Ciao, come scritto nella recensione precedente, avrei preferito vedere Ryo allontanarsi un attimo e prendersi il suo tempo per riflettere adeguatamente visto la notizia scioccante della gravidanza e questa cosa qui avviene, ma purtroppo non per suo volere...non posso quindi essere pienamente soddisfatta di come si sono evolute le cose perché se non fosse intervenuto il caro Umibozu, Ryo avrebbe commesso l'irreparabile... Non si è "redento" da solo, ma sono servite le maniere forti di Umi e questa cosa mi ha ulteriormente deluso. Come il fatto che nel momento in cui Falcon cerca di riportarlo sulla retta via allontanandolo dalle ragazze, Ryo si infastidisca considerandolo un disturbatore come Kaori... Boh, che pensiero spiacevole da rivolgere a lei. Va bene che è ubriaco, però non lo giustifico lo stesso. E quando si trova nella baita continua imperterrito ad ubriacarsi e a sperare pure che passi di lì qualche signorina Mokkori con cui divertirsi...
Insomma, se non fosse stato portato in quel posto sperduto forzatamente, lui avrebbe sbagliato eccome. Ovviamente avrei preferito che rinsavisse da solo perché non può sempre avere qualcuno che gli faccia da guida... Kaori, Umi, Mick... Ma quando crescerà e maturerà davvero? Vedere un Ryo così ti fa per forza temere che al prossimo ostacolo ripiomberà nel baratro... Come dargli fiducia?
La seconda parte l'ho ovviamente apprezzata di più... È quello che doveva fare fin dall'inizio...riflettere a mente lucida. Per fortuna che si schifa di se stesso per come si è comportato, è già un gran passo avanti.
Adesso è di nuovo al fianco di Kaori, spero di cuore che ci resti convintamente stavolta...qualunque nuovo ostacolo gli si presenti.
A presto!

Ciao, questa storia è un continuo su e giù di sensazioni. Riconosco aspetti molto validi, commoventi, profondi e ben rappresentati ma poi, improvvisamente, ecco che tutto cambia lasciando spazio a scelte narrative incomprensibili che fanno proprio emergere il mio spirito critico e, nel caso di questo capitolo, non c'entra solo la parte finale, come si potrebbe sospettare, ma le mie perplessità partono fin dall'inizio.
C'è da dire, per essere del tutto onesta, che se il capitolo si fosse interrotto alla scoperta della gravidanza, la mia opinione sarebbe rimasta tutto sommato neutra perché questo aspetto non mi ha convinto (spiegherò a breve il perché) ma non in maniera per così dire, imperdonabile...purtroppo peró il finale ha fatto inesorabilmente precipitare il mio giudizio. Come al solito ci tengo a spiegare le mie motivazioni.
In quasi tutte le ff che ho letto di questa autrice, ad un certo punto spunta fuori una gravidanza di Kaori, si vede che ne è parecchio sostenitrice, e va benissimo, ma in questo contesto speravo che ce lo risparmiasse e invece...
Sinceramente è una scelta che trovo slegata dalla narrazione precedente...mi spiego meglio, Kaori è in coma da tanto tempo, è stata per mesi in ospedale dove ha subito cure pesanti e operazioni piuttosto delicate, se ricordo bene le è stato anche aperto l'addome più di una volta, ha subito drenaggi toracici, ha riportato lesioni al fegato e alla milza, fratture scomposte, è stata quindi sottoposta a radiografie, risonanze, ecografie, le analisi del sangue non saranno di certo mancate, ha avuto anche la polmonite quindi hanno dovuto imbottirla di antibiotici (e non mi soffermo sul fatto che sia un miracolo che il feto sia sopravvissuto ad un simile bombardamento...ma è il figlio di Ryo e Kaori, quindi supertosto, gli si può abbuonare tutto).
Ma mi ricordo soprattutto che Ryo chiede addirittura se la compagna abbia subito danni al basso ventre tanto da temere che i dottori siano stati costretti a procedere con un'isterectomia e l'infermiera invece lo rassicura dicendogli che è tutto ok, che Kaori potrà ancora avere figli per cui, a suo tempo, utero ed annessi e connessi sono stati controllati per forza, del resto non si può certo dare una risposta del genere senza averlo fatto e ora viene fuori che nessuno si è mai accorto di questa gravidanza?
Finisce da doc e nemmeno lui e Kazue si rendono conto di niente, è stata sotto l'osservazione di fior fiori di medici, ha subito cure e operazioni di ogni tipo, e il primo e unico che si accorge della gravidanza è Ryo dopo più di 2 mesi e per via di un rigonfiamento simil nodulo (?!).
Ad ogni modo non si può risolvere così all'acqua di rose una faccenda tanto articolata con un "sapevamo dell'impianto quindi non ci siamo posti il problema di un'eventuale gravidanza"...a parte che in quanto medici è un'affermazione da denuncia 😆, ma comunque già in ospedale la cosa sarebbe dovuta emergere per forza visto tutto quello che è stato descritto negli scorsi capitoli...sinceramente mi è sembrata una faccenda un po' raffazzonata al solo scopo di arrivare dove si voleva arrivare. Affinché una trama risulti convincente ci sono aspetti che devono per forza essere pensati e sviluppati adeguatamente, per cui un simile "colpo di scena" venuto fuori cosí, non mi entusiasma, sono onesta, non lo trovo congruente e realistico con quanto letto finora.
Oltre al fatto che questa gravidanza mi disturba un po' l'immaginario che mi ero fatta, l'attenzione adesso si sposta su questo, più che sul risveglio di lei e il loro ritrovarsi, e avrei preferito diversamente.
Sulla parte finale beh... vogliamo stendere un velo pietoso? Ryo scopre che Kaori è incinta ed ecco che magicamente, in un batter d'occhio, tutti i suoi buoni propositi vengono meno...ti lascio in coma e incinta di mio figlio ed io vado a divertirmi con le conigliette perché quest'ennesima "batosta" non la reggo...da standing ovation proprio... Nonostante tutto sono pronta a dare fiducia a Ryo ma soprattutto a te perché voglio fortemente credere che non ci proporresti mai una storia in cui Ryo va volutamente in fondo con altre... già che con il famoso capitolo dell'ipnosi, è stato fatto e scritto troppo...mi rifiuto di credere che possa succedere di peggio.
Comunque sia, l'amaro in bocca resta...questa sua ennesima debolezza non mi è proprio andata giù, è la peggiore di tutte, senza alcun dubbio. Ha ripetuto fino alla nausea quanto Kaori fosse importante per lui, quanto lei rappresentasse la sua luce in un mondo di tenebra "fustigandosi" per gli errori commessi e ripromettendosi di comportarsi bene, di non ferirla mai più, di esserle fedele sempre nonostante tutto e poi in un secondo butta all'aria tutto così? Che ancora non ci si possa fidare al 100% è sfiancante...
Spero davvero sia l'ultima caduta di stile perché alla fine, analizzando il suo percorso fino a qui, seppur sia evidente il grande amore dell'uomo nei confronti di Kaori, a causa delle sue continue debolezze o della sua evidente incapacità di gestire certe situazioni in maniera adeguata, la povera Kaori, ha più corna in testa che capelli! 😆
La realtà purtroppo è questa, senza doverci girare troppo intorno.
Che uno poi, in base alla propria "sensibilità", possa considerare gli atteggiamenti tenuti fino ad adesso più o meno gravi o giustificabili, è un altro paio di maniche, anche se sfiderei chiunque nella vita reale, a ritenere certe condotte tollerabili fermo restando l'oggettiva inaccettabilità del comportamento tenuto da lui alla fine di questo capitolo.
È più forte di me, mi metto nei panni di Kaori sempre e comunque e se sapessi che il mio compagno durante la mia "assenza" ha avuto certe deviazioni di percorso, rimarrei esterrefatta.
Capisco che una situazione del genere sfiancherebbe chiunque psicologicamente, ma non cosí... questa sua ultima caduta mi ha amareggiata non poco... proprio nel momento in cui avrebbe dovuto davvero dimostrare la forza del suo amore per Kaori, ecco che invece è riuscito a cadere ancora più in basso.
Abbandonare la donna amata in coma e incinta di suo figlio...ma come si fa? Come pensa di potersi dimenticare di loro? Come pensa che andare a letto con altre possa aiutarlo in questo?
Come se il suo passato da libertino non gli avesse invece insegnato che non serve proprio a niente.
Davvero, mi infastidisce e mi annoia che si riconduca sempre tutto a quello...ancora.
Come se una strombazzata risolvesse tutto, non ha proprio senso questa cosa.
Già avrei compreso di più se magari Ryo avesse deciso di allontanarsi per un po' per riflettere, prendendosi il tempo necessario per assimilare la notizia... è  ovvio che una notizia del genere avrebbe sconvolto chiunque e non sarebbe neanche stato realistico vederlo fare i salti di gioia, ma non condivido questo voler rimarcare sempre e comunque il suo bisogno IMMEDIATO di superare gli ostacoli andando con altre come se la sua soluzione per tutto fosse solo questo, come se lui fosse solo questo, un animale in calore. Ma siamo ancora a questo punto? Ma non era cambiato? Ci è stato fatto credere 1000 volte e ora che c'era davvero modo di dimostrarlo, ecco che ripiomba nel baratro...e noi con lui.
Ma allora per capire, quand'è che farà definitivamente pace col suo cervello se neanche di fronte alla gravidanza di Kaori sembra davvero maturato?
Non si dà nemmeno il tempo di pensare...avviene davvero tutto troppo velocemente e visto che sono 55 capitoli, di cui alcuni anche piuttosto ripetitivi, magari l'autrice avrebbe potuto dedicare qualche spazio in meno ad altro ed invece di più alla tribolazione di Ryo perché ci sta che adesso si trovi sperso nel non sapere cosa fare con questo bambino, ma sinceramente che gli bastino 3 secondi di parole davanti alla lapide di Maki per decidere che non se la sente piú di andare avanti con Kaori, fiondandosi subito in un cabaret, non può che farmi storcere il naso.
Ok che è un tipo istintivo, ma ricadere sempre sulle solite cose anche basta...e poi dai, che riesca ad andare così su di giri non appena scoperto di aspettare un figlio, è da schifosi...c'è altro termine con cui poterlo definire? Come fa a non pensare a ciò che ha scoperto solo poco prima lasciandosi subito andare senza problemi tra le braccia delle conigliette? Va bene che è mezzo ubriaco, però dai... io la visione di questo Ryo non riesco proprio a condividerla.
I dubbi e le paure sono legittimi, ma cercare di cancellarli ancora alla vecchia maniera, non regge davvero più... e soprattutto non dopo 3 secondi dalla scoperta fatta.
E' una situazione delicata, avrei trovato più opportuno vederlo quantomeno prendersi il suo tempo per pensare in maniera adeguata e invece in un attimo siamo tornati al punto di partenza... questo percorso tortuoso dovrebbe mostrarci un'evoluzione in meglio di Ryo, una sua evidente maturazione, immagino sia soprattutto questo lo scopo della storia, e invece davanti alla sfida più importante della sua vita che fa? Involve nel modo peggiore possibile.
Dopo tutti questi capitoli e tutta la strada percorsa fino ad adesso, non mi aspettavo si ricadesse ancora sulle stesse cose...e anzi, qui con la scoperta della gravidanza è pure peggio.
Spero che il fondo non lo tocchi perché a quel punto per me sarebbe davvero tutto irrecuperabile.
Al prossimo capitolo!

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Ciao,
Perdonami ma questo capitolo mi ha completamente spiazzato... spero di riuscire a spiegare adeguatamente le mie perplessità.
Come avevo già accennato in una precedente rec, si presuppone che Ryo non faccia niente con altre da molto tempo prima di mettersi ufficialmente con Kaori, ma comunque possiamo averne la certezza dal momento in cui si fidanza con lei e qui in questa storia è già un anno che stanno insieme, quindi se per diverso tempo non ha mai fatto sesso con nessun'altra ragazza e soprattutto non c'è mai stato bisogno di dimostrare il contrario a nessuno, non capisco perché adesso che invece Kaori è in coma, questo bisogno ci sia...e non regge certo il fatto che quando Kaori era la sua socia lo frenava, perché lei non lo ha mai seguito durante le sue serate a Kabukicho, è sempre stato libero di fare ciò che voleva quindi se il discorso è quello di dover fregare i cattivi per proteggerla, allora avrebbe dovuto utilizzare le stesse tecniche anche nell'anno di fidanzamento con Kaori o prima... posso provare a comprendere il continuare a fare lo stupido e fingere di flirtare, ma mettere su un teatrino di questo tipo anche no...Ad ogni modo questa teoria di doverla proteggere facendo credere che lui vada a letto con altre la trovo bizzarra... questo legame Ryo casto= innamorato di Kaori= Kaori in pericolo mi fa sorridere... ma anche volendo accettare questo punto di vista, le scelte successive dell'autrice mi hanno lasciato interdetta.
Che senso ha aver imparato l'ipnosi se poi comunque si rivela necessario "trastullare" la ragazza in questione? Parliamoci chiaro, lui infila le dita dove non avrebbe dovuto infilarle e le provoca piacere... che sia un atto meccanico o meno poco importa, è un tradimento vero e proprio nei confronti della compagna. Così come il farsi toccare lui in modo spinto e poi tutti quegli strusciamenti reciproci... ho davvero letto la scena con grande fatica trovando tutto inutilmente esagerato.
L'ipnosi avrebbe dovuto dimostrarsi risolutiva fin da subito, da che mondo è mondo funziona cosí... se proprio devi fare tutta la messinscena, allora porti a casa la ragazza e la ipnotizzi subito facendole credere che tra voi è successo quel che è successo, ma senza doverci "mettere mano" davvero, senza doversi spingere così oltre, altrimenti che senso ha?
Forse il nostro caro Ryo non ha capito molto bene le lezioni che Miki gli ha dato perché dubito che l'amica gli abbia detto di comportarsi in questo modo con le donne da ipnotizzare... gli avrà sicuramente spiegato di doverle mettere a loro agio e farle rilassare prima di procedere con l'ipnosi..ma se questo è ciò che intende lui con mettere qualcuno a proprio agio, temo abbia frainteso le direttive di Miki 🤣
Che poi, non per entrare troppo nel tecnicismo, ma il sesso ha varie forme...non esiste solo il rapporto sessuale nella sua accezione più comune, per cui la faccenda, così come è  accaduta, non rende il tutto meno grave.
E io come lettore dovrei considerare accettabile e credibile il fatto che lui si ritrovi a fare certe cose, magari anche con altre ragazze, col giustificativo che tanto lo fa solo per proteggere Kaori?
Non ho capito cosa si voleva dimostrare...il fatto che nonostante tutto sia riuscito a non lasciarsi andare completamente? E quindi dovrei congratularmi con Ryo e tirare un sospiro di sollievo per il fatto che sia riuscito a infilare solo le dita e non altro? O che si sia fatto toccare ben bene riuscendo a trattenersi fin quasi a scoppiare?
Ma il discorso in fin dei conti è un altro, perché lui a certi livelli non avrebbe dovuto proprio arrivarci. È  la faccenda dell'ipnosi, così per come è stata gestita, che non sta né in cielo né  in terra. Si è fatto insegnare questa tecnica per non dover avere rapporti con le donne per poi compiere comunque degli atti sessuali con loro... trovo il tutto assolutamente assurdo.
Ha voluto impararla per non tradire Kaori e invece alla fine si ritrova a tradirla comunque... del resto non vorremmo certo far passare ciò che è accaduto come se non fosse un tradimento bello e buono? Mi disturba questo concetto generale che se non c'è un rapporto completo allora va bene, è tutto passabile...invece quello che è accaduto è un tradimento eccome, e per di più assolutamente evitabile...
Ci trovassimo davvero di fronte ad una questione di vita o di morte in cui non ci sono alternative, potrei anche provare a comprendere eventuali atti estremi, ma non è questo il caso, per cui fatico davvero a trovare una logica a questa scelta dell'autrice così come per il fatto che lui alla fine decida di provocarsi un orgasmo per riempire il preservativo...al di lá dello squallore della scena con questa ragazza semi incosciente sul letto e lui seduto vicino che fa ciò che deve fare (e non mi consola certo il fatto che mentre lo fa pensi a Kaori per di più visto che comunque l'eccitazione di base l'ha avuta per questa sconosciuta), ma se dopo decide di riempire gli altri preservativi col latte, allora non poteva farlo pure col primo?
Mi dispiace ma per me queste scelte narrative sono insalvabili. Nessuna delle cose che Ryo ha fatto ha avuto un senso.
E va bene prendersi qualche licenza, lo facciamo tutti, ma se si decide di valicare certi limiti lo si deve fare con cognizione di causa e con una certa logica e qui purtroppo io non ne trovo. Non è una questione di intransigenza o meno...Quando leggo mi viene spontaneo farlo in maniera analitica e in questo capitolo per me è evidente che si sia voluto calcare la mano inutilmente su certi aspetti che a mio avviso potevano e dovevano essere gestiti diversamente, così invece per me risulta tutto "troppo" e non ci sono proprio le basi, nessuna valida motivazione affinché reggano le azioni che Ryo ha compiuto.
Poi per carità, io dó la mia visione delle cose, ognuno ovviamente ha la propria percezione e ci saranno sicuramente lettori a cui piace vedere i protagonisti spingersi in situazioni "estreme". Io non le critico a priori, ci tengo a precisarlo, ma dico solo che se si decide di scriverle, allora è ovvio che dovrebbero essere supportate da ragionevoli criteri logici altrimenti non riesco a ritenere realistico ciò che sto leggendo.
Per adesso continuo a rimanere un po' nel limbo anche perché siamo già a 19 capitoli e Kaori ancora non pervenuta...
Capisco si voglia mettere l'accento sugli stati d'animo di Ryo e su come stia affrontando tutta questa situazione, ma questa modalità piuttosto estenuante senza particolari evoluzioni di sorta e soprattutto senza di lei per così tanto tempo, non mi è tanto congeniale.
Ma questi insomma sono gusti personali e lasciano il tempo che trovano.
Se non altro però adesso Kaori è sparita, vediamo che cosa accadrà perché a questo punto c'è comunque in me la curiosità di capire dov'è che questa storia ci condurrà... sempre che non arrivi qualcosa di troppo insostenibile per i miei canoni. Ma mi auguro di no 😬
In generale non sono amante delle storie drammatiche ma non metto mai i paletti a priori tant'è che LITTLE MOMENTS per dire è una delle mie ff preferite e anche lí vengono sondati eccome gli animi dei personaggi...tutto sta a come vengono sviluppate le cose e già qui la modalità è davvero lunga e logorante, se poi vengono inseriti anche degli aspetti, come quelli menzionati prima, che mi annientano totalmente la verosimiglianza del racconto, oltre che lasciarmi un senso profondo di fastidio, faccio fatica a passarci sopra, pertanto, anche se tu sei soltanto la traduttrice, chiedo venia per la mia critica a questo capitolo e anche per essermi forse dilungata un po' troppo ma sono stata trascinata da una sorta di flusso di coscienza senza rendermene conto 😆 Spero comunque di essere riuscita a spiegarti in modo adeguato e chiaro le mie motivazioni. So del resto che con te ci si può confrontare in maniera serena, d'altronde può accadere che qualcosa non convinca.
Vedremo intanto come andrà prossimamente.
A presto!

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