In questa tua collezione di ritratti non poteva mancare anche la nipote Loulou, con la quale Oscar doveva avere un rapporto speciale, (preciso che non ho letto il manga, dove probabilmente compare la figura di questa nipotina in maniera più concreta e sfaccettata), come speciale era quello che aveva la giovane ragazza sia con lei che con André.
Li aveva sempre visti insieme e da bambina aveva persino pensato che fossero sposati, ma una risposta triste di André aveva freddato questa sua credenza, e le aveva anche dato la certezza di un rapporto strettissimo di persone che si amano al di là del significato della parola “amore”.
Quante belle estati trascorse insieme, che le avevano dato molto da ricordare e magari anche da rimpiangere, ma con la speranza che presto, nella prossima estate li avrebbe rivisti e avrebbe con loro potuto vivere e rivivere un sacco di avventure e situazioni. Loro due, per Loulou, rappresentavano un ideale al quale tendere. Aveva un rapporto speciale che non si era concretizzato con alcuna delle altre sorelle di Oscar, per cui la sua mancanza veniva avvertita nel profondo.
Quando anche nella loro magione, così distante dai luoghi in cui si stava scatenando l’inferno, giunge Alain, uno dei soldati di sua zia, a comunicare ciò che era accaduto, e che aveva visto spegnere le vite sia di Oscar che di André, per tutti coloro che ascoltano le sue affrante parole è un colpo al cuore. Nessuno pare voler credere a quanto hanno appena udito, e men che mai Loulou, la quale fugge via, incurante della pioggia battente che si sta riversando su di lei e sul suo cavallo, che sta incitando al galoppo, per urlare di dolore e per piangere tutte le sue lacrime per tutto ciò che avrebbe potuto essere e che invece non sarà mai. Giorni del passato da ricordare e giorni di un futuro mai scritto ai quali sarà difficile abituarsi e sopportare.
Devo veramente complimentarmi con te per come hai condotto ogni singolo ritratto, incastonandolo in un perfetto missing moment, che ha fatto pervenire al lettore tutto il pathos che ammantava il personaggio del momento. Sei stata estremamente sensibile nell’affrontare il dolore vissuto dagli occhi esterni di tutti coloro che hanno avuto l’onore e il privilegio di incontrare sulla loro strada due persone eccezionali come Oscar e André, mostrandoceli nella pienezza e nella complessità delle loro personalità e regalando ad ognuno dei personaggi intervenuti nel racconto una nuova rotondità, passami il termine, che ha aiutato ad entrare in empatia con ognuno di loro. Una raccolta che non dimenticherò e che avrò sicuramente il piacere di rileggere.
Grazie per averla voluta condividere, ancora complimenti e un caro saluto. |