Recensioni per
al di là del destino
di Aqua Keta

Questa storia ha ottenuto 407 recensioni.
Positive : 407
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
03/08/22, ore 15:15
Cap. 68:

Si fa sempre più interessante!! Speriamo che escano presto i nuovi capitoli. Complimenti davvero alla scrittrice.

Nuovo recensore
30/07/22, ore 12:54
Cap. 68:

Davvero molto avvincente! Non vedo l'ora escano anche gli altri capitoli! 😀

Nuovo recensore
06/06/22, ore 19:34
Cap. 68:

Oddio, no ti prego non Maddie. Devono pagarla quei farabutti, non fargli fare dal male

Recensore Master
25/05/22, ore 11:12
Cap. 68:

Bouille' merita davvero il più terribile dei castighi, come tutti quelli della sua risma: una morte lenta, dolorosa ed infamante. In lui sembrano convergere tutti i peggiori peccati dell'umanità : è davvero l'inferno che lo aspetta!

Recensore Master
25/05/22, ore 10:55
Cap. 68:

Cara Aqua Keta, sempre ti aspetto con curiosità e, come gli altri lettori, ti sono grata di continuare a portare avanti la storia tra le evidenti difficoltà del quotidiano.
Ogni volta, però, ogni capitolo, è un concerto di sensazioni che arrivano al lettore e lo predispongono a volerne sapere sempre di più, perché puntualmente ci lasci sempre con un nuovo e imprevedibile punto interrogativo.
Seguendoti nella vicenda, ripercorrendo gli ultimi fatti, vediamo che finalmente André è riuscito a trovare sua moglie ed avere un confronto con lei. Confronto pacato però, durante il quale Oscar ha potuto comprendere fino in fondo che mai avrebbe potuto lasciare suo marito da parte, anche se solo per proteggerlo e per essere certa che ci fosse qualcuno a prendersi cura della loro Maddie; confronto che le è servito per capire che loro due sono un’anima sola e devono continuare ad esserlo, nonostante le difficoltà della loro vita che si palesano ad ogni piè sospinto; confronto dove è prevalso l’amore che li unisce da sempre e per sempre. Come André le ha sempre ribadito, insieme possono fare grandi cose, anche cercare una soluzione definitiva alla vicenda che li ha tormentati: non avrebbe dovuto fuggire nascondendogli i suoi propositi, ben sapendo che lui non sarebbe rimasto con le mani in mano, ma si sarebbe posto al suo seguito, per essere di supporto, come sempre. Oscar si è convinta che l’averlo al fianco sia l’unica mossa ben congeniata, soprattutto alla luce delle sue nuove condizioni, di cui il marito è completamente all’oscuro: ecco allora che, durante una notte da soli, nella cabina della nave, possono concedersi l’uno all’altra, ritrovando l’antica e mai sopita passione, e anche il momento per la rivelazione di quella nuova vita che sta crescendo dentro di lei, lasciando André nuovamente al settimo cielo, perché ora potrà seguire l’evento; troppo drammatica era stata l’altra gravidanza, con tutto il dolore del non sapere e della lontananza da sua moglie, preda di quel maledetto di Bouillè.
Quest’ultimo però non ha mollato la presa; lo ritroviamo insieme ai suoi accoliti, e alla sua immancabile Ombra, in Inghilterra, dove sembra aver trovato il giusto rifugio per cercare di portare a termine il suo piano, riprendendosi Oscar come moglie, in modo che possa renderlo padre di un figlio ed erede maschio che possa portare avanti il suo casato. L’Ombra sempre insieme, a ordire e a rendersi indispensabile per quell’uomo, il quale brama il potere sia sulle cose che sulle persone, ed ora il suo pensiero si è fissato sul riavere Oscar a qualsiasi costo. Ma l’Ombra è furba, ne conosce una più del diavolo, e parla anche della piccola figlia di Oscar e André, avendo già un piano anche per lei. Infatti avendo per le mani la piccola, ella potrà diventare terreno di convinzione per far desistere Oscar da qualsiasi tentativo di ribellione, proprio per non mettere in pericolo la vita di sua figlia. Ed è con questa conclusione che gli uomini di Bouillè sono giunti a Le Havre per portare a termine lo scellerato nuovo piano ordito dall’Ombra.
Ma intanto insieme ad Oscar ci sono anche Alain, il quale è felice che André sia giunto e sia vicino a sua moglie, soprattutto ora che è incinta, nonché Yvy e i suoi fratelli, che si sono uniti in quell’impresa folle.
Yvy d’altronde si è sempre ritrovata sulla strada di Alain nei suoi momenti complicati e drammatici: lo aveva incontrato dopo la tragedia di sua sorella Diane, ed ora dopo il dramma per la perdita di Leah, la donna per la quale era stata lasciata. Si erano amati follemente, ma forse senza veramente capire che in quella loro follia fossero felici. I pensieri di Alain e di Yvy si sovrappongono gli uni agli altri, nessuno parla dei reciproci sentimenti, ma riflettono sulla condizione delle relative esistenze. In un momento di tranquillità, mentre si stanno avvicinando alle coste inglesi, Alain ha dei pensieri verso quella donna, capace di infervorarlo sia con la mente che con il corpo. Vorrebbe poterla possedere, ma nel contempo le fa una strana tenerezza, e si accontenta pertanto di averla accanto, mentre finalmente sta riposando. Forse anche lui sta cambiando, le sue priorità stanno cambiando, sta rivalutando la sua vita, pensando a come sarebbe potuta essere con Yvy al fianco, reputandola una donna eccezionale per carattere e forza d’animo, una donna che non si abbatte e che dalle batoste trae la forza per rialzare la testa e ricominciare da capo. Chissà che per loro possa esserci un futuro, una volta che tutta la vicenda, nella quale si sono liberamente imbarcati, sarà portata a compimento.
Intanto nei ricordi di Oscar, risuonano le parole scambiate con Bernard, allorquando gli aveva prospettato l’idea di voler definire la questione con Bouillè una volta per tutte. Bernard l’aveva messa sull’avviso di fare molta attenzione poiché, anche in quel paese straniero, Bouillè era riuscito ad entrare nelle grazie di persone molto vicine al sovrano. Gli stranieri che avessero violato le leggi avrebbero avuto vita dura, per cui doveva muoversi con estrema accortezza. L’unica preghiera rivolta da Oscar a Bernard era stata però quella di riuscire a salvaguardare e preservare in qualsiasi modo possibile la vita di Alain, l’uomo che le era stato vicino e che l’aveva seguita in quella follia che era solo sua. Di fronte a questo imperversare di pensieri, Oscar ha, giustamente, valutato che avrebbe dovuto esporre i fatti a tutti coloro che erano intervenuti e si erano radunati per sostenerla.
Nel frattempo a Le Conquet, la piccola Maddie sta soffrendo di nostalgia: la lontananza dai suoi genitori, in primis dalla sua mamma, la rende triste. La nonna e Beatrice cercano di rendere questa attesa più piacevole possibile: ed ecco che Beatrice propone di portare la piccola a passare qualche tempo presso la sua casa, dove ci sono i suoi figli, con i quali può rimanere in compagnia. Forse è un bene che Beatrice voglia portare via Maddie, quasi avesse un sesto senso, pensando che la piccola possa essere in pericolo.
Ora altri avvenimenti stanno per scatenarsi su tutti i tanti personaggi coinvolti: non possiamo che attenderti al prossimo passaggio per vedere come continuerai a districare la matassa che pare sempre più aggrovigliata.
Restando in tale attesa ti mando un caro saluto, augurandoti un buon proseguimento un po’ per tutto.