In mezzo a tutta la sofferenza di Brucerò per te e alla complessità emotiva di Rin, SI, ci sta, ci sta tutta questa “pace” piena d’amore e piccoli litigi che non fanno male.
Lo so, ormai non ne puoi più di me, e di trovarti miei messaggi lunghi kilometri, ma sono in astinenza da ZoNami, e ho bisogno di loro, di leggerli, vederli, pensarli, in questa bruciante e infinita attesa di Eiichiro Oda che regala una bella scena di loro insieme. E tu poi regali storie così, dal nulla. SIA LODE!
Ora, torniamo alla storia, o meglio, a questi piccoli momenti che sembrano poter essere collocati ovunque; che sia nel mondo reale o di One Piece, non si sente eccessivamente, e sei stata geniale perché una come me che odia le AU, qua nemmeno ci fa caso.
Ma l’asciugamano che Nami ha usato per il viso e Zoro per le pa***? Muoio.
Ma come ti viene? Ahaha!
Mi sono divertita prima di tutto, e ci tengo a precisarlo. E ho apprezzato molto i due personaggi, anche nei momenti più teneri, non mi sembrava di non vederci Nami, o non vederci Zoro, anzi sarebbe una prospettiva possibile sui momenti che vivrebbero insieme nella quotidianità. Dall’orgoglio e la forza interiore di non far pesare all’altro il sentire la mancanza, al sarcasmo pungente del “pensavo di trovarti con l’amante”, all’amore grande che si sente anche dall'apprezzare i difetti di ognuno. Il tutto condito con delicatezza e sempre cura nei particolari, come il bellissimo pensiero di Nami “ma sotto sotto, anche se non glielo dirà mai, lo ammira per la sua costanza”.
Ripeto, mi sono divertita, ma anche emozionata, pensando a un’amore così che tutti dovrebbero vivere.
Applausi.
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