Recensioni per
Se mi vieni in mente, un po' rimani
di ClodiaSpirit_

Questa storia ha ottenuto 42 recensioni.
Positive : 42
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
03/04/22, ore 07:06

eccomi qua, innanzitutto tutto sai già che sono triste perché non voglio lasciarli andare, mi ci sono affezionata troppo, ma devo accettarlo anche perché è solo un cerchio che si chiude, aspettando che se ne apra un altro come mi dici sempre, per tranquillizzarmi, perché sai che sono un po’ agitata, che poi tutto succede tranne che mi tranquillizzo, e questo è dovuto all’effetto che mi ha fatto questa storia.
poi nonostante questo, mi hai regalato il finale più bello, ma non solo perché è un lieto fine, per tutto il contesto, la consapevolezza, la pienezza del rapporto, un’immagine di futuro, un lieto fine, si, ma con una concezione di per sempre e questo mi appaga, mi rende felicissima.
per me è tutto un percorso, un insieme di cose, loro che hanno vissuto tanto e sono cresciuti e io insieme a loro ricordo quasi ogni dettaglio, ogni minima cosa; certo ho i miei capitolo preferiti ma ogni capitolo mi ha dato qualcosa, e non qualcosa di poco conto, ogni capitolo mi ha trasmesso qualcosa e mi sono ritrovata sempre inondata di emozioni, sai che ci metto tempo a leggere e forse proprio perché mi ci butto, ci navigo dentro, provo a percepire ogni emozione e ci sono sempre riuscita con i tuoi. il loro desiderio di stare sempre l’uno accanto all’altro, la crescita di manuel e la sua consapevolezza, il modo in cui simone lo accolto, nonostante la paura; ha accolto quel manuel che un tempo aveva bisogno di staccarsi da simone per far sì che le due certezze non crollassero per poi arrivare ad oggi con la paura di sentirlo un millimetro più distante, di sentirlo accanto, perché anche quando sono lontani i cuori sono vicini, ma non sentirlo addosso, come il semplice fatto di dormire insieme, che poi semplice non è, che è forse la cosa più intima e delicata. (citando la t shirt che manuel decise di indossare proprio per sentirlo addosso, quando simone non c’è. il supporto che si danno a vicenda, nella vita in generale, nelle cose di tutti i giorni è stupendo, il rugby, lo studio, il lavoro futuro, insieme si sa che tutto è più semplice.
la paura di perdere simone a tal punto da giustificare il comportamento in quella chiamata, il distacco, quando sta semplicemente preparando una sorpresa e di sa, che durante le sorprese, c’è questo momento in cui qualcosa risulta strano, e simone lo capisce anche, ma manuel ha bisogno di dire che non è distaccato, l’ha già fatto soffrire in passato e non permetterà che questo accada più. non penso di potermi abituate ancora a simone che dice qualsiasi suo pensiero a manuel, che non nasconde più i suoi sentimenti, mi emozionerò sempre perché me lo ricordo ancora impaurito è costretto a contenersi, e invece ora può addirittura dirgli cose come “ci sei sempre nei miei sogni” e ricevere in cambio tutto l’amore del mondo.
il dettaglio della collanina non mi è sfuggito, un po’ come per omaggiare quel ricordo, un po’ per ricordare quel momento, anche se sono cambiate delle cose dal allora ma alla fine sono sempre gli sessi.
il regalo di simone è, come dire, decisamente da simone, ma manuel si che si è superato.
è stato un gesto talmente tante profondo e intenso, semplice ma d’impatto, che non sarei commentarlo, non trovo le parole adatte. mi ha spaziata, ma l’ho amato. è un gesto così importante, dimostra tutto quello che manuel prova, che avrebbe voluto dirgli dal primo momento è anche il modo in cui in questi gesti si parla di futuro, di essere legati per sempre racchiude anche un po’ quel bisogno di manuel di far capire a simone che tutto il tempo perso prima, lo recupereranno, perché in confronto a una vita insieme che sarà mai quel poco tempo sprecato ad avere paura, perché loro insieme sono destinate a stare, da sempre, perché insieme appunto “sono difficili da spezzare”. l’anello su quel sito, è così simbolico e che racchiude forse più di quanto sembri.
per non parlare dei loro momenti intimi e passionali dove si gridano amore in tutte le lingue del mondo, letteralmente in ogni modo. io ferma alle mani al petto, intrecciate per giunta, per dire il cuore è tuo”, un momento completo, pieno, di loro due, che si urlano amore in ogni movimento, parola, battito, perché un modo alla volta probabilmente non basterebbe per dimostrare tutto l’amore contenuto in quei due cuori.
la parte delle poesie mi ha devastata, non so se più per le parole in sé, per loro due, manuel che si apre totalmente a simone e che niente li rende più intimi così, gli fa leggere dentro, nella mente, nell’anima, si spoglia di qualunque cosa per far entrare simone nel posto più importante, quello che lo rende fragile, nelle sue emozioni, completamente.
non c’è davvero bisogno di commentarti il finale e non ho nemmeno intenzione di scrivere qui quello che già sappiamo che ho fatto per poterlo leggere.
è il sogno di una vita realizzata, sotto aspetto lavorativo, familiare, personale, amoroso.
è il sogno di una vita perfetta per loro, perché hanno realizzato quello che hanno sempre voluto, le professioni che hanno immaginato, ma sopratutto sono insieme e penso che un po’ vada a finire questo concetto, che alla fine è come avevo immaginato, perché se è quello che vogliono, succederà, perché insieme, tutto è possibile. grazie per avermi donato una sensazione diversa al solo pensiero del nome “andrea” che sai quanto fosse importante per potermi godere appieno la storia.
che questi due si amano lo sappiamo tutti che non c’è dubbio, ma è il tipo di amore, sereno, viscerale, passionale, romantico, maturo e stabile ma comunque ancora ingenuo, ancora come il primo giorno, puro ma con tante consapevolezze in più. questa storia è stata magnifica, mi ha trascinato in un vortice di emozioni e tu lo sai, ho sclerato tanto, ho riso di cuore, mi sono incazzata con tutta me stessa, con il biondo e con la rossa ma anche a volte con loro due, a turni, e poi ho pianto, ma pianto davvero. ho pianto per tristezza, per paura che succedesse qualcosa, per delusione anche, perché le cose andavano male, e poi ho pianto di felicità, ma tanta, quando le cose sono andate bene e quello, decisamente, è stato il pianto più bello, perché è stato inaspettato, non perché tu non fossi in grado di farmi piangere e questa storia non fosse forte a tal punto potente da permetterlo ma, semplicemente, non pensavo io di poter arrivare a questo punto, e penso che siano proprio le cose inaspettate e ad essere le più belle. grazie per questa storia.💗

Nuovo recensore
02/04/22, ore 22:06

Allora, allora, allora.
Sto pigolando di felicità, è tutto troppo meraviglioso e perfetto e dolcissimo.
Ammetto che quando Manuel ha fatto quel piccolo incidente ho temuto il peggio, ma per fortuna per te non ho bisogno di denunciarti 😂
Ho adorato tantissimo la cena insieme, il regalo poetico di Manuel e quello più "stupido" di Simone, ma comunque simbolo di tantissimo amore, un amore giovane e leggero come sono loro ♥️
Ciò che più ho amato, però, è la parte finale con il piccolo Andrea (a cui già vorrei strizzare le guanciotte), questa piccola parentesi di vita sonnacchiosa, pigra e piena d'affetto di una famiglia sicuramente meravigliosa ♥️

E niente Clò, che posso mai dirti di più? È la degna conclusione di questo cerchio (che se un giorno si riaprirà, io sarò qui a leggere) ♥️