Ciao cara *.* Eccomi qua, l'ultima sostenitrice.
Ho letto la tua storia con la morte nel cuore sapendo già come andava a finire, però me la sono mangiata in un secondo tanto era bella. Dolce e amara, proprio come la immaginavo.
Mi è piaciuto tantissimo il modo in cui hai dipinto Asteria. Solitamente in questi casi chi è sul letto di morte viene presentato come un eroe che affronta il suo destino. I moribondi sono sempre forti, stoici e coraggiosi, ma non lei qui. L'ho trovata una cosa davvero geniale, una bella novità rispetto ai soliti cliché che già ti aspetti di trovare. Vedere questi sentimenti, così veri e autentici, quel "non voglio morire", il suo puntare i piedi e tornare bambina. È tutto così realistico che arriva come un pugno in faccia. Astoria non è pronta, è troppo giovane, ha troppo da fare, e io riesco a empatizzare con questa Astoria. Riesco a capirla, perché probabilmente anch'io crollerei come lei, non sarei proprio coraggiosa, anche se lei a tratti lo è.
E Draco, la sua dedizione è devastante. È a pezzi dentro, forse non sa bene cosa deve fare, ma comunque è lì, pronto a farsi in quattro, ad esaudire instancabilmente fino al più piccolo desiderio di sua moglie, anche facendole fare cose che non dovrebbe, tutto pur di renderla felice fin che ne ha la possibilità. È così romantico, così triste. Per un momento l'ho visto, leggendo la citazione della canzone, tornare a casa distrutto e standersi a letto pronto a passare la notte insonne.
Mi ha colpito anche nel suo caso una certa rassegnazione. Ecco, il Draco di questa storia è presente, innamorato e rassegnato. Le volte che si permette di sperare, lo fa senza convinzione, infatti poi sono arrivata al punto in cui Asteria gli dice che la tratta come se in realtà se ne fosse già andata e io ho quasi detto allo schermo che ha ragione di dirlo! Un Draco che si prepara a dirle addio e che non può fare altro che godere di quegli istanti che ancora gli sono concessi.
Direi che ora non potrò mai più ascoltare Patch Adams senza pensare a questi Draco e Astoria, non l'avevo in play list, ma ora tocca proprio aggiungerla, perché sì, sono masochista!
Penso, spero, di averti già detto quanto io ti stimi come scrittrice, sei in grado di ribaltarmi lo stomaco come pochi riescono a fare.
Ti ringrazio tantissimo per avermi dedicato questa meraviglia e ti faccio ancora tantissimissimi complimenti <3
A presto ^^
Cedro |