Ciaooooooooooooooooo!!!! 😊
Eccomi qui!! Mi sono resa conto che scriviamo un po’ all’opposto: io scrivo storie lunghe, tu brevi; io preferisco l’angst e drammatico, tu la commedia… Pensera che è un male. Assolutamente no! Sono una spugna (come Spongebob), ho bisogni di imparare!! Su una cosa siamo uguali però: Tassorosso 😉
Ma veniamo alla tua storia, secondo me hai tirato fuori (anche se velatamente), un aspetto che solitamente è un po’ velato, un vedo e non vedo, ma in cui tutti noi fan speriamo nel nostro cuoricino; ovvero l’affetto che Jack prova per Will.
Non ho mai capito se il loro è un rapporto più padre e figlio o fratello maggiore e fratello minore; ad ohgni modo, sono certa che si vogliono bene. Jack fa finta di fregarsene, nega a se sesso l’idea dell’affetto; chissà, forse perché non ne ha mai veramente provato in vita sua, mai si è legato sul serio a qualcuno.
La combriccola che hanno creato, la ciurma di per sé è una famiglia… non nel senso figurato del termine, prendiamo questa parola in senso lato.
Bello il modo (simpatico) con cui hai ricreato il conflitto interiore di Jack.
Sicuramente anche Will è riconoscente del gesto, magari si scambieranno solo un cenno con la testa per dirsi una serie di parole che non si diranno mai; sono sicura che i nostri eroi si vogliono bene.
Non mi sembra di aver trovato errori di scrittura (i tecnicismi li devo ancora imparare, ti ricordo che sono una novellina hahahah), la lettura è stata scorrevole e piacevole, inoltre il fatto che tu abbia giocato con il corsivo per differenziare pensiero e narrazione è stata una buona idea.
Di certo non ci si confonde.
Ti faccio i miei complimenti e sono sicura che in futuro ci vedremo ancora
Ciaoooooooooooo!!!
P.S. ero tentata di iniziare una long, ora ne ho tante in corso e voglio dedicare la giusta attenzione. Appena ne avrò finita qualcuna, sarò felice di iniziare una tua, se ti fa piacere ovviamente 😉 |