Ciao, mia carissima Star^^
Ti chiedo scusa per il ritardo, il periodo non è dei migliori, ma le tue storie restano per me una fonte di benessere. ♡
Il capitolo inizia con l'annuncio alla radio di un successo da parte dei tedeschi. Dopo una storia così ben equilibrata tra i fronti di questa guerra è molto difficile gioire o dispiacersi. In generale, secondo mie personali opinioni, posso dire che la notizia non mi abbia particolarmente entusiasmata. Per come la situazione personale e professionale di James si è evoluta, penso non abbia rallegrato nemmeno lui.
I sentimenti preoccupati di quel crittografo dovevano essere condivisi da molti civili e militari all'epoca. Trovo molto onorevole la fiducia di civili e superiori che James è riuscito a conquistare raggiungendo un grado più elevato benché il suo passato non venga oscurato, anzi la sua posizione viene sfruttata nel migliore dei modi dall'Inghilterra. Mi ha sempre commossa tantissimo il percorso di James, dal passato fino al presente più recente; è piacevole scoprire che la sua ultima scelta lo abbia condotto a riscoprire un equilibrio tra il suo passato e la sua persona, un equilibrio che gli doni pace e sicurezza per sé e la sua famiglia. Il paragone con il padre non lo ferisce più così tanto, anzi anche grazie al ricordo delle riflessioni di Hart la figura del genitore è diventata meno dolorosa e più funzionale per ricomporre i pezzi del suo passato. È come se Hart lo avesse aiutato a razionalizzare ciò che ha vissuto e i sentimenti che lo hanno travolto, a vederlo con uno sguardo più distaccato e a catturare il meglio da un genitore che non ha avuto modo di conoscere a pieno, ma che gli ha ereditato un esempio attraverso le scelte. Per James è stato come elaborare un lutto e per poterlo superare è stato costretto ad avvicinarsi a quel ricordo, trovare il coraggio di comprendere il padre in esso, conoscerlo meglio senza più subire il peso dei rimpianti e allo stesso tempo trovare una sua personale strada in quel mondo carico di rischi.
Nonostante James abbia ben chiara la strada da intraprendere per preservare il suo futuro e di coloro che ama attraverso la ricerca di una pace duratura, la sua posizione continua ad essere delicata fra ben tre fronti. Grazie per aver assecondato una delle mie ship preferite, sono sposati e stanno per diventare genitori, non avrei potuto sperare in un epilogo migliore per loro!
Anche Hans sembra aver trovato un posto nel mondo, quello che tanto sognava, prima ancora di conoscere Declan. Nelle vesti di aviatore ha dimostrato ancora una volta di essere un uomo molto coraggioso e ben disposto a rischiare la propria vita in favore dei compagni. Hans ha concluso la missione in Irlanda con successo e continua a collezionare vittorie, tanto da acquisire una certa fama in Germania per i progressi della sua carriera.
Ho trovato l'intervista ad Hans ben inserita all'interno di questo contesto storico; Hans attraverso i suoi successi militari incarna gli ideali del Reich e per il coraggio dimostrato ha il dovere di diventare un esempio per il Paese. Ho apprezzato l'opinione di Hans circa i piani del governo su di lui, sul simbolo che vuole diventi al servizio del Reich. Hans è certamente leale e fedele nei confronti di persone e ideali, ma lui non lavora sull'immagine, lui si "sporca le mani", agisce sul campo per difendere ciò in cui crede accanto ai suoi compagni.
In questo Hans e Declan sono anime affini, entrambi si espongono sul campo per proteggere ideali e valori; gli stessi ideali di Declan sono più vivi che mai per raggiungere l'indipendenza dell'Irlanda.
Declan e Hans agiscono incoraggiati dal pensiero malinconico ma ottimistico dell'amato. Restano uniti da una promessa, ma anche dalla gratitudine per essersi sostenuti nei momenti peggiori.
Il simbolo della rosa che Hans espone sul suo aereo ha un grandissimo significato. Unisce sfere personali, ma è anche simbolo di quella alleanza mai ufficialmente suggellata tra Irlanda e Germania. In un certo senso tra i due Paesi c'è stata davvero un'unione sul piano affettivo attraverso Hans e Declan. Con quel simbolo Hans unisce così due suoi grandi affetti: l'aviazione e Declan.
Ogni volta che concludi una storia è come risvegliarsi da un sogno, da un'atmosfera impregnata di sentimenti, ma anche di cruda realtà. Ci mostri il passato attraverso un'ottica differente, molto più intima, e in un certo senso ci ricordi che il male non è mai riuscito a vincere davvero. Grazie davvero per tutti i significati umani che trasmetti attraverso i tuoi racconti.
Mi hai anticipato di avere un nuovo progetto in cantiere, spero di avere la possibilità di leggerlo presto. ♡♡
Alla prossima!
Un abbraccio grande
-Vale (sempre tua affezionata lettrice) |