Recensioni per
Pourquoi est-ce qu'on se déguise?
di Dorabella27
Ecco una storia delle tue che devo assolutamente leggere. Anche perché, a dirla tutta, anche io ho considerato quell'episodio una specie di espediente narrativo perché pareva che si dovesse focalizzare la storia sugli intrighi a corte. Ricordo bene che quando rividi l'anime per la seconda volta, pensai che alla contessa di Polignac come alla du Barry venisse dato troppo spazio. All' inizio quelle storie potevano avere il sapore della novità, ma riviste sembrava quasi che fossero una vicenda parallela con un carattere del tutto diverso. Il cambio di passo successivo fu palese e devo dire che mia madre è mia nonna che guardavano l'anime con me, iniziarono a mutare atteggiamento. Ricordo bene che si fecero più silenziose ed era palese che avevano iniziato a prenderlo sul serio. |
Ciao Dorabella, storia che promette di essere interessante e che inizia in un momento particolare della storia canonica, forse mai presa in considerazione:l'arrivo in scena di Madame de Polignac che, proprio in virtù del potere acquisito con la Regina, la farà mentire sulla sua gravidanza e che nell'anime è rimasto un episodio senza un seguito. La tua scrittura ricercata senza essere stucchevole mi coinvolge, complimenti. |
Ciao Dorabella. Sono lieta di leggere un'altra tua storia scoprendo ogni volta cosa quello che ha creato la tua fantasia. L'introduzione mi ha incuriosita per il momento dal quale parti con le osservazioni che hai fatto e perché ci sono singoli personaggi con le loro voci che si alternano. Mi è piaciuto in questo capitolo leggere di Victor e di Oscar percependo il loro sentire. La storia va avanti attraverso diverse punti di vista e sono curiosa di sapere come continuerà e chi saranno i prossimi personaggi. Un'idea che mi è piaciuta e che mostra la tua versatilità dopo aver letto altre tue storie. Un caro saluto. |
Cara Dorabella, ecco che, per aprire l’anno in bellezza, ci offri un altro dei tuoi “esperimenti”, che sono sicura saprà trascinarci in un vortice di sensazioni, come scritto nell’introduzione. Parti da un episodio particolare e, penso, che tu vorrai proprio sviluppare maggiormente tutto ciò che è rimasto sottaciuto della situazione che ha visto protagonista la Regina Maria Antonietta e l’arrivista per eccellenza Madame di Polignac, la quale in poco tempo era assurta al ruolo ambito di “amica fidata” della regina di Francia. |
Carissima Dorabella, |
L'ascesa della Polignac ha sconvolto tutti come un fulmine a ciel sereno e, nella storia di Lady Oscar, è stata una conseguenza indiretta dell'avventatezza della protagonista: la dama ha fatto breccia nel cuore della Regina proprio quando Oscar stava scontando il suo mese di arresti domiciliari e Maria Antonietta era rimasta sola e senza amici. |
Cara Dora, che bello ritrovarti con un'altra creazione! |
Carissima Dora, |
Ciao Dorabella, in poche righe hai già reso giustizia alla premura di Andrè, che interpreta i silenzi di Oscar; hai già condannato Girodelle, assai melodrammatico quando pensa che per starle vicino sarebbe disposto ad umiliarsi, fino a diventarne servitore o valletto (o l'attendente?). Ma come hai scritto tu rispondendo alla recensione di Octave, Girodelle è solo un teatrante. |
Cara Dora, gli episodi dell'anime racchiudono scene e dialoghi davvero assurdi. Diciamo che nell'episodio che citi già si vede l'intento della Polignac di screditare chi intuisce essere un avversario di tutto rispetto. E Oscar, con la sua dirittura morale e l'ascendente che potrebbe avere sulla regina, risulta pericolosissima ai suoi fini. Ci mostri un Girodelle già molto consapevole di ciò che vorrebbe dal suo Comandante e una Oscar che "sente il tempo che ti scivola addosso senza mai portare alcuna speranza di mutamento nella tua condizione" |
L'arrivo della contessa di Polignac è filtrato dagli occhi di Oscar e di Girodelle. |
Ciao Dorabella! Capitolo d'inizio molto interessante... E mi trovi ovviamente d'accordo sulla improbabilità ( per non dire impossibilità) dell'episodio in questione: non ha logicità, né al suo interno né in relazione agli altri episodi dell'anime. Forse l'intento era mettere l'accento sulla influenza sempre più forte della contessa, oppure raccontare, in qualche modo, il fatto storico della non consumazione del matrimonio, ma..... mah! |
È vero, era impossibile simulare la nascita dell'erede al trono a Versailles, dato che la nascita era un fatto pubblico, quindi vediamo una versione più realistica. |
Era Wilde, se non ricordo male, che diceva che bisognerebbe fidarsi sempre della prima impressione. Girodelle è uno dei primi personaggi che conosciamo, nell'anime. E non ci piace. Non ci piace per questo suo modo discutibile e contorto di porsi: "E' contro i miei principi affrontare una donna in duello" ( In una radura, alla sola presenza del mio mite attendente quale testimone; al cospetto di Sua Maestà e della Corte intera, invece l'avrei fatto tranquillamente, anzi con un sorriso di superiorità sulle labbra). |
Ciao Dorabella, ben ritrovata. |