Recensioni per
Finché morte non ci separi
di Demy77

Questa storia ha ottenuto 125 recensioni.
Positive : 125
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
19/08/22, ore 10:24
Cap. 40:

Cara Demy,
eccomi qui, come ti avevo promesso. Ho fatto una "maratona" dei capitoli che mi mancavano e adesso manca la mia ultima recensione.
Leggere questa storia è stato davvero splendido, perché tutto è stato accuratamente programmato dall'inizio alla fine. Da che io ricordi non ho mai trovato un buco di trama e hai sempre saputo gestire al meglio i cambiamenti nella tua fanfiction attenendoti e integrando aspetti dell'opera di Graham senza mai snaturare il tutto, pure se la tua storia partiva da premesse differenti e interessanti.
E' iniziato tutto col grande quesito che è stato presente e insistente anche nella serie: cosa sarebbe successo se Ross ed Elizabeth fossero convolati a nozze come si erano promessi prima della guerra? Questo è stato solo l'input alla base di tutto, poi tu hai saputo trovare una via del tutto differente per riunire Ross e Demelza, che credo in qualunque universo finiranno sempre assieme.
Inoltre hai saputo tenere fede ai personaggi originali della storia, come Ross, sempre testardo e impulsivo; mentre Demelza è cresciuta proprio come nella serie originale, passando dall'essere una ragazzina dolce, ingenua e un po' spersa, ad una donna forte e intraprendente che per l'epoca in cui ha vissuto, ha assolutamente saputo farsi valere.
L'unico diverso è stato Francis, ma come avevi già specificato, sarebbe stato OOC rispetto all'originale.
Questo capitolo finale è stato perfetto ed è l'epilogo che mi immaginavo: la nascita di Jeremy e Clowance corona un lieto fine a questa tua storia, che è stato un lungo viaggio e che ho intrapreso molto volentieri, tappa dopo tappa.
Presto ti prometto che passerò a recuperare anche "Ancora noi" e mi metterò in pari. Ti abbraccio forte!

Recensore Master
31/01/22, ore 19:56
Cap. 40:

Il tuo scritto mi ha davvero fatto compagnia oggi. Sono chiusa in casa in isolamento con tampone Covid positivo da venerdì (al terzo tentativo si è positivizzato ma ero troppo sicura di essere positiva e infatti...) e leggere è un bel modo di passare la giornata.
Devo dire che il finale che ci hai dato è proprio a ciliegina sulla torta, la bella meta di un viaggio lungo, tartassato, a volte doloroso ma percorso da due anime gemelle che dovevan stare insieme.
Devo dire che hai bilanciato bene la parte comica con Falmouth (adoro quel vecchio animale da Parlamento, mi piaceva molto anche nella serie così furbo e sornione e pure nei romanzi) e Jud e Prudie con quella dolce e romantica con Demelza.
Che sorpresa, non mi aspettavo Clowance e Jeremy gemelli ma anche se per Demelza è stato faticoso, sicuramente è il più bel premio per l'amore dei genitori e per i loro fratellini. Una grande e armoniosa famiglia allargata in cui nessuno viene lasciato indietro, dove si vive in armonia e con amore. Che differenza col matrimonio forzato e freddo che in quella casa hanno vissuto Ross ed Elizabeth, così povero di sentimenti e di reciproco supporto...
Ci hai dato un finale dolcissimo e so già che questa storia mi mancherà perché è stata davvero una grandiosa avventura da vivere e commentare insieme.
Spero di cuore perché sei bravissima, che tu abbia già in mente un'altra storia perché se no vado in crisi di astinenza! Nel mentre cercherò di finire a giorni il mio di capitolo che è pronto a metà ma ha subito una battuta d'arresto a causa Covid =___=
Un bacio e spero, a prestissimo con le nostre storie :D
Ed ora mi congedo da questa storia pensando al calore di Nampara e a quella bella famiglia con quattro bambini che ci vive dentro <3

Recensore Master
31/01/22, ore 10:43
Cap. 40:

Cara Demy, veramente una bellissima e piacevole conclusione, ammantata di armonia, a questo tuo lavoro, con il quale hai dato una versione alternativa alla storia canonica che noi tanto amiamo ed apprezziamo relativamente a questi due personaggi così forti e volitivi.
Un tocco di classe il momento in cui hai fatto ambientare questo ultimo scorcio di storia: 14 luglio 1789, sarà un caso, ma è una data emblematica non solo per ciò che concerne la Storia, bensì anche per ciò che riguarda altri personaggi di una storia altrettanto importante, divenuta immortale, quella dell’universo di Lady Oscar.
Ci hai mostrato come questa data, e i fatti ad essa afferenti, siano sotto l’attenzione costante anche dei vicini d’oltre Manica, anche se la loro monarchia, forse, non risentirebbe di tutti i contraccolpi che stanno imperversando in questi momenti in Francia, con un re delegittimato e una regina che è stata da sempre considerata come una straniera, appellandola dispregiativamente “l’austriaca”.
Ecco che, in questo clima che ha riscaldato anche il Parlamento inglese, Ross sta tornando finalmente a Nampara, per riappropriarsi dei suoi tempi, dei suoi luoghi e soprattutto di sua moglie, dalla quale è stato costretto a stare lontano perché, poco dopo il matrimonio, è rimasta incinta. I piani di soggiornare insieme a Londra si sono infranti contro la ragione di farla stare calma e serena in un luogo che lei amasse e sentisse veramente suo: Nampara, diventata il loro nido.
Ross è in viaggio con Lord Falmouth e il suo segretario e quest’ultimo assiste al modo sbrigativo ma elegante che Ross mette in atto per chiarire i suoi pensieri e la sua posizione a Lord Falmouth, il quale, nonostante tutto, è sempre più felice di aver messo Ross sul seggio del Parlamento, convinto che un uomo con il suo carisma possa fare grandi cose, se ben indirizzato, anche se lui non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Falmouth si è affezionato a Ross, arrivando nei suoi pensieri a considerarlo come il figlio che avrebbe voluto. Lasciati i suoi compagni di viaggio, l’unico pensiero di Ross è rivolto a sua moglie, per la quale si stanno per compiere i giorni del parto e lui vuole esserle vicino, non avendolo potuto fare durante la gravidanza.
Nampara, quell’angolo di paradiso che è diventato da quando si è risposato, appare ai suoi occhi, insieme ai due bambini che stanno giocando in giardino, sotto la sorveglianza sonnacchiosa di Jud. Tutti sono impegnati di sopra con Demelza che sta partorendo, lasciando Ross sconcertato, in quanto il suo tempo ancora non era scaduto.
Dwight lo saluta, abbracciandolo e subito lo rassicura che tutto è andato per il meglio e ora è, finalmente e nuovamente, padre di ben due bambini, due gemelli, un maschio e una femmina. Forse sarà un tantino più impegnativo del previsto, ma sia lui che sua moglie Caroline saranno sempre a disposizione per qualsiasi evenienza o necessità. Ross gli è grato per essere stato vicino a Demelza, però vuole vedere sua moglie e assicurarsi di persona che stia bene: il loro incontro è pieno di tutti i sentimenti che ognuno nutre per l’altro. La gioia di essere genitori è incontenibile, anche se una lieve preoccupazione fa capolino circa gli altri due figli che già hanno. Ross comprende l’apprensione della moglie, ma lui sarà padre per tutti loro nella stessa identica maniera, ammirando, una volta di più, il grande animo di quella donna che gli ha rapito il cuore.
Anche i fratellini Valentine e Julia sono in fermento, per la voglia di conoscere i neonati, pensando a loro come nuovi compagni di gioco, uno per ciascuno.
E poi, fatta una prima conoscenza tra tutti i bambini, i due coniugi possono ritagliarsi del tempo solo per loro, per assaporare quei primi momenti di quiete, semplicemente rimanendo abbracciati ad ascoltare il reciproco battito del cuore mentre il sonno dolcemente li coglie, non prima di essersi scambiati una promessa, che dà il titolo al tuo racconto, ma che va oltre il tempo e lo spazio per un amore potente come il loro.
Mia cara è stato estremamente piacevole trascorrere del tempo con questa tua avventura dagli svariati risvolti, condotti con arguzia, inventiva, delicatezza e infondendo al racconto la tua impronta.
Non posso che accomiatarmi da te complimentandomi e augurandoti un buon proseguimento per tutti i futuri progetti che hai in animo di mettere in pratica.
Un affettuoso saluto, sperando, chissà, di risentirci prossimamente, sia qui che ... altrove! Elena