Recensioni per
Di tenebra e d'amore
di eddiefrancesco

Questa storia ha ottenuto 32 recensioni.
Positive : 32
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/01/22, ore 23:50
Cap. 39:

Ciao mia cara, sono mancata qualche giorno ma ho avuto la possibilità di leggere più capitoli di questa meravigliosa storia. E penso che ci stiamo avviando ad uno snodo cruciale del racconto.
Vorrei brevemente commentare i vari capitoli che ho avuto la possibilità di leggete grazie a te, concentrandomi sugli aspetti che più mi hanno colpito.
Odyle ha seguito Lord Moran allo stelo d'oro, trovandolo ancora una volta li che si stordiva con l'oppio. Contemporaneamente, è giunto sul posto Lord Tristan, che ha visto Odyle e Michael, fraintendendo nuovamente circa la natura del loro rapporto. Tristan si era recato allo Stelo d'oro, sapendo benissimo di trovarvi Michael, per sapere cosa ci fosse tra lui ed Odyle, ma la scena che si è palesata davanti a lui lo ha farò ulteriormente convincere che tra la sua amata ed il suo ex amico vi sia qualcosa di più di un rapporto di lavoro e di rispetto. Dal canto suo, Odyle ha creduto alle parole di Lord Moran, pensando che l'uomo si fosse recato lì proprio per incontrare Tristan; da qui Odyle si è convinta che Tristan faccia ancora uso di oppio, oltre che di morfina, e che sia un frequentatore ancora assiduo di quel luogo e che, per di più, abbia dato di proposito appuntamento a Lord Moran allo Stelo d'oro, per farlo ripiombare nell'oppio, vanificando così tutti i progressi fatti fino a quel momento. La verità è che Lord Moran, quando si trova con le spalle al muro, diventa molto bugiardo e non essendo in grado di prendersi le sue responsabilità fa ricadere le colpe sugli altri. Di ciò ne è ben consapevole Tristan e, a poco a poco, se ne sta accorgendo anche Odyle, che si è resa conto di essere stata ingannata su questo da Michael. Cionostante, la giovane sta cercando con tutte le sue forze di aiutare il suo datore di lavoro ad uscire dal tunnel delle dipendenze, e a recuperare il suo rapporto con la moglie. E, in un certo senso, i rapporti tra i due coniugi sembrano un po' più distesi, grazie ai suggerimenti di Odyle.
Il problema è che vedere Odyle così attenta a quello che fa Michael, e il rapporto di cordialità tra i due, ha fatto aumentare, un po' in tutti, il sospetto che tra i due ci sia una relazione. Il che ha preoccupato non poco Lady Angelina, e continuato a far aumentare la stizza ed il fastidio di Lady Emma, e le due sono ben lontane dall'avere il rapporto che avevano una volta. Ma a risultarne compromesso ancor di più è stato il rapporto con Tristan: l'uomo è preda alla gelosia, e tratta la giovane Odyle con quanta più freddezza e durezza riesce, tenendola lontana da sé.
Odyle soffre molto per questi cattivi pensieri su di sé, e per il distacco che si è creato con Lord Tristan, l'uomo che ama e a cui non riesce a smettere di pensare. Da quando sono arrivati nella casa di campagna di Tristan, Odyle si sente profondamente sola e trattata come una semplice domestica, sente che nessuno le crede ed è dalla sua parte. Solo Mrs Manfred ed il dottor Paul credono nella sua buona fede e nella sua bontà. All'anziana governante piace molto Odyle, per il suo essere così disponibile, aperta di carattere e gentile con tutti, oltre che estremamente bella ed una vera artista. Udendo una conversazione tra il dottore e la governate, però, Odyle viene a scoprire che Tristan è innamorato di lei; ma anche che la bella famiglia dell'uomo regna la follia, e questo gli impedisce di avere una vita normale.
Odyle fraintende ciò che ascolta, e crede che ad essere pazzo sia proprio Tristan, e che per placare gli attacchi di rabbia e di follia improvvisi che lo colgono all'improvviso abbia continuamente bisogno della morfina. Lei vorrebbe tanto aiutarlo, perché lo ama.
Ma, purtroppo, tra i due c'è un duro scontro, che non depone a favore della sanità mentale di Lord Tristan. L'uomo la porta nel suo personale studio, facendole vedere tutte le tecnologie che colleziona con tanta passione, e proponendole con estrema dolcezza se volesse vedere le stelle. Poi, d'improvviso, Lord Tristan ritorna molto duro: chiede ad Odyle di raccontargli qualcosa di sé e dei suoi segreti. Ma la donna, a sua volta, nega la sua verità e chiede a Tristan di fidarsi di lei e di raccontarle cosa nasconde nell'ala occidentale della casa. A quel punto Tristan, per proteggere Odyle, diventa più aggressivo, la blocca per le spalle e la bacia forzatamente, facendo fuggire via la donna in lacrime.
Nel frattempo, qualcosa si inizia a scoprire di cosa si cela nell'ala occidentale. Li vi è nascosto qualcuno, della famiglia Brisbane, che soffre di una grave forma di pazzia, e che se lasciato libero potrebbe fare del male ad altre persone; è probabile che costui abbia ucciso la moglie di Tristan, Lady Cristina. Io penso di aver capito che si tratti del fratello - magari gemello - di Tristan, data la somiglianza tra i due. L'uomo misterioso è riuscito, per colpa di quella sciocca di Miss Cecilia, a fuggire momentaneamente dalla sua stanza, e di potersi aggirare liberamente per la casa, terrorizzando i bambini. Richard ha notato la somiglianza con Lord Tristan, ma ricorda bene che il matto nel corridoio sembrava molto arrabbiato e fuori di sé, ed ha cercato con forza di buttare giù la porta e forzare la stanza in cui prontamente i bambini si sono rifiugitati. Odyle ha creduto al racconto dei bambini, pensando però che l'uomo misterioso fosse, in realtà, lord Tristan, furioso per la loro discussione e fuori di sé per la mancanza di morfina. Per fortuna, il pazzo è stato fermato e riportato nella sua stanza, senza che nessuno dei vari ospiti si accorgesse di nulla. Soltanto Odyle, nel seguire Tristan ed il dottor Paul nell'ala occidentale, sente provenire dalla stanza in fondo, la sola con la luce accesa, dei rumori e delle grida agghiaccianti, e le sembra di riconoscere, fortemente alterata, la voce di Lord Tristan in preda alla follia. E si convince sempre di più che l'uomo che ama sia in realtà un pazzo furioso, e che quando venga assalito da quei momenti di follia non comprenda nemmeno chi ha davanti; e per questo pensa che potrebbe davvero aver ucciso lui sua moglie. In realtà, a mio avviso quella voce è così simile dato il legame di parentale tra il matto e lord Tristan; ed il matto è arrabbiato con Tristan, perché è tutta la vita che lo tiene rinchiuso.
Il capitolo si conclude con un ennesimo colpo di scena. Lord Moran bussa prepotentemente alla stanza di Odyle, chiedendole disperato aiuto e quando la donna - che sobbalza da un incubo, a mio avviso molto vicino alla realtà - si trova al cospetto di un Michael tremante e sconvolto.
Alla prossima mia cara, una stroua meravigliosa, intrigante come poche e piena di continui colpi di scena. Un abbraccio