Eccomi qui!
Come sempre, questa storia si dimostra sempre efficiente e appagante nel delineare la mitologia e gli aspetti magici del suo mondo, creando una tradizione familiare e, al tempo stesso, completamente propria. Prendiamo le illusioni, ad esempio? Non è la prima volta che in un’opera di carattere magiche si incontra un potere del genere, ma il modo in cui hai deciso di renderlo l’aspetto centrale di un’intera fazione di maghi è certamente nuovo interessante, anche grazie alla terminologia associata.
In particolare, mi hanno colpito gli aspetti dei paradossi – con cui sono molto familiare grazie a Doctor Who – un termine solitamente associato a questioni di natura temporale, qui adattato alle illusioni in modo geniale. Quindi complimenti davvero, ancora una volta dimostri che questa storia meriterebbe una pubblicazione su carta!
Direi che Jim se la sta cavando abbastanza bene con tutta la situazione, fin’ora è entrato nel personaggio senza strafalcioni – al di là di qualche segno d’agitazione iniziale – ma la cosa potrebbe cambiare da un momento all’altra. Non credo infatti che sia un caso l’ambientazione di questo arco, dove niente è davvero come sembra. Proprio il fatto che Jim non sia abituato alle illusioni potrebbe rivelarsi un ostacolo non da poco. Magari qualcuno lo ingannerà per rivelare qualcosa di personale, facendo così deragliare tutto il piano che lui e Blake avevano così minuziosamente ideato.
Fossi stato presente all’incontro tra Jim e Alycia, probabilmente avrei fatto alla persona più vicina a me un sorrisetto d’intesa, perché andiamo, potrebbero essere più ovvi? Mi sa proprio che anche Mei Lin ha intuito qualcosa, e forse proprio per questo ci sta provando spudoratamente con il ragazzo. Mi da l’impressione del tipo di ragazza privilegiata a cui piace tormentare quelli più intelligenti di lei, ma forse non dovrei giudicare un libro dalla copertina. Potrebbe sorprendermi, chi lo sa? O spingermi ad odiarla…

Ciao^^
bellissima l'ambientazione della festa, esattamente come uno si immaginerebbe una festa in un mondo magico.
Il posto, però, benché splendido, comunica sempre una sensazione di disagio e ansia: le illusioni stile Matrix, che cambiano e si modificano, ma qualche volta hanno dei difetti, da cui si può cogliere la loro natura effimera; la gente, che appare sempre infida, falsa, e in una parola pericolosa.
Infine arriva Mei Lin, anche lei totalmente artefatta, senza dubbio animata da fini che sono sono quelli dichiarati. Attacca Alycia con tipica perfidia femminile (la "frase tabù": sei ingrassata) e fa la gattamorta con Jim, portandoselo a ballare.
Credo che Jim stia rischiando parecchio, soprattutto perché pensa di essere in grado di gestire perfettamente la situazione.
Come sempre un capitolo molto appassionante!

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Breve, ma allettante capitolo che ritrae ulteriormente la contorta società di Arcanta in maniera più che adeguata a mostrare i loro turpi giochetti.

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Ciao,
bisogna dire che il gusto pacchiano di Macon qui si esprime all'ennesima potenza! Mi sono piaciute molto le sirene coperte di conchiglie che offrono ostriche! Santo cielo che cattivo gusto! 😂 Ma Macon è simpatico proprio perché è così eccessivo, spero che sia rimasto un vero amico per Solomon e che quando le cose si complicheranno, rimarrà al suo fianco.
Ma andando con ordine... il figlio di Yusuf Alzanar mi ha ispirato sin da subito un'antipatia a pelle. Intanto continuava a fare il terzo grado a Jim, poi si è mostrato veramente odioso quando ha parlato con disprezzo del padre. Lo trovo insopportabile, peraltro Jim é stato bravo a tenergli testa educatamente rispondendo sempre stando sul vago, il simpatico Tariq se n'è andato con le pive nel sacco!
Onestamente mi pare che la maggiorparte dei giovani maghi di Arcanta non brillino per simpatia, mi ricordano i miei compagni di scuola del liceo classico 😂
Mei Lin è falsa come una moneta da tre euro! Si vede lontano un miglio! Jim dovrebbe stare attento a lei e non credo proprio che sia stata una buona idea accettare l'invito solo per ingelosire Alycia.
A proposito di Alycia, più la storia va avanti e più si capisce che anche lei, come suo padre, é un outsider nel mondo di Arcanta. I suoi coetanei, non la amano per nulla, mi sembra che la considerino una "strana", fissata con le piante, oltre che "la figlia di quel traditore di Solomon"... E poi lei diversamente dagli altri ha un carattere franco per cui anche se cerca di ostentare un certo distacco si vede benissimo cosa pensa delle persone.
Quanto al suo rapporto con Jim, é Charo che le piace ancora e non credo che l'abbia aiutato solo per evitare che combinasse qualche pasticcio che avrebbe messo nei guai suo padre 😉
Ho idea che da questa festa si comincerà a capire di chi ci si può fidare e di chi no (la maggiorparte degli abitanti di Arcanta).
E intanto mi chiedo che fine abbia fatto Lucindra... Cosa starà tramando?
Bellissimo capitolo, come sempre!
AlbAM

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E rieccomi, cara ^^ Sono andata un po' avanti nella lettura questi giorni e che dire? Mi è piaciuto tantissimo il cambio di contesto: siamo finalmente ad Arcanta, non vedevo l'ora di vederla da quando per la prima volta era stata nominata: una città senza tempo, antica e magica, misteriosa, pericolosa, più pericolosa dell'Anthea, direi. Qui le spire sono invisibili ma terribilmente reali... Mi è davvero piaciuta tutta l'atmosfera, la cerimonia per entrare nel Cerchio d'Oro (vai, Alycia, ho tifato per te!), i sorrisi artefatti, le frecciatine tra maghi, l'aria densa di tensione in cui un sussurro detto al momento sbagliato può incrinare un equilibrio già precario. Vedo che c'è anche una Corte dei sussurri, poi! Niente, ci tengo a dirtelo perché questo tipo di ambientazioni sono le mie preferite, non smetterò di riperterti quato il world building di questa storia si faccia sempre più intrigante capitolo dopo capitolo. 
Parlando della trama in senso più stretto: prevedo grossi guai per Jim, che ora va a danzare con la tipa ridarella per far ingelosire Alycia. Ah, Jim, quanto si vede che rimani pur sempre un uomo... ma non me la prendo troppo con lui! Deve essere sotto uno stress non indifferente e la situazione con Alycia è abbastanza frustrante, ma confido in una risoluzione prima o poi ;)
Intanto gli intrighi si infittiscono: Solomon è tornato ad Arcanta, scombinando un po' di carte, Volkov (che mi interessa parecchio come personaggio, non ricordo se avevo già avuto modo di dirtelo), non è uno scemo e a mio parere lo marcherà stretto per tutto il tempo che si tratterranno ad Arcanta, Forse cercherà di circuire Jim? Un po' come ha fatto con Alycia, anche se ci vedo un sentimento sincero che la lega alla ragazza; il fatto che fosse innamorato di Isobel mi fa pensare che veda Alycia come la figlia che non ha avuto o magari è quello che vorrei sperare. Comunque sono curiosa di vedere come si svolgeranno gli eventi e se Volkov si rivelerà più un alleato che un nemico. 

Ti mando un abbraccio e, se sei già in vacanza, ti auguro buone vacanze ^^
Prim

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"Un vecchio rimbambito con tendenze autodistruttive" sembrerebbe un'alternativa preferibile al sistema di Arcanta anche se si trattasse di un senzatetto preso dalla strada che non hai mai visto prima in vita tua, figuriamoci il vecchio amico dei tempi della scuola. Scherzi a parte ... adoro le tue descrizioni di questo mondo magico, molto vivide e creative, sia nel suo aspetto esteriore che nel mondo in cui questo ambiente influenza il comportamento delle persone (di bel contrasto al marcio che c'è sotto, non dissimile da quello del mondo umano)
Per quanto riguarda la conclusione del capitolo ... Jim si è messo a ballare con una della Corte dei Sussurri, dopo quello che gli ha detto Solomon? Serio? La vedo malissimo.
Complimenti per un altro bel capitolo!

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