Bellissimo prologo! È stato davvero perfetto in ogni sua parte, davvero non so che dire. Poteva essere un racconto banale – ma poi, poteva essere davvero un racconto banale se lo scrivi tu? e raccontando di certi soggetti, poi?? Insomma, banale non lo è stato affatto. È stato tenero, i ragazzi sono già loro per come li conosciamo, solo si devono ancora conoscere! Vederli alle prime armi con tutto il contesto di Hogwarts e con gli altri, con tutte le divertentissime scene che creano, è stato semplicemente bellissimo.
Intanto amo questa cosa che non sei partita dal treno – troppo scontato raccontare un avvicinamento di questo tipo, avrò letto un millesimo delle storie di questo sito ma di primi incontri sull’espresso per Hogwarts ne ho letti a bizzeffe. Ecco, un bel primo incontro sulle barche che attraversano il lago, invece, o a lezione, è proprio quello che ci voleva! Un po’ di sana varietà!
Naturalmente Priscilla era spaventata dal lago, quella che crede che si farà un tuffo è certamente Tallulah senza bisogno di specificare – e che bello scoprire che queste due ancora non si conoscono! Che bello sapere già che diventeranno amiche!
Hiro il perfetto gentleman dalla nascita, vien da pensare che lo hanno proprio partorito con tanto di cravattino e la sua prima parola sarà stata “Prego!”
E tutta questa gita sul lago, mi fa pensare a Priscilla come a una sorta di Alice nel Paese delle Meraviglie che si guarda intorno e vede tutta una serie di personaggi, anche se non mi viene in mente un corrispettivo così gentile come Hiro, certamente abbiamo un Malai stregatto e la Lepre Marzolina e il Cappellaio che bisticciano in coreano.
“Percorso a ostacoli?! … Scusate, permesso, io torno a casa mia…” troppo ridere questa ragazza. Vedere che è stata così fin da sempre è una pura goduria. Questa battuta vincerebbe il primo posto per le risate ma se la gioca con “No, sono orfana”, che è sempre di Tallulah. Dire che la adoro è troppo poco, non riesco nemmeno a descriverla, perché non è una semplice drama queen, è molto di più.
È anche molto tenero vedere che le prime amicizie ma anche inimicizie si sono sviluppate molto presto, Lilian che già prima di fare amicizia ha imparato a odiare Jessica Everett è fantastica. I due cugini che si confrontano su Malai riportando impressioni completamente opposte, e il fatto che quelle prime impressioni se le stiano portando avanti da così tanto tempo, è il massimo. Lilian credeva che Malai fosse insopportabile, non ci aveva ancora lavorato insieme!
“Malai, non badare a Lilianator, sono io quello simpatico.”
“Non chiamarmi così Shou, o dico a tutti, incluso il Professor Paciock, che dormi con un pelouche a forma di…”
“NON DIRLO!”
…a forma di? Sarà mica un dinosauro? Perché Shou poteva vergognarsi del peluche o forse cercava di bloccare sul nascere l’interesse di Malai (già me lo immagino, “che dinosauro? Descrivimelo! No hai sbagliato, quello che dici è un altro, perché bla bla bla!”)
Poi diciamocelo, oltre al fatto che stava per chiamarla per nome e si trattiene, Hiro che si riferisce a Demelza fa ridere perché le chiede “può andare a riprenderlo?” riferendosi al figlio di Demelza stessa, in altre parole, “puoi badare a tuo figlio?” e in generale il rapporto madre-figlio in questo castello è fantastico, è così difficile capire che sono parenti, con il modo di trattarsi che hanno. Demelza potrebbe arrabbiarsi perché suo figlio è una schiappa nella sua materia, oppure potrebbe diventare una madre assillante, e invece niente di tutto questo. Lascia a suo figlio libera espressione e sembra non preoccuparsi minimamente. Che donna!
E infine la scena della tartaruga gigante, di tutti che scappano e di Malai che continua a parlare di dinosauri anche dopo che la situazione è stata messa apposto da Margot, che dire? Un’altra situazione surreale che fa sbellicare dalle risate!
Grazie davvero tanto per tutto questo, davvero. Adoro questi ragazzi e ormai tu hai la mano perfetta con loro, li immagini in tanti scenari possibili e sono sempre ben centrati nel loro carattere e divertentissimi. Spero davvero che questo prologo sia la prima scena di altre storielle, perché ora che ci hai dato un assaggino di loro a Hogwarts non posso fare a meno di desiderare di più… tipregotigprego!
Una felicissima Enni <3

Ciao Signorina Granger!
Premetto di non aver letto le altre storie della Raccolta (o, per lo meno, non mi sembra, ma considerando la mia memoria potrei sbagliare. LOL), quindi alcuni personaggi da te inventati mi sono risultati sconosciuti, ma questo non mi ha impedito di apprezzarli e di divertirmi con loro (ma anche a spese loro, oserei dire. LOL).
Nonostante la scrittura minuscola (che per una che ci vede poco come me è stata faticosa, devo ammetterlo), ho letto con estremo piacere il tutto e non ho mai desiderato fermarmi, perciò... Direi risultato pienamente riuscito!
Davvero carina e divertente, brava!
Un saluto e alla prossima! :)

Ma buonasera carissima Irene e grazie per l'inaspettata e bellissima sorpresa! Posso dirti di essermi sciolta di tenerezza e di aver riso tantissimo? Sai quanto io abbia amato e ami ognuno di questi piccini, ragion per cui, leggerne è stato un vero piacere!
Parto col dirti di aver adorato l'immagine dell'arrivo a scuola attraverso lo sguardo meravigliato e un po' allarmato di Prisci, che tenera! E che amori Malai e Hiro così pronti a includerla, inoltre credo di aver avuto un crampo da sorriso nel ricordare la lunga e bellissima amicizia di questi due! E' evidente quanto si conoscano e quanto si vogliano bene, in particolare credo di aver sputato un polmone durante la lezione di volo: Hiro che non sa come richiamare l'attenzione dell'uragano Elza in modo formale è dolcissimo! Inoltre la meravigliosa insegnante mi ha strappato una sonora risata quando ha inventato la questione del percorso a ostacoli, io la amo! Inoltre, Tall - che così non vuole essere chiamata per ovvi motivi XD - e pensa alla fuga, mi ha dato il colpo di grazia! Poi ha infierito con la bugia sull'essere orfana...sì, mi hai ucciso! Grazie sempre per averla presa e per averla resa così: se le voglio tanto bene è anche merito tuo :D.
Ovviamente sono tanto felice quando la sento lamentarsi della sfiga e quando mostra premure per l'amica: è stato divertente e carinissimo il fatto che alla fine abbia tranquillizzato Prisci XD.
Ma vogliamo parlare di Hiro e Malai ancora una volta? Io stravedo per loro, lo sanno tutti, è stato favoloso notare le reazioni dei ragazzi davanti alla tartaruga e come il Tassorosso abbia poi attaccato coi dinosauri XD.
Naturalmente ho adorato gli smistamenti di tutti ma a restarmi indelebili nella memoria saranno quelli dei cugini Park: che accoppiata XD. Il loro conseguente sollievo per essere stati separati mi ha spezzata, così come i ricatti di Lily con l'orsetto e i battibecchi in coreano...senza contare il fatto che entrambi conoscano Malai e - con reazioni diverse - dopo comprendano davvero la cosa, sono impareggiabili XD.
Non sai poi che tenerezza il primo incontro tra Tall, Prisci e Lily (come si fa a non fare amicizia con te, piccola Lily? Io ti adoro!), mi piace moltissimo il modo in cui hai dato il via a tutto, davvero tenero e dolce (sono ridondante, lo so XD).
Menzione d'onore per Margi meravigliata e affascinata dal talento inusuale di Malai e per Marley: quello sguardo azzurrino furbo lo riconoscerei ovunque XD.
Nulla, sono proprio felice! Grazie del regalino, lasciare i ragazzi per me è stato difficilissimo e rileggerne mi riempie sempre di gioia! Spero ricapiti, davvero. Tanti complimenti, un abbraccio,
A. :D

Lo so che sarebbe ora io facessi un commento diverso, ma se già questi bimbi mi ispiravano tanta tanta cucciolosità a diciassette anni figuriamoci a undici alle prese con i primi giorni di scuola e nel caso di alcuni anche parecchio spaesati e terrorizzati? Poi il pov di Priscilla non aiuta per niente a levarmi dalla testa la parola "cuccioli" lei è sempre così tenerella e adorabile che non si può pensare a lei in diversi termini: capisco come ci si senta ad essere una delle poche persone sole fra bambini che a gruppi più o meno si conoscono tutti, mi rincuora che lei (che strano vederla presentarsi e sentirla chiamare Eden) abbia trovato abbastanza presto degli amici su cui contare, in particolare dei compagni di Casa che socializzano molto facilmente anche con gente esterna. Le due scene top per me sono state quelle che vedevano Tallulah protagonista: la fuga alla menzione del percorso a ostacoli e il "sono orfana" alla tanto temuta domanda su se fosse effettivamente la figlia di, e il successivo "Te lo dirò fra tre anni perché adesso m'imbarazzo troppo" a seguito dello sconcerto di Prisci; quella ragazzina mi fa troppo morire dal ridere e da piccoletta era ancor più spassosa! Hiro poveretto, immischiato in brutte situazioni senza aver combinato nulla direttamente fin dai primissimi giorni, tutta la mia solidarietà ragazzo, e armati di pazienza perché ne avrai da sopportare negli anni. Show e Lilian che sperano di non essere in casa assieme e gioiscono quando effettivamente accade, be direi meno male perché già fanno scintille separati, dopo tutto c'è una ragione se sono finite in case che, anche se non come ai vecchi tempi, si scontrano facilmente. Ahahah, giuro che quando è stata pronunciata la parola "dinosauro" ho subito pensato "Ora sicuro Malai parte in quarta", e infatti... Però, caspita, non dico che tutti i figli hanno gli stessi talenti dei genitori, per carità, ma dico con una mamma professoressa di volo che poteva dargli lezioni private tutte le volte che voleva, è mai possibile che Malai sia ancora così negato? Cioè lei dopo la prima disastrosa lezione non ci ha neanche provato a dargli un'altra possibilità, quindi vuol dire che aveva già esaurito tutte le sue speranze e da quel che ci hai raccontato non mi pare una che si arrende molto facilmente se si tratta di persone che volano, quindi per farlo con suo figlio il caso doveva essere davvero disperato! Complessivamente, mi è piaciuto molto come hai trattato di quest'amicizia in formazione, soprattutto perché hai differenziato i rapporti facendoli nascere in tempi e con intensità diverse rendendoli così più realistici.

Ciao Miss cara!
Forse ti stai chiedendo che cosa ci faccio qui, e ragionevolmente considerato che non ho partecipato al Camp (per inciso, me ne sono amaramente pentita in diverse occasioni nell'ultimo anno e mezzo, mi dispiace moltissimo di non aver avuto modo di creare un personaggio in quel periodo), ma ho amato i suoi personaggi, quindi avendo un momento libero ho deciso di passare anche per farti sapere quanto la storia mi sia piaciuta. L'idea era davvero, davvero adorabile (mi era già capitato di imbattermi di sfuggita in Interattive ambientate in una sorta di campeggio estivo per gli studenti di Hogwarts ma guarda un po', nessuno ne ha mai portata avanti mezza prima di te. Che novità!) e la declinazione comica che ci hai dato l'ha resa divertentissima ed irresistibile, credo che il Camp sia in generale una delle storie migliori su degli studenti che tu abbia mai scritto e mi dispiace non aver avuto il tempo di iscrivermi perché so che preferisci scrivere di personaggi adulti e quindi chissà se scriverai mai altre storie scolastiche.
Ho amato alla follia i Prof dall'inizio alla fine, ma anche questo tenero gruppetto di amici era i-r-r-e-s-i-s-t-i-b-i-l-e e sono felice che tu abbia deciso di offrirci un piccolo approfondimento che ci ha mostrato come abbiano legato. Per altro, in versione undicenne sono ancora più cucciolosi, aw, voglio una Baby Priscilla da abbracciare e un Baby Malai che mi parli dei dinosauri.
Voglio fare una menzione speciale a tutti i magnifici omaggi che hai inserito alla Pietra Filosofale, dalle barche, alla citazione del caro Hagrid, a Lilian in versione Hermione che parla del soffitto stellato a Malai che quasi si rompe l'osso del collo su una scopa come il povero Neville, fino alla punizione nella Sala dei Trofei e la targa di un certo Tom Marvolo Riddle. Mi sembra di ricordare un punto della Camera dei Segreti in cui Harry e Ron si sono ritrovati a scontare la stessa punizione, tutto questo esprime una conoscenza veramente precisa dei libri da parte tua e considerando che ci troviamo pur sempre in una ff sul mondo di Harry Potter ho apprezzato tantissimo i riferimenti. Per certi versi anche la scena finale con la testuggine gigante mi ha un po' ricordato l'avventura nei bagni con il Troll, solo molto meno ad alto rischio per fortuna.
Come sono piccoli, e come sono dolci. Avrei voluto abbracciare Priscilla per tutto il tempo (mi è piaciuto molto trovarla ancora più timidina che nel Camp, ed è GIUSTISSIMO visto che qui è così piccolina, per di più di certo poco abituata a rapportarsi con altri coetanei visto che i piccoli maghi figli di maghi spesso non vanno nemmeno alla scuola Babbana), mentre Tallulah fa rotolare dalle risate anche in versione undicenne, quella ragazza è nata già autoironica e tre volte più matura della sua età, la venero, Lilian e Shou sono precisamente loro anche sei anni addietro (chissà se Shou era già pieno di fidanzatine e Lilian già le numerava), Hiro è un morbido biscotto dolcissimo e il ditino di Malai è un evergreen che non smetteremo mai di amare. Posso avere un Malai? Me lo immagino piccino ma già alto pieno di ricci, aw.
Mi ha fatto molto, molto piacere ritrovare anche Demelza e Margot, sono un duo e-p-i-c-o e meriterebbero uno spin-off a parte tutto per loro (una cosa tipo "Demelza e Margi ai Caraibi", o "Demelza e Margi in crociera", fa molto cinepanettone ma sarebbe una morte da risate assicurata, io la butto lì. OMG Nene ti supplico mettile in OMITB in vacanza a NY, sarebbe splendido) sono una per l'altra l'amica che tutte vorremmo avere. Un po' mi spiace non aver trovato Phineas, i cereali e l'ananas, ma anche Theo e Sunday e i poveri Beau e Hak Bello unici sani di mente e normali, questo sì, ma non si può avere tutto purtroppo.
In vergognoso ritardo, ma complimenti sentitissimi per l'ennesima bellissima storia che hai scritto e concluso e ovviamente anche per questa OS, sei la Queen degli Extra e ci regali sempre piccole grandi gioie, come faremmo senza di te?

Un abbraccio pieno di affetto,
Sesy

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