Faccio una premessa: sono partita prevenuta, molto prevenuta. Il motivo è molto semplice: Unity non mi ha fatto impazzire come gioco (anche se ho guardato solo il walkthrough, quindi magari giocarlo è tutta un'altra faccenda, anzi sicuramente è così) e prenderei Arno a schiaffi per metà del tempo, ma ho voluto fare questo "salto della fede" e provare a leggere qualcosa di diverso da Ezio, Connor o Shay. E devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa!
Vado per punti altrimenti inizio a parlare a vanvera senza capirci nemmeno io qualcosa.
La prima cosa che mi ha colpito è stata l'ambientazione: essendo questo testo appartenente a un genere storico, è facile cadere in castronerie presi dalla voglia di scrivere, che ci rende pigri e non ci fa prestare la dovuta attenzione anche al contesto storico (e sociale) nel quale la nostra storia è ambientata. In questo caso, invece, ho trovato una grande cura ai dettagli, partendo anche solo dalla lingua bretone della nostra protagonista o dalle canzoni irlandesi. Non ho trovato incongruenze storiche, non ho trovato castronerie o situazioni fuori dal contesto in cui ci troviamo, ma tutt'altro! Sono molto stupita dalla tua accuratezza e dalle ricerche che hai svolto. Hai davvero fatto un ottimo lavoro!
Parliamo della cara Madeleine: all'inizio non mi convinceva molto, aveva troppo l'aria della ragazza svampita di campagna, che di solito fa da comparsa nei film, insomma dal primo capitolo mi sembrava troppo "incolore" per essere la protagonista. Poi alla scena del corvo del secondo capitolo, che mi ha fatto rotolare dalle risate insieme allo scherzo di Domitille, mi sono innamorata di Madeleine. è davvero ben costruita, ha un progresso personale incredibile nel corso della storia e una forza interiore che non avrei mai immaginato potesse avere. In particolare, adoro di lei il suo attaccamento per le sue origini bretoni e irlandesi: le storie con cui è cresciuta, la sua lingua madre, le canzoni che canta sono tutte piccole cose che la rendono un personaggio davvero affascinante. E anche qui, ti faccio i complimenti per l'accurata ricerca, non solo della lingua bretone, ma anche della cultura irlandese.
E adesso mi ritrovo a dover parlarti di un personaggio che amo e odio allo stesso tempo: ARNO DORIAN. Sarà perché è francese, sarà perché fisicamente sembra il figlio illegittimo di Ezio Auditore (non chiedermi il perché, per me sono uguali esattamente come sono uguali Jacob Frye e Hugh Jackman), sarà che la sua ossessione per Elise è quasi inquietante, ma io ad Arno avrei tirato una bella pizza in faccia a una certa. Mi fa pena questo pover'uomo, perché ha sofferto come un cane nella vita (anche peggio), ma a volte nei guai ci si ficca da solo, però in questa storia sono riuscita a sopportarlo. Sul serio, sei riuscit* (non sapendo i tuoi pronomi, uso l'asterisco per sicurezza) nell'ardua impresa non solo di farmi leggere una storia con lui come protagonista, anche di farmelo rivalutare e piacere! L'ho trovato molto più maturo e meno testone del gioco, forse perché finalmente si è messo l'anima in pace ed è riuscito a vendicare la morte del signor De la Serre e a riprendere in mano la sua vita, nonostante la perdita di Elise. Nella mia testa, lui rimaneva single a vita, piangendo un giorno sì e l'altro pure la morte della ragazza, ma Madeleine si insinua molto delicatamente nella vita di Arno, che grazie a lei finalmente riesce ad andare avanti. L'ultimo capitolo è molto commuovente, è stato bello vedere per una volta Dorian sereno e felice. Se prima Arno era buono solo per le basi meme con le baguette, ora l'ho rivalutato totalmente. Credo che mi leggerò il libro ufficiale adesso, mannaggia a te!
Quindi per riassumere questo pappone: la storia mi è piaciuta, la trama è fatta molto bene e i personaggi sono caratterizzati e sviluppati, a partire dai tuoi OC fino ad arrivare anche agli altri non originali. Mi è dispiaciuto un sacco finirla in così poco tempo, ma non riuscivo a staccarmi! Hai uno stile molto bello, che coinvolge e fa entrare nella psicologia del personaggio. Hai fatto davvero un buon lavoro, tant'è che adesso mi approccio all'altra tua storia di AC, ovvero quella sui gemelli Frye. Neanche Syndacate mi ha fatto impazzire, al punto che non ho mai finito di guardare il gameplay, ma, vedendo come hai gestito così bene questa storia, ero troppo curiosa. Ho già letto i primi capitolo e già ti dico che LA AMO, ma ti farò una recensione una volta finita di leggere.
Per ora è tutto quello che avevo da dirti!
Buona giornata :*
Giulia.
PS non sono così tanto fan di Unity da conoscere bene anche il fandom (di solito bazzico la parte su ezio e sulla combricola Kenway), ma la "banda della baguette" mi ha fatto morire dal ridere. Ti giuro, li adoro XD. Niente, solo questo, sentivo il bisogno fisico di dirti questa cosa. Dopo Altair che non sa nuotare, è il mio nuovo meme preferito! |