Ciao, eccomi qui a commentare questo secondo capitolo.
In effetti Jacopo e Antonio non possono fare finta di non sapere come stanno davvero le cose riguardo al ruolo svolto dal primo nella congiura: sarebbe irreale, e sopratutto non sarebbero onesti in primis con sè stessi e poi fra di loro, mentre mi pare che una bella caratteristica del loro rapporto sia stata sempre la sincerità, visto che anche Jacopo non ha mai fatto finta di essere qualcuno di diverso ed è riuscito comunque a farsi amare e accettare da Antonio (e viceversa). Quest'ultimo è- forse- un po' troppo insistente nel voler tenere le fette di salme sugli occhi, ma alla fine accetta comunque di toglirsele ed è una dimostrazione di maturità da parte sua.
E come sempre....basta nominare Pazzino e per Jacopo tutto si risolve! Fossero vissuti ai giorni nostri avrebbero inventato '"hastag" #PazzinodePazzi...
Non ricordo molto della "Clizia" di Machiavelli, avendola letta ancora ai tempi della scuola (e, devo essere sincera, non mi era piaciuta granchè) ma hai fatto benissimo a inserire questi personaggi nella storia, se possono andare perchè no? Sai che amo questo tipo di commistioni... e- per quello che ricordo della trama- mi sa che è materia dove Giuliano può sguazzarci! XD
Bel capitolo, mi è davvero piaciuto, e come sempre sono ansiosa di proseguire nella storia.
A presto! |