Ciao! Eccomi atterrata su una nuova (per me 🙂) meravigliosa tua storia. |
E siamo arrivati al punto critico. Entrambi vogliono migliorare, vogliono arrivare sulla vetta, ma Shoyo si sente inadeguato e vuole migliorare per raggiungere Tobio, mentre Tobio non vuoke perdere il SUO Shoyo. Ovviamente è un momento doloroso per entrambi e si trovano ad affrontare sentimenti che li compenetrano totalmente, ma che ancora non riescono a comprendere appieno. |
"E poiché non la sapevano, non la capivano, non l'avevano cercata, va bene così." |
L’ho letta per la seconda volta e di nuovo finisco col moccio al naso e un nodo stretto intorno alla gola. |
Un altro capolavoro, dolce-amaro questo terzo capitolo, salato direi come le lacrime che insegnano a Kageyama cosa voglia dire soffire per amore. E anche io ho pianto, sul serio, perchè questi due boke li amo davvero, e non si riesce a restare insensibili al modo magistrale con cui stai raccontando la loro storia. Davvero sublime. |
Sono giunta al terzo capitolo ed il mio pensiero che si sta instradando sinuoso nel mio cervello si sta concretizzando nella certezza che questo racconto dovrebbe essere incluso a tutti gli effetti nell'opera di Furudate. Ancora non ho finito il manga ma so già che ci sono dei salti temporali voluti dal Sensei che lasciano noi appassionati a bocca asciutta. Ebbene, evviva Dio che esistono artisti come te che con questi scritti riempiono questi buchi. |
Il parallelismo tra la neve iniziale e questa finale di polistirolo è qualcosa di assolutamente geniale! Come del resto tutte le righe che hanno preceduto la scena nello sgabuzzino. |
Perché questa storia non è piena di recensioni? 🥺 |