Mi è piaciuto molto e all'inizio ho pensato alla serie black butler quando viene mostrato qualche flashback sul protagonista Ciel.

Che bella! Non solo è una storia horror (che è uno dei miei generi preferiti), ma è anche una storia che mette genuinamente in tensione—perché sì, scrivere di un genere non vuol dire necessariamente riuscire a catturarne in toto lo spirito, ma questa storia ci riesce alla perfezione—e infine, cosa importantissima, è pure scritta... bene, non solo appunto per quanto riguarda il trasmettere le emozioni ma anche dal lato grammaticale e di punteggiatura, che è qualcosa che non potrei dire per un buon numero di altre storie che ho letto qui sul sito (e questo quindi rende la tua speciale sotto questo punto di vista)! Anche la scelta delle parole è molto buona, un registro certamente un po' più alto della media (ad esempio ‘trillare’ per il campanello, o altre parole che notoriamente si usano spesso nella prosa—come ‘lambire’), che direi si sposa bene con la ‘serietà’ che deve avere una storia horror anche solo per poter, difatti, prenderla sul serio e quindi lasciarti spaventare dalla possibilità che una cosa del genere sia accadura per davvero, e possa magari un giorno succedere, simile, anche a te.

Insomma, davvero una bella one-shot sotto ogni aspetto: vedo che è la prima storia che pubblichi anche se sei qui da quasi un anno, ma nel caso in cui tu ora avessi più tempo libero per scrivere sarei felice di poter leggere presto altre tue opere, che sicuramente saranno della stessa qualità! Complimenti ancora!

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