Ciao Alleliparalleli, il mantra "sono numeri" mi suona come un codice, come se ogni cosa possa essere ridotta, semplificata a un codice binario, come fanno i mega calcolatori. In effetti è così, ma sta a noi esseri umani, avendo un'anima, ritrasformare questi numeri in sentimenti perché è lì che risiede l'anima. Poesia molto interessante, complimenti.

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Caro Gaby,
le tue poesie si fanno sempre più misteriche e inquietanti...forse penso di aver afferrato in te l'orrore di una società capace di schiavizzarci in maniera così docile e subdola da non farci rendere conto che stiamo diventando tutti una serie di stringhe numeriche. I nostri sentimenti, i nostri grandi dolori e le nostre piccole gioie. Tutto diventa un nulla dinanzi al potere incombente della Sorveglianza Globale 8O 8O 8O 8O 8O E quando non avremo più lacrime, non ci resterà altro che dire:
001011101010010100010111000101000101111001010...
un super salutone, bacione e abbraccione, mio cultore dell'Animus junghiano *SMAAAACK* ;o ;o ;o <3 <3 <3 a presto!!! *§*§*§*

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Meglio i numeri, del niente.
Meglio i numeri, del vuoto cosmico, dell'abisso, del silenzio mortale.

Meglio i numeri, credimi amico mio.

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In una società sempre più improntata al consumismo, il rischio è quello di quantificare tutto, anche le emozioni, anche le relazioni umane. Domanda ossessive come "quante energie mi tocca spendere?" "Quanti regali dovrò fare?"
Quanto, quanto, quanto per meritare amore? Anafore martellanti che hanno il sapore della stanchezza. Il problema è adeguarsi alla norma. Ci costringiamo a raggiungere un equilibrio, puramente calcolato. Dal numero di calorie da ingerire, al numero di donne/uomini con cui interagire. Dal numero di amici a quello di lacrime per giustificare un dolore.
Forse, dovremmo ricordarci di anteporre la qualità alla quantità.
In fondo, per gli altri ciò che fai sarà sempre troppo o troppo poco, mai abbastanza.

Poesie come questa insegnano il valore delle cose, grazie per la tua splendida condivisione,
un (solo ma profondo) abbraccio,
- Rachel

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Buongiorno
Una poesia che sembra così semplice ma che allo stesso tempo sembra nascondere un mondo complicato dietro le sue parole chiare e limpide... Una poesia molto personale, penso. In cui numeri sono tutto...

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Ma salve!
Ti farei quasi parlare con mia cugina, che da insegnante di matematica ha ben donde di sostenere che i numeri non siano mai solo numeri. E, in un certo qual modo, ha senso, la sua visione.
Non so se sia più semplificare o complicare enormemente la situazione, ma sono convinta che quei numeri serbino in essi una risposta più grande, persino più grande dei problemi da cui originano. Prenditela con calma, sono sicura che avranno qualcosa da raccontare ✨
Un abbraccio!
carachiel ~

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