Recensioni per
Rime indonesiane
di ilbilbo
Mi piace assai questo |
"PARTENZA" |
"Al canto dei galli si fanno i bagagli"
Quando arriva il giorno della partenza c'è sempre tanta malinconia. Anche se il rientro non dispiace, anche se ormai si era stanchi e non si vedeva l'ora di tornare a casa. Ed è struggente allora ascoltare "per l'ultima volta la musichetta Di quella che vende il pane a cassetta".
Tutto accade "per l'ultima volta"... E ogni ultima volta ci regala un po' di magia, ma anche un lieve sentore di amarezza. E intanto tutto avviene per l'ultima volta. L'ultima sveglia al verso del gallo, l'ultimo canto del muezzin, l'ultima fotografia, l'ultimo tramonto, l'ultima alba. "La pioggia raffresca
Quest'aria istrionesca.
Era questa, chissà,
la via alla serenità?"
Forse davvero avevi trovato la strada? Quella che ti avrebbe donato quiete? Una quiete difficile, ma tanto agognata. Forse... Chissà... E intanto è ormai ora di tornare. |
"Qui si mangia con le mani, E si seguon riti strani"
Ma quanto è bello mangiare con le mani! Va contro tutte le buone maniere che ci sono state insegnate nell'infanzia. Oggi invece, la moderna pedagogia e i pediatri invitano le mamme a lasciar scoprire il cibo ai bambini. Hai visto la tua nipotina farlo. Il bambino può assumere il cibo come vuole. Il problema potrebbe essere la minestra... "Ma da sempre son le donne Dell'amore le colonne"
Wow... Qui si fa l'elogio della componente femminile. Una componente imprescindibile. "Luminose e sensuali son le femmine orientali,
son nascoste e un poco schive,
mai offensive e un po' lascive"
Ci avrei scommesso, caro Bilbo, che avresti messo a confronto le donne orientali con quelle occidentali. "Dietro labbra troppo grosse
venti dita troppo rosse
e due tette troppo in vista
chiedo se qualcosa esista".
Prescindendo dal maschilismo imperante nascosto in questi versi, posso ammettere che spesso, sotto lo sberluccicchio dell'esteriorità sempre più prorompente, ci sia ben poca sostanza. Ma mettere a confronto l'indipendenza e la libertà di vestirsi e truccarsi come vuole di cui gode la donna occidentale rispetto alla donna orientale è fuorviante. La donna è meravigliosa sia sotto un velo, che sotto i riflettori. E non è detto che sotto un atteggiamento dimesso ci sia più consistenza. L'anima rimane comunque nascosta sia in Oriente che in Occidente. |
Ops... Bilbo mio, |
Bilbo, ma che mi combini? |
Racchiudi qui tutto il fascino orientale. |
La partenza come la morte. |
Partire è un po' morire. |
È presto spiegato, qui, il fascino d'Oriente. |
Un posto che strega, a tal punto da prendere in considerazione il matrimonio... |
Ti vedo, su quella veranda, in lotta con un corpo indebolito, contrariamente allo spirito, che mai si arrende. |
Mi piacciono le rime e mi sembrano ben riuscite. Mi piace soprattutto l'accostamento tra l'immagine poetica di un paesaggio straniero e i paragoni decisamente meno altisonanti "stretta come una mutanda". |
Ciao carissimo. |
Buongiorno, |