Recensioni per
Contro Ogni Ragionevole Previsione 2 - Oltre Ogni Aspettativa
di crazyfred

Questa storia ha ottenuto 92 recensioni.
Positive : 92
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/07/22, ore 20:37
Cap. 6:

Ciao!
Eccomi arrivata. Mi dispiace molto che Alex è il figlio abbiano avuto una discussione così pesante proprio quando lui e Maya stavano per farsi una bella vacanza. Purtroppo però è comprensibile che Edoardo sia arrabbiato. Non è facile per un adolescente accettare che i genitori si lascino e sicuramente vedere che Alex non ha dato una seconda possibilità alla madre deve averlo fatto soffrire molto. Magari dentro di sé in fondo lo sa che Alex non è così egoista come lo sta dipingendo, ma la rabbia e anche la gelosia che prova nel vedere il padre felice al di fuori della "sua famiglia" sicuramente in questo momento stanno avendo il sopravvento. Maya ha ragione , ci vorrà un po' di tempo. Forse la cosa migliore sarebbe se Maya e Edoardo si conoscessero e frequentassero un pochino, anche se immagino che inizialmente tra loro la situazione sarebbe molto tesa.
In ogni modo penso che Alex abbia fatto bene a partire malgrado le rimostranze di Edoardo, alla fine lui e Maya si amano davvero ed è giusto che le loro famiglie comincino ad accettare la.cosa o quantomeno a farsene una ragione!
E poi sono sicura che alla lunga Maya troverà il modo di farsi accettare da Edoardo! 😉
E comunque Maya non ha la metà degli anni di Alex! 🙄
A presto ♥️
AlbAM

Recensore Master
13/02/22, ore 17:06
Cap. 6:

Ciao Crazyfred. Mi dispiace per quanto accaduto tra Alex ed Edoardo ma è normale e hai ben rappresentato quello che stia provando quest'ultimo. Ma col tempo penso che Edoardo capirà. Credo che adesso ad Alex farà bene trascorrere del tempo con Maya. Mi è piaciuta molto l'espressione nel finale con l'aria che trasforma le emozioni negative in positive. Nelle note scrivi che il prossimo capitolo è uno dei tuoi preferiti e sarò curiosa di leggerlo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 13/02/2022 - 05:07 pm)

Recensore Master
10/02/22, ore 00:52
Cap. 6:

Ciao CrazyFred bentrovata. In effetti, è mancato il tuo aggiornamento, però capisco che ognuno ha le sue cose da fare, io stessa sto per annegare per il continuo di cose su cose che escono come funghi. E poi, come hai detto tu, è stata la settimana Santa, Sanremo è Sanremo e viene prima di tutto.
Devo dire solo una cosa: non ci siamo, non ci siamo per niente. Una volta potevi fare sega a scuola, quando dove e come ti pareva a te; ed invece, adesso, ste scuole stanno pronte a mandare messaggi e messaggini per avvisare i genitori. Una congiura, non ci sta più religione. Però io devo dire che non ho mai saltato scuola, perché mia mamma seguiva questa filosofia: se non vuoi andare, dimmelo, così dormi tu e dormo anche io. Mito indiscusso.
Detto questo, Edoardo sta affrontando la crisi da "figlio di separati, papà ha la fidanzatina e non mi pensa più" che io aspettavo con ansia. Non gliela stavo gufando ad Alex, lungi da me ma mi aspettavo che Edoardo avrebbe dato non poche rogne. Visto dal di fuori, il pensiero è questo: cosa vuole sto moccioso, urla, grida, fa i capricci quando ha tutto, pensasse a crescere. E forse Edoardo viziato e capriccioso lo è veramente. Però, se ci si sforza di guardare tra le righe, si riesce a cogliere la sofferenza di questo ragazzo, che è, già di suo, nell'età più difficile - l'adolescenza - ed in più è stato travolto dalla separazione dei genitori e dalla distruzione di quella famiglia che, in apparenza, sembrava così perfetta. Edo è un ragazzo introverso, che si tiene dentro tutto, che scruta in silenzio, osserva nei dettagli e soffre perché è in mezzo ad un frullatore. È sufficientemente grande da capire tutto, da sentire forse anche troppo e, ai suoi occhi, vede una madre che, si, è andata via ma poi è tornata ed ha chiesto una seconda possibilità e suo papà che gliela ha negata duramente, ponendo fine al matrimonio ventennale e, di conseguenza, alla loro famiglia; e, dopo poco, si è rifatto una vita con una ragazza giovane, ed è tornato a fare il fidanzatino. E, magari, vede anche la madre triste e sola, la donna potrebbe aver detto (e conoscendo Claudia non lo posso escludere a priori) la sua in modo non troppo velato. Il rapporto tra Alex e suo figlio è stato sempre un "non rapporto" , troppo assente il primo e, di conseguenza, più distaccato il secondo. Sono anche, e forse, soprattutto per questo così diversi. Però, la certezza era che tornato a casa quel papà Edo lo avrebbe trovato sempre. Ed invece non è così, quando rientra a casa suo padre è altrove, e si vedono in giorni stabiliti e alle feste comandate. Addirittura, e qui mi dispiace dirlo, Alex non si è realmente accorto, se non dopo essere stato avvertito, che suo figlio saltava puntualmente scuola. Ed il ragazzo lo faceva per andare sotto casa del padre, che non c'era perché nel frattempo era da Maya.
Edoardo si sente, irrimediabilmente, privato di suo padre, lasciato fuori dalla sua felicità. L'idea che ha Edoardo - sbagliata si intende, ma è la sua idea - è che suo papà, con la nuova fidanzata, si sia ricostruito una nuova vita, lasciando indietro e fuori la vecchia. Non è così, ed Edoardo lo sa bene, se rifletesse si accorgerebbe che suo papà c'è, che lui può chiamare sempre, che non serve fare questi gesti per vedersi perché gli accordi della separazione prevedono dei compromessi ma un figlio di 15 anni può decidere liberamente di voler trascorrere un pomeriggio in più con suo papà. Diciamo che il suo è un disperato bisogno di attenzioni, una sorta di richiamo verso questo padre che, a mio avviso, non sa gestire bene la situazione.
Io adoro Alex e lo assolvo perché genitori non si nasce e sbagliare è umano, anzi i figli dovrebbero talvolta essere più comprensivi e non pretendere solo, bisogna venirsi incontro.
Però, se Edoardo voleva essere lasciato in pace, Alex, mollando la presa ed andando via, gli ha confermato di aver preferito la sua vacanza con Maya piuttosto che risolvere con lui. Alex è stato estremamente sincero con il figlio: si, forse è stato egoista, ma per una volta nella sua vita ha scelto di essere felice. Diciamo che dire ad un figlio di aver smesso di amare la madre da molto prima della separazione non è facile come si fa a dire di aver vissuto nella finzione per lungo tempo o, peggio, che per non vivere quella finzione si metteva davanti tutto il resto, pur di non tornare a casa.
Il rapporto tra Alex ed Edoardo si preannuncia molto complicato. Onestamente, per come si stanno mettendo le cose, proprio Edoardo potrebbe rappresentare la prima spina nel fianco nel rapporto tra Alex e Maya. Per quanto insieme siano spensierati e come due ragazzini innamorati per la prima volta, Maya non può dimenticare che Alex è padre ed ha dei figli da crescere, educare e a cui dedicare il suo tempo. Figli per cui preoccuparsi, arrabbiarsi, starci male, e che sono in grado di rovinarti l'umore, magari in giornate importanti. E lei sa che, in quel caso, deve sempre fare un passo indietro, ascoltare, tirar su di morale e dire il suo pensiero ma con al discrezione ed il tatto che si richiede in queste circostanze. Direi che, come prima volta, se l'è cavata bene: ha ascoltato, parlato quando era il caso, e rispettato i silenzi di Alex ed il suo bisogno di stare con sé stesso ed i suoi pensieri.
Maya è davvero la compagna giusta di vita, quella che tante persone vorrebbero. Ha un sorriso coinvolgente, è diretta e sa riconoscere i malumori e le preoccupazioni del suo uomo solo guardandolo dagli occhi, sentendo i muscoli tesi e percependo un diverso modo di baciare. Accanto a lei Alex davvero sembra tornare a respirare, a sentire quella libertà di cui ha bisogno, si sente compreso, amato e accettato. Del resto, Maya condivide con lui le sue passioni, non ha fatto la snob chiedendo la vacanza lussuosa, ma lo ha seguito in questa vacanza all'insegna dell'avventura, in sella alla moto di Alex, portando lo stretto necessario, solo perché a lui faceva piacere. E lei si fida così tanto da seguirlo ad occhi chiusi, senza fare pretese di nessun genere, perché ciò che conta per lei è stare con Alex, il dove è relativo. Ed è così lontana la Maya che pregava di andare a sciare nei posti più chic ed andare in barca con amici facoltosi. Quello che conta per lei è la felicità e l'amore.
Il riassunto perfetto dello scontro padre-figlio lo ha fatto Maya: un genitore felice rende i figli felici. E sicuramente, prima o poi, lo capirà anche Edoardo. Certo, ora sono curiosa di sapere come evolverà questo lato della storia, se ed in che modo ci sarà un chiarimento tra Bonelli senior e Bonelli junior. In questo caso mi aspetto un passo da Alex, però, che deve fare un passo verso quel figlio che gli ha fatto capire a chiare lettere "sono qui, guardami" . Vedremo. E, di certo, sono anche curiosa di vedere come andranno le cose quando anche Edoardo consoscerà la fidanzatina di papà (perché immagino che, prima o poi, accadrà).
P. S. Cesare non poteva non essere designato VIII Re di Roma, uomini come lui sono il sale della vita "pane al pane, vino al vino". Che tra lui e Maya sarebbe stato amore a prima vita io lo sapevo, me lo sentivo proprio, perché più la storia va avanti e più si scopre che, sotto strati di polvere snobbista e pose da fighettina, spazzate via da Alex, Maya nascondeva una vera "romana de Roma". Immaginavo sarebbero andati d'accordo perché in Cesare era facile rivedere Alex, nella semplicità e carnalità che tanto lei ama. Che Cesare potesse rappresentare per Maya quella figura paterna scomparsa troppo presto non lo avevo pensato e tu, come sempre, in modo molto sottile sai sempre indirizzarmi ed accendere la mia curiosità. Perché ora sono super curiosa.
Aspetto il gioiellino di capitolo che hai in serbo per noi, e a presto. Un abbraccio