Hai inventato qualche luogo magico nuovo e mi è piaciuta la comparsa della nonna di Fleur. Coerentemente Cosme sarebbe un "Né-Non-Magique". Hai sbagliato scrivendo "Beauxbatons" la prima volta. Hai fatto attenzione al sistema di misura e ai materiali. Invece non mi è piaciuto che Cosme valuti senzienti alcune creature e non altre, come per chi tratta animali e piante a mo' di oggetti.
I capricci me li aspettavo da Fleur, ma forse è stata educata all'etichetta.
Gli errori di punteggiatura sono aumentati: "a essa, era uno", "Ovvio dato che", "olmo, erano", "Madame la vostra", "ricorderete penso", sia prima che dopo "per favore", "Bene signora", "capello Madame", "lunghezza, non", "biancospino rosa", "eseguì e mentre il", "minimamente alla sua", "minimamente alla sua", "Chissà figliolo", "preoccupi signorina", "Rassicurata la bionda" e "quella bacchetta, l’aveva".
Hai messo un trattino al posto del punto in "un piacere- In che" e un accento inopportuno in "un piacere- In che". Hai scritto "uni" e "perplesse" riferito a Jean, che ha un lessico molto formale per la sua età. Manca l'apostrofo in "stata un ulteriore prova".
Gli errori sono ancora troppi e quello ideologico pesa molto, ma c'è abbastanza originalità da mitigare. |