Chi non muore si rivede eheheh ♥
Ho beccato il post di aggiornamento su Facebook e, combattendo la famosa procrastinazione, mi sono fiondata a recuperare un capitolo prima di andare a nanna.
Perché sì, perché mi merito di leggerti dopo una giornata pesante **
Che belli i retroscena su Derryl e Margaret ♥ Hanno ovviamente un retrogusto dolceamaro, ora che lei non c'è più, ma denotano davvero molto la cura che metti nel delineare ogni singolo personaggio.
Non nego che speravo tantissimo che Derryl ci offrisse qualche dettaglio in più su Jake e tutto l'alone di mistero che circonda la sua morte... di certo, il fatto che Derryl sia stato l'ultimo a parlargli è significativo, anche se, d'istinto, dubito fortemente abbia a che fare coi motivi per cui si è ucciso.
"Non è vero che eravate diversi, hai ragione, è questo a terrorizzarmi." La potenza di questa frase è un pugno allo stomaco. Tempi diversi, persone diverse... ma pur sempre ragazzi, pur sempre giovani, pur sempre fragili e soggetti alle minime oscillazioni della vita.
Mentirei se dicessi che non ho pensato "JENNA" non appena hai menzionato i capelli rossi.
La tensione e il disagio, qui, si tagliano con il coltello e ti giuro, volevo uscire dalla stanza IO quando c'è stato il breve dialogo tra Jenna e Axel.
Chissà perché, sospettavo che lei non avesse avuto una vita così felice, dopo l'episodio di Jake.
Ora, però, bisogna solo che Axel si convinca a fronteggiare i suoi fantasmi, invece di rinchiuderli dentro la sua mente e dentro un fumetto. O almeno, spero che lo faccia, perché VOGLIO SAPERE!
Sei bravissima come sempre e io sono una buzzurra, perché dovrei leggerti più spesso ♥ Ma, ne abbiamo parlato già in privato, agli impegni non si comanda e le storie non scappano... quindi, continuerai a trovarmi qui a intervalli imprevedibili ♥
Ti mando un abbraccio (e ne mando uno anche ad Axel) :*
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