Ciao carissima^^
Shaeta passa da "bamboccione" sempre attaccato alle gonne della madre a giovane uomo che sta diventando sempre più forte e determinato. Il merito di questa metamorfosi è dei Khai e dei loro metodi di educazione, duri ma in grado di valorizzare al meglio le caratteristiche dei giovani.
Valka è, come lui stesso dice, una sorta di fratello maggiore con il quale sta entrando sempre più in sintonia, al punto che cominciano anche a scambiarsi rudi confidenze. Si studiano, si parlano, e secondo me ci sono anche i presupposti per una futura amicizia.
I vradak, artefici non meno dei loro cavalieri della metamorfosi di Shaeta, sono animali decisamente affascinanti, riesci a rendere molto bene il rapporto esclusivo che li lega ai loro cavalieri. La scena in cui Fyratesh può finalmente rivedere Mahati è bellissima e toccante.
In tutto questo, Dasmi oscilla fra la bambina capricciosa e la guerriera autoritaria, ma più che altro la prima. Anche le angherie a Shaeta sembrano molto un modo di sfogarsi delle sue frustrazioni. La sua durezza non ha la pacatezza e il distacco di quella che usa Valka, sembra piuttosto la bambina che angaria il gatto perché è stata sgridata dai genitori.
Ignobile la sua "pensata" per farsi rifiutare dal promesso sposo, giustamente Valka non si è prestato all'ignobile teatrino. vediamo se otterà qualcosa di più con Shaeta...
Come sempre bravissima, a presto! |