ho amato come tu abbia giocato sulla storia del mostro e sui piccoli episodi di bullismo che il mio rosso adorato ha dovuto subire fin da cucciolo çç.
Ma poi sono morta quando ho letto che stava nascondendo i cioccolatini UAHAHAHAHA, cioè, I can relate tantissimo con lui, difatti mica per nulla è mio marito (e sono forse anche una cit del suo lavoro futuro? Adoro!)
Waka è meravigliosamente ingenuo già da piccolo, adoro come delle semplici battute per lui siano incomprensibili, ahahaha, e poi la cit del gelato al limone della long di Vio, è stata un tocco di classe ♥
Bellissimo poi vederli colorare insieme senza darsi fastidio perché uno è mancino e l'altro no: una scena adorabile a dir poco!

Bravissima, pata, una storia veramente preziosa **
ti mando un mega abbraccio!
ci si sente altrove :-*

Bennina