Recensioni per
Due Anelli
di Kanako91

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior

Ciao Kan!
Arrivo all’ultimissimo momento anche stavolta, quindi parto subito col commento.
Mi piace come si è evoluto il rapporto tra Khamûl e Harshani, sia sul piano ufficiale – in pratica sono finiti a governare insieme! – sia sul piano personale… ma qui sono di parte perché adoro le storie in cui si comincia con un matrimonio combinato (o di convenienza) e dopo nascono sentimenti profondi e una buona intesa sessuale.
Il fatto che Khamûl cerchi di rassicurare la moglie quando non arrivano i figli, anche se entrambi sanno che per consolidare la loro posizione e per assicurare un futuro al loro impero l’esistenza di un erede sia fondamentale, è indicativo di quanto importante sia diventata per lui Harshani, che da fedele alleata si è trasformata in un’insostituibile compagna per la vita.

Ma la cosa che mi è piaciuta di più, immagino non sia difficile da indovinare, è l’arrivo di Sauron. Dall’inizio alla fine, l’ho adorato. Dalla sensazione di disagio che prova Khamûl ancora prima di vederselo comparire davanti, alla sua descrizione – un essere diverso da ogni altro di sua conoscenza, bellissimo e antico – al dialogo che hanno, fino alla sua uscita di scena.
Mi spiego meglio: Sauron esordisce chiamando Khamûl col titolo che una volta era stato suo, utilizzando un misto di ironia e presa in giro che perdurerà per tutto il loro incontro, e che ho trovato meravigliosamente appropriato al personaggio.
Stessa cosa dopo, quando dice che Khamûl ha fatto “un lavoro migliore di chi l’ha preceduto”.
Sauron è superiore a Khamûl per mille motivi (per essenza, per conoscenza, per potere, etc, etc), è in una posizione di netta predominanza, sa di esserlo, e in qualche modo la cosa lo diverte. La sensazione è che stia già pregustando il momento inevitabile in cui avrà Khamûl completamente sottomesso.
E poi mi è piaciuto come pianta i semi del dubbio, come si prepara la strada per quando tornerà con la proposta (o sarà più un’imposizione?) di accettare l’anello che gli verrà dato.
Infine: nonostante il senso di disagio e le parole malauguranti, quando Sauron si allontana il primo istinto di Khamûl è quello di fermarlo, o di seguirlo. Mi ha molto colpito questo particolare, perché dà l’idea – che condivido, e che aveva sottolineato anche Rahamadi – che Sauron sia in grado di esercitare un particolare magnetismo su chi lo circonda.
E vogliamo parlare del suo congedo? “Non è un discorso che sei pronto a sentire, il mio. Ci rivedremo quando lo sarai”. Anche qui di nuovo Sauron parla di cose che può capire solo lui… e tu ci leggi la tragedia che incombe.

Sensazione che ti rimane dentro anche quando leggi dell’evento più bello nella vita di Khamûl e di sua moglie: l’arrivo dell’erede. Vedi la felicità più completa entrare nella vita di questa coppia, vedi come cambia la visione del mondo di Khamûl, e del futuro (al quale ora guarda con speranza), e come si modifica, di conseguenza, il suo modo di governare… e dentro ti continui a chiedere cosa andrà male, e su che leva agirà Sauron per assoggettarlo.
(La difficoltà ad avere figli e il lungo travaglio di Harshani, il fortissimo impatto emotivo che ha subito Khamûl con l’arrivo di Samir, unito all’accenno di Sauron sul fatto che i figli “deludono” i genitori, e a quello che da Khamûl “non emerge alcuna canzone” per il piccolo, mi fanno pensare che la tragedia arriverà dal fronte figli…)

Sempre più curiosa di sapere cosa succederà, ti rinnovo i miei complimenti!
Grazie e a prestissimo,
Los