Sono stati pubblicati solamente due capitoli e già sorgono le prime perplessità: come è possibile che Federica di punto in bianco sia diventata Manuela? Da dove è comparsa Michela che era a cena con le due amiche? Chi è questa Michela che compare a caso? Come sono riuscite in un pomeriggio scarso a comprare dei regali per festeggiare l'ammissione di Aurora all'Accademia quando fino all'ora di pranzo non sapevano assolutamente nulla?
Oltre a ciò ci sono anche altri evidentissimi problemi, tipo la punteggiatura: molto spesso le virgole sono messe a casaccio, così come spessissimo mancano i punti alla fine della frase. Per non parlare poi dei segni di punteggiatura messi dopo le virgolette che concludono le frasi dei dialoghi: vanno inclusi nelle virgolette!
Anche le spaziature sono un altro grande problema da risolvere, magari con un pochino più di attenzione, così da non lasciare in balia della pagina bianca i segni di interpunzione. Sono fastidiose anche le frasi spezzate in più parti a causa di un costante e poco calibrato uso dell'andare a capo. Una ricontrollata prima della pubblicazione non guasterebbe.
Passando invece alla trama si può dire che è abbastanza assurdo che qualcuno legga al posto tuo una tua lettera, va bene che è la sorella, ma nemmeno a far così... Poi è abbastanza inverosimile che in una sola settimana dall'invio del DVD (e senza nemmeno un test di ingresso o cose simili) sia già arrivata una risposta. Evidentemente qui le poste funzionano bene.
È abbastanza straniante che venga descritta solo la protagonista (giustamente eh, è la protagonista del resto) ma non si sappia nulla sulla sua migliore amica (e nemmeno il nome della sorella, la quale, tra l'altro, si rivolge ad Aurora usando solo il termina "sorellina" che nessuno utilizza per rivolgersi alla propria sorella), nemmeno una descrizione fisica o caratteriale, ossia qualcosa di utile per inquadrare il personaggio.
Capisco il voler scrivere capitoli brevi, ma forse sarebbe meglio soffermarsi di più su qualche particolare o su delle descrizioni (sia fisiche che delle situazioni) così da non dare tutto per scontato quando per il lettore non lo è minimamente. Nel primo capitolo ci hai un pochino provato descrivendo il curriculum artistico di Aurora, ma è meglio sorvolare perché nascerebbero solo altre perplessità a riguardo.
Un altro effettivo problema di questa scelta di tagliare corto è che in due capitoli non è successo praticamente nulla: lo sviluppo sentimentale è ancora fermo (e assolutamente non dichiarato) mentre quello sull'Accademia è corso fin troppo in fretta. Saper bilanciare è un'arte fondamentale in questi casi.
Il mio consiglio è di rileggere un paio di volte (ma anche cinque o sei non fanno male, fai dieci giusto per essere sicura) prima di pubblicare, così da riflettere non solo sulla forma ma anche sul contenuto.
Cordialmente,
una Supercazzola |
