Ciao! ^^
Innanzitutto, buona Pasqua anche a te in ritardo, spero tu abbia passato bene il periodo di vacanza :3
Questo è stato un capitolo molto intenso e importantissimo, nonché di svolta, non solo per il rapporto tra Kieran e Silas e le loro dinamiche, ma anche per ciò che si muove intorno alla loro situaizone.
Immaginavo che non tutti si fossero bevuti la messinscena di Kieran, soprattutto tra quelli che lo conoscono meglio di altri, e che presto o tardi si sarebbero mossi in tal senso. Il generale William, infatti, si è mosso non appena ha saputo di tutta la faccenda del vincolo e di quello che era successo: lui ha preso Kieran sotto la sua ala protettrice e ha sempre avuto per lui un occhio di riguardo, e gli ha concesso la possibilità di un futuro nel ferro. Sa di tutta la situazione familiare di Kieran, compreso Henry, e a questo punto mi viene da pensare che lui sia sempre stato d'accordo con Kieran e sua madre per quanto riguarda il da farsi per proteggere Henry: è vero che ha sempre visto del potenziale in Kieran come individuo, e probabilmente gli avrebbe proposto di entrare in Accademia e avrebbe garantito per lui a prescindere, ma, sapendo anche di Henry, forse lo ha fatto anche per aiutare la sua famiglia a proteggerlo. Questo sempre ammesso che sapesse di Henry a prescindere e che non lo sia venuto invece a sapere in seguito da Kieran, ovviamente. In ogni caso, sa persino dove il fratellino di Kieran si trovi esattamente, e questo la dice molto lunga su quanto sia profondo il legame di affetto e di fiducia che intercorre tra i due.
Quest'approfondimento sulla figura del generale mi è piaciuto molto: ci ha permesso di conoscerlo meglio e di conoscere meglio i suoi pensieri e il suo punto di vista. Non ho visto ancora abbastanza per farmi un'idea precisa di lui, ma continua a riconfermarsi una persona molto sfaccettata e interessante. Tiene moltissimo a Kieran, tanto che lo definisce la sua debolezza: sembra, quasi, che tra loro ci sia un rapporto padre-figlio. Inoltre, è interessante notare come Ulric abbia chiesto a William se questa volta abbia intenzione di denunciare Kieran e lui abbia risposto che non può: ora, si potrebbe intendere quel "non posso" come un "non posso perché non voglio in quanto tengo a lui", oppure in una maniera più vincolante, derivata forse da un accordo o da un patto di qualche tipo. In ogni caso, il rapporto di William con Kieran si è rivelato, in queste righe, molto più complesso di quanto potesse sembrare a primo acchito, e ci sono ancora molte cose da scoprire sulle dinamiche e la natura del loro legame. In ogni caso, William sembra essere dalla parte di Kieran e della sua incolumità, anche se non nel modo in cui Kieran vorrebbe.
Ulric è un personaggio estremamente interessante. Mi ha colpito moltissimo, anche se è comparso per poche righe: sono curiosa di saperne di più su di lui e di vederlo interagire con Henry, così come sono curiosa del ruolo che avrà Dalia in tutta questa faccenda.
Il confronto tra Kieran e Silas è stato molto profondo e sentito: vedere Kieran parlare con calma e docilità a Silas è stato peculiare, in quanto finora ha mantenuto sempre le barriere alzate e gli scudi sollevati; non si è mai concesso il lusso di abbassare la guardia, di parlare francamente a Silas, come avrebbe fatto con qualcuno che non è un suo nemico, come avrebbe fatto ai tempi dell'Accademia. Quello che parla a Silas è un Kieran stanco: adesso che ha preso la sua decisione e che l'ha esternata, si è lasciato andare al peso che ha dovuto sopportare per tutti questi anni. È una persona sfinita, vinta, che vuole solo che tutto finisca per poterselo lasciare alle spalle. Non ha nemmeno la pretesa di ricostruire un rapporto con Silas, non vuole così tanto: vuole solo che il mezzosangue capisca le sue intenzioni e i suoi sentimenti, e che collabori con lui per aiutare entrambi a uscire da questa situazione.
Nonostante tutte le sue buone intenzioni, Kieran non riesce a essere del tutto sincero con Silas, non riesce ad aprirsi con lui del tutto: mischia sempre le menzogne alle sue verità, schiavo del suo stesso vizio di mentire e tristemente incapace di essere del tutto sincero e schietto, anche quando vorrebbe. In più, proteggere Henry è un automatismo che ha affinato nel corso degli anni, qualcosa che è sempre stato parte di lui e della sua vita, a tal punto che non riesce, non vuole e non può rivelarlo neanche a Silas, benché in un certo senso vorrebbe.
Dall'altra parte, c'è un Silas che si mette sulla difensiva, che continua a essere aggressivo, che cerca di trovare l'inganno nelle parole di Kieran, di smascherarlo, perché lui lo conosce meglio di chiunque altro e non riesce a credere che abbia convenienza a lasciarlo andare: gli manca il tassello fondamentale della faccenda - Henry - per capire dove sia la conveniente per Kieran, per capire il vero motivo per cui si è unito ai guerrieri di Ferro, e gli manca un altro tassello fondamentale - quei sentimenti di Kieran nei suoi confronti, sentimenti che non si sono mai spenti - per capire perché lui lo voglia così disperatamente in vita. Eppure, alla fine, deve arrendersi all'evidenza che Kieran non st a mentendo, che fa davvero sul serio, e allora lo stupore e il rimorso prendono il sopravvento su di lui. Non credevo che avrebbe rivelato subito a Kieran di aver consegnato il suo ricordo alla Legione, ma è decisamente un bene che lo abbia fatto adesso: nessuno dei due può sapere di che tipo di ricordo si tratti, Silas perché non lo ha guardato e Kieran perché non rammenta che cosa la Crisalide gli abbia strappato via esattamente, ma sicuramente Kieran può immaginare chi quel ricordo possa verosimilmente riguardare, dato che la Crisalide gli aveva chiesto un ricordo bello e triste allo stesso tempo, ed Henry è la persona più importante della sua vita, per lui. Se sono fortunati, forse la Libellula non ha ancora consegnato il ricordo alla Legione e quindi possono sperare di recuperarlo.
Ultima nota, l'accenno sulla violenza che ha subito Kieran: mi ha stupita sapere che sia stata perpetrata da un guerriero di Ferro e ora sono ancora più curiosa di comprendere il contesto e il motivo per cui sia avvenuta. Anche se Kieran ha detto di non volerne parlare e che Silas non deve mai più tirare fuori l'argomento, credo che questa ferita ancora aperta e sanguinante di Kieran verrà ancora fuori in futuro, che lui lo voglia o meno.
Le cose si stanno muovendo su più fronti e la situazione inizia a scaldarsi: si prevedono non pochi problemi all'orizzonte, per i nostri due poveri sventurati, ma quantomeno adesso possono iniziare ad abbassare la guardia l'uno con l'alto e a non farsi più guerre intestine, che è decisamente il primo passo per sperare di poter uscire più o meno indenni da tutto ciò che li aspetta.
Tantissimi complimenti per l'avvincente capitolo e alla prossima ♥ |