Recensioni per
Il mistero del libro scomparso
di eddiefrancesco

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
19/03/22, ore 11:18
Cap. 28:

Ciao mia cara, finalmente, dopo giorni di silenzio (gli impegni, lo sai, sono stati tanti), sono riuscita a ritagliarmi del tempo per me e recuperare questa meravigliosa storia.
Una storia che mi ha colpito subito per il suo essere diversa dalle altre e che, capitolo dopo capitolo, diventa sempre più avvincente.
Sta diventando sempre più stretto l'intreccio tra l'avventura vera e propria e la storia d'amore che sta nascendo tra Kit e Hero. E questo viaggio alla scoperta del Mallory sta diventando un viaggio nei sentimenti e alla scoperta di sé stessi.
Le persone che stanno cercando il libro sono spietata e non si arrenderanno molto facilmente. Sono costantemente dietro le tracce di Hero e di Kit, sul quale, per altro, pende anche una grossa taglia. Chi c'è dietro a tutto questo deve essere un pezzo grosso, che ha soldi e potere, e riesce a mettere le mani ovunque. Vuol mettere fuori gioco Kit, per poter accedere più facilmente a Hero.
Tuttavia, questa impresa si sta rivelando molto più difficile di quanto chi ci sia dietro avesse pensato. Kit ed Hero sono riusciti sempre a seminare i propri inseguitori, dimostrandosi intrepidi e soprattutto molto diversi da quello che sembrano: Hero è scaltra ed ingegnosa, e Kit è un uomo che riesce sempre a mantenere la calma, ma ha una forza fisica ed una coniscenza del mondo tali da consentirgli di proteggere sé stesso e, soprattutto, la donna che è insieme a lui.
Fuggendo da una locanda ad un'altra, fino a raggiungere la fattoria di questa famiglia così gentile ed ospitale, Kit ed Hero si stanno conoscendo per ciò che sono realmente, e si sta tra loro creando una forte intimità.
Kit, grazie ad Hero, alla sua presenza, al suo essere una donna così fuori dal comune, è ritornato a vivere. E, forse, si è anche perdonato per tutto quello che è capitato alla sua famiglia per il suo essere stato così cieco: suo padre è morto per quel libro maledetto, e sua sorella è finita preda di pazzi furiosi che volevano seguire chissà che pratica sacrificale. Però, quel libro maledetto gli ha portato Hero, e grazie a quella donna e alla protezione che lui sa di starle dando è riuscito a far pace con sé stesso. Le parole di lei, che lo ha confortato su questo aspetto così riservato della sua vita, sono state un balsamo sul cuore e forse l'assoluzione più grande che sperava di ricevere.
Kit si sta sforzando di trattenere il suo istinto. Quella passione bruciante lo spinge verso Hero. Però, lui è un gentiluomo e da tale vuole comportarsi. Vuole mettere in salvo Hero; ma, dentro di sé, il desiderio è che quel viaggio non finisca mai o, meglio, che la quella donna diventi la sua compagna di vita e che la sua intera esistenza diventi un viaggio insieme a lei. Dal primo momento che l'ha vista ha pensato fosse speciale; ed ora che ha potuto trascorrere del tempo con lei, Kit ha potuto vedere quanto lei sia la donna giusta con cui costruire un famiglia, e riempire la sua vita con dei figli. Perché Hero riesce a colorare la sua vita, e sarebbe anche quella che più di tutti potrebbe dare colore alla sua intera esistenza. Quella proposta di matrimonio è uscita forse un po' frettolosamente, perché forti e incontrollabili sono stati i sentimenti che si sono agitati nell'animo di Kit: voler mettere le cose apposto dopo aver dormito nel letto con Hero, ma anche la volontà di sottrarre la giovane alla vita "quasi da prigioniera" dello spietato zia e di donarle felicità e spensieratezza; ma, più di tutto, per il suo desiderio di volere quella donna tutta per sé, di fare di lei la sua compagna di vita e la mamma dei suoi figli, la sua donna, la sua confidente, la sua amica e la sua amante. Hero ha rifiutato quella proposta; ma Kit ha capito che dietro quel rifiuto non c'è il non desiderio da parte di Hero di stare al suo fianco, ma qualcosa di più grande. Ha capito che quella ragazza porta sulle spalle un peso enorme, e lui è intenzionato a scoprire cosa la tiene frenata, e a liberarla, per donarle quella spensieratezza e felicità che merita.
Hero, dal canto suo, è divisa a metà tra testa e cuore. Nel leggere la sua storia provo una grande tenerezza.
È una ragazza sola a mondo, che ha vissuto con lo zio, che ha fatto di lei un mezzo per raggiungere gli scopi. Raven è una persona avida, che vuol solo collezionare cose per far vedere dall'esterno la sua opulenza; ma di fondo è una persona povera di spirito e di animo. Non ama niente e nessuno, nemmeno i suoi libri. Per lui è tutto qualcosa da collezionare ed anche Hero fa parte della sua collezione personale. L'ha cresciuta facendola diffidare di chiunque: stando solo con quell'uomo Hero si è convinta che al mondo tutti siano spinti da un secondo fine, che sempre qualcuno voglia qualcosa, abbia uno scopo a muovere i suoi atti. E lei è sempre attenta, non si fida di nessuno, e vede complotti e intrighi anche dove non ci sono.
Però, accanto a Kit, sta scoprendo che la bontà esiste, e che oltre alla vita con Raven c'è molto di più. C'è la prospettiva della libertà, di poter essere sinceri, complici e a proprio agio con una persona, c'è la possibilità di ricevere una carezza, del rispetto, della comprensione e della protezione. E, soprattutto, sta scoprendo che esiste l'amore, vero e totalizzante, e che al mondo esistono i gentiluomini con cui poter sognare una famiglia.
Ed Hero sta inziando dentro di sé ad essere in tumulto. La mente la spinge a restare lucida, a non fidarsi, a chiudere quella missione e a tornare da Raven, nella convinzione che lui mai la a lacera libera, che il suo passato è un fardello enorme e che le impedirà per sempre di avere una vita tutta sua, ed una relazione con un uomo. Dall'altro, però, la verità è che Hero, per la prima volta in vita sua, si sente viva, e meno sola. Sta scoprendo cosa significa avere paura per la vita di un'altra persona, cosa significa potersi appoggiare. Accanto a Kit lei riesce veramente a rilassarsi, a dormire come non le capitava da tempo, a sentire calore umano ed affetto. Il desiderio di toccare Kit, di saperlo al sicuro, di conpscere la sua storia e la sua persona sono sentimenti che lei mai ha provato. Per la prima volta nella sua vita sente di volere altro, di voler sognare una famiglia, tutta sua, qualcuno che lei stia accanto davvero. E Kit potrebbe esserr davvero questo qualcuno.
Però, Hero conosce la sua condizione ed il pericolo che questa potrebbe arrecare ad una storia, ed allontana quell'idea. Anche se, dentro di sé, non vorrebbe mai separarsi da Kit, e sa che sarà molto doloroso lasciare alle spalle quell'uomo e tutte le illusioni e le aspettative che lei stessa si è fatta. Ha rifiutato quella proposta di matrimonio con la morte nel cuore perché la sola cosa che avrebbe voluto era accettare e dividere per sempre la sua vita con Kit.
Nella fattoria, circondata da bambini e da animali, con quel calore di casa e di famiglia, Hero si rende conto che non riuscirà più a lasciarsi quella dolcezza alle spalle e dentro di sé si accende un'idea: penso che Hero voglia trattare con suo zio e scambiare quel Mallory - che è la sola cosa che conta per Raven - in cambio della sua libertà. E, così, poter essere una donna libera di amare e di vivere.
Una piccola nota. Sospetto sempre che dietro a tutta questa storia ci sia Raven. Però, mi si è accesso un piccolo sospetto anche sull'amico Barto. L'uomo aveva capito che qualcosa non andava ed il suo intervento ha permesso di salvare la vita di Syd. Non so se la volontà di sposarsi sia nata a seguito di quel salvataggio. Una cosa è certa: quella sera tutti sono stati messi fuori combattimento, eccetto Barto, che non si sa dove fosse. E mi sono chiesta: possibile mai che dietro ci sia proprio lui? Sono titubante, perché mi è sembrato di capire che si conoscano da sempre, e che dopo tutta questa faccenda Barto abbia sempre tenuto sotto controllo la situazione, al fine di proteggere sia Kit che l'amara Syd. Però, sono diventata sospettosa ed in questa storia dove nulla è come sembra diffido di chiunque.
A presto mia cara, un abbraccio