Eccomi qui!
Mamma mia, spero davvero – e quando dico “davvero” intendo DAVVERO – che Blake non si riveli un doppiogiochista, ma che sia sincero riguardo le sue intenzioni. Perché da una parte, sarebbe fantastico avere il tropo del mentore di turno che diventa il villain, così da rendere il suo rapporto con l’eroe protagonista ancora più complesso e angst (e a noi l’angst piace assai)… ma dall’altra, adoro proprio il rapporto maestro-allievo che hai costruito tra lui e Jim, a metà tra il sano e l’esasperante, decisamente meglio di quello tra Harry Potter e Silente (per fare un esempio) ma non ai livelli idilliaci di Daniel La Russo e Mr Myagi di Karate Kid, quindi quel giusto compromesso di realismo e wholesome, come direbbero gli americani.
Ora il nostro mago mi ricorda ancora di più il caro Doctor Strange, per il suo desiderio di riavere la moglie perduta ad ogni (o quasi costo) come alcune delle sue varianti più “schizzate”. Ma a differenza loro, non sembra essersi lasciato dominare dal dolore e dal desiderio, e infatti è disposto – almeno in apparenza – a dare a Jim una scelta, anziché costringerlo di forza o con l’inganno. Tuttavia, posso ben comprendere il dolore del ragazzo.
Dopotutto, Blake è forse il primo essere umano che abbia non solo creduto sinceramente nelle sue capacità, ma che lo abbia sempre spinto a migliorare, anziché costringerlo alla stagnazione per paura, diffidenza o quant’altro. Ha senso che lui non voglia vederlo morto, ma il fatto che voglia comunque aiutarlo dimostra quanto si sia realmente affezionato all’uomo, al punto di rinunciare alla propria felicità per la sua. Quindi spero davvero che tutto questo non sia un tranello, tipo, che ne so… che in realtà la moglie che vuole liberare è proprio l’Eretica, e che ha raccontato tutto questo a Jim solo per convincerlo ad aiutarlo senza il rischio di essere tradito all’ultimo momento.
Spendo le ultime parole per sottolineare quanto sia fantastico l’Orco maggiordomo, che senza neanche protestare si appresta subito a dare una coperta a Jim per permettergli di vegliare sul mentore.

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Ciao^^
ecco che si aggiunge un altro tassello al mosaico. Quindi Jim non è un mago qualunque, ma un mago con la capacità di gestire il Vuoto. Una cosa piuttosto pericolosa, direi, perché una persona del genere è più esposta di altre alle lusinghe del Vuoto (posto che sia tutto come dicono i Decani di Arcanta e il Vuoto sia davvero il male assoluto).
In ogni caso, vediamo in che direzione stanno andando gli sforzi di Solomon: sua moglie è ancora viva e prigioniera da qualche parte, e lui ha intenzione di liberarla, proponendo se stesso come merce di scambio.
Giustamente Jim, che deve fare da tramite per il complicato incantesimo, non è molto entusiasta della faccenda, sia perché perderebbe il suo maestro, sia perché forse in qualche modo percepisce quanto sia pericoloso per lui esporsi al Vuoto, data l'affinità che possiede...

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Altro interessantissimo pezzo di world building e introspezione, rendendo bene i punti di entrambi i personaggi. Ansioso di scoprire che altro c'è da sapere sui Plasmavuoto.

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Ciao!
E per la prima volta entra nella storia in modo molto commovente e drammatico il ricordo di Jonathan. Il fratello maggiore a cui Solomon era tanto legato. È stato un momento piuttosto toccante quello in cui Solomon in preda al delirio chiama Jim con il nome del fratello. E anche quello in cui Jim scopre che Solomon non apre l'orologio per sapere che ora è, infatti non può visto che è rotto (e chi ha letto the White Crow sa perché...) ma d'altra parte non è quello il suo scopo. Trovo molto bello che quell'orologio sia l'unico legame rimasto a Solomon con le persone che ha amato di più nella sua vita. Fortunatamente almeno Alycia è viva e il suo rapporto con il padre, nonostante gli alti e i bassi penso sia destinato a rafforzarsi.
Jim scopre la triste storia di Solomon e il vero motivo per cui lo stregone ha deciso di prenderlo con sé. Io però mi sono sentita come Jim nello scoprire che lo scopo di Solomon è riportare indietro Isobel in cambio della sua vita. 😞 Spero che Alycia e Jim trovino un modo per evitarlo, conto molto su di loro.
A proposito, ho idea che quello di Jim fosse un sogno premonitore. I due ragazzi si troveranno costretti a combattere qualcosa di molto potente e penso che dietro a quella tempesta, o buco nero, che avanza ci sia Lucia.
Come sempre mi è piaciuta molto l'ambientazione. La camera di Solomon è veramente tipica di un genio!
È sempre bello tornare a questa storia, spero di riuscire ad essere più costante nel seguirti.
Complimenti, come sempre, e a presto ♥️
AlbAM

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E rieccomi ^^ Sapevo di dover andare avanti solo di poco per venire al bandolo della matassa. Finalmente Solomon si mostra nudo davanti agli occhi del suo discepolo e rivela il suo piano e devo dir la verità: sono stata piacevolmente sorpresa nello scoprire i suoi veri intenti. Ci speravo che fossero così. Come ti dicevo in altri commenti, Solomon mi ha sempre dato l'idea di un personaggio alla Albus Silente, sicuramente valente, affascinante e carismatico, un personaggio positivo nel complesso, ma anche chiaroscuro, dalle intenzioni non sempre limpide così come i suoi trascorsi. E qui questa comparazione si rivela esatta: Solomon ha sbagliato in passato e i suoi errori hanno coinvolto le persone più care che lo circondavano. Come diceva Delphine nello scorso capitolo, sua figlia preferisce odiarlo per non soffrire più, forse anche lui si odia, anzi sicuramente sì, e vuole fare ammenda. Il fatto che si stia avvelenando consapevolmente per recuperare sua moglie, non per sé alla fine, ma per la figlia (io così l'ho interpretato) mi ha fatto molto commuovere. È un personaggio affascinante ripeto, proprio per le sue luci e le sue ombre, e non stento a capire Jim che, seppur diviso, lo seguirà in questa sua impresa folle e suicida.
E Jim lo è letteralmente "diviso"! Tra Tutto e Vuoto, tra materia e antimateria, tra magia e umanità... come ho già avuto occasione di dirti mi piace molto tutto il world building che hai creato, niente è a caso e soprattutto in questi capitoli si percepisce la tua cura nel costruire la trama. Ogni pezzo del puzzle sta venendo messo al suo posto: gli specchi e Lucindra, il passato di Jim e la sua natura da plasmavuoto, gli studi di Solomon e la defezione di Arcanta; sono molto curiosa di quando Jim sarà al cospetto dell'Eretica (quando scoprirà la sua vera identità). Trovo anche intrigante che l'antagonista principale sia una donna; come hai visto anche da quel che scrivo anch'io ho un'affezione per le villain femmine che scavalcano certi stereotipi ^^
Comunque povero Jim: ha perso già tutto e ora potrebbe perdere quello che sta diventando quasi un padre putativo per lui. Mi aspetto che Solomon faccia una brutta fine, ti dirò, ma perché mi sembrerebbe il giusto, tragico e catartico finale per il personaggio, ma chissà, magari hai in serbo altre sorprese! Mi farà piacere in caso essermi sbagliata ^^
Un'ultima nota: l'eretico russo di cui parla Solomon è Rasputin per caso? Che si diceva, se non sbaglio, che si somministrava cianuro ed è uno dei motivi per cui non lo fecero fuori attraverso quello pur avendone ingerito una grossa quantità -- immortale non era certamente, ma duro a morire sì, su questo non c'è dubbio xD
Ah, ovviamente, come potrai immaginare, ho adorato il riferimento russo *-* Ma amo in generale come mischi l'elemento fantasy a quello storico/folkloristico. Solomon discendente di Merlino mi sembra un fiore all'occhiello ;)

Sparisco sotto il ventilatore con l'intenzione però di riprendere prima del solito la lettura, che adesso che siamo arrivati ai capitoli di snodo son proprio curiosa di sapere come si evolverà la situazione ^^
Un bacio grande intanto, 
Prim

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Jim ha occasione di dimostrare la sua presenza di spirito salvando Solomon in calcio d'angolo, e nel mentre scoprendo qualcosina in più su di lui. Intanto Valdar tsunderissimo.
Vai che a Jim si aggiungono anche i bei sogni che diventano incubi rilevatori. Sempre più Protagonista Fantasy!
Comunque, finalmente Salomon si decide a mollare il ruolo di Mentore Fantasy coi Segreti quanto basta da spiegare a Jim cosa sia successo a Isobel, cosa lui voglia ottenere veramente, e a cosa gli serva il ragazzo. Il quale è troppo stordito dalle recenti rivelazioni per farsi la domandina "ehi, se la Strega Eretica è stata imprigionata dietro gli specchi, quella signora amabile che incontro quando attraverdo gli specchi e a cui ho confidato ogni singolo cazzo di Solomon Blake e famiglia sarà mica ...?"
Comunque, capitolo molto interessante. Complimenti!

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