Recensioni per
The French Mistake
di CatherineC94

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
01/12/22, ore 20:08

QUINTO CLASSIFICATO



The French Mistake di CatherineC94/Millythegoat




- Grammatica e stile: 4/7

Ti segnalo li errori che ho trovato nel testo:

“Dar ragione a quel insopportabile [...]”, Dovrebbe essere quell’insopportabile. In questo caso si tratta di una elisione in cui avviene una perdita della vocale finale di una parola davanti alla vocale iniziale della parola seguente e non di un troncamento in cui l’apostrofo non è richiestro. [-0.30]

“[...] solitamente incontra e poi ama bere tutto quello che incontra davanti.”, non sono riuscita a capire se la ripetizione fosse di natura stilistica oppure no. In ogni caso, te lo segnalo. [-0.10]

“«Che ti fissi tu?» esclama acido.”, manca la virgola tra il verbo fissi e il tu[-0.30]

“«Ogni tanto quel babbeo di Hagrid combina una giusta» sogghigna.”, manca la particella ne tra Hagrid e combina. [-0.10]

“«C’ho la capretta!» urla ad un certo punto Hagrid.”, la d eufonica si inserisce in genere solo quando le due vocali sono identiche, quindi in questo caso dovrebbe essere “a un certo punto” [-.30]

“e con l’aria di che deve bere solo acqua per almeno un mese.”, errore di battitura [-0.10]

“Un po' alterato [...]”, il po’ ha bisogno dell’apostrofo (’), quindi qui c'è un uso scorretto del segno [-0.30]

“ [...] che sotto Levicorpus di Alphard vibra nel cielo come una farfalla a marzo.”, manca un articolo davanti a Levicorpus. [-0.10]

“Aberforth gli da [...]”, essendo “da” un verbo in questo caso, deve essere scritto con la a accentata, quindi dà. [-0.30]


Passo allo stile ora!
Sebbene abbia trovato molto spesso la lettura fluida, ho qualche riflessione sulla punteggiatura e la costruzione di alcune frasi. Qui sotto di elenco quello che mi sono appuntata:

“Aberforth nemmeno l’ascolta, anzi prova a far finta che non esista cosicché capisca che non vuole continuare quella stupida conversazione.”, all’inizio ho fatto abbastanza fatica a capire a chi si stesse riferendo questo “non esista” perché Albus non era ancora comparso in scena. Il mio consiglio magari è di renderlo presente un po’ prima o introdurlo proprio in questa frase.

“«Ciò che faccio con quel manipolo di mentecatti non è affar tuo» biascica Aberforth contando fino a dieci prima di scaraventare quel borioso saccente di suo fratello fuori dalla stanza.”, consiglierei una virgola dopo Aberforth, perché la frase è risultata troppo lunga.

“[...] una vera e propria posizione nel mondo anzi per la precisione uno scopo ben definito e l’idea di avviare un pub non è così male.”, consiglierei una virgola dopo mondo, perché la frase senza punteggiatura rischia di essere poco comprensibile.

“Magari eclissato nell’angolo più remoto del mondo può andare.”, il verbo alla fine della frase la rende difficile da leggere e non suona benissino, proverei a spostarlo dopo “magari”.

“Alphard ridacchia e trascinando Hagrid si immettono sempre più nel buio della foresta.”, inserirei “trascinando Hagrid” tra due virgole per agevolare la lettura della frase e dare una pausa nella lettura.

“I due si voltano di scatto ritrovandosi davanti Mundungus che trascinato a forza da Milly la capra impreca come un ossesso.”, anche in questo caso consiglierei di inserire “trascinato a forza da Milly la capra” all’interno di due virgole.

Ti ricordo, anche in relazione a questi ultimi due esempi che ti ho lasciato sopra, che se si scrive il gerundio o il participio nel cuore del periodo, bisogna usare due virgole, racchiudendo la frase come se fosse un inciso, per separare la proposizione subordinata implicita dalla proposizione reggente.


- Uso del dialogo: 4/7

Temo che la frase si sia persa leggermente all’interno della storia: della trama parlerò nel prossimo punto, ma sento di doverla appena almeno sfiorare per spiegare cosa voglio dire. Aberforth in questa storia viene spinto e fa nascere, anche di sua iniziativa, l’idea di aprire la sua locanda. Tuttavia, in mezzo a questa nuova avventura ci trovo anche una sera con gli amici passata nella Foresta Proibita.

Se la storia fosse stata solo incentrata sul rapporto tra Albus e il fratello e la decisione di trasferirsi a Hogsmade per sempre, allora avrei capito: la citazione in quel caso sarebbe risaltata molto di più. Trovo che invece abbia perso un po’ di colore: il focus della storia diventa irrimediabilmente la sparizione di Milly e la sua conseguente ricerca.
Per questo non mi sento di poterti dare un voto più alto di quello che ti ho assegnato.


- Trama: 4/6

Ho trovato molto originale l’idea di questa storia! Ho infatti adorato veder nascere in Aberforth la voglia di aprire una locanda e poi chiamarla la Testa di Porco per il cinghiale che è stato schiacciato (poverino!) da Hagrid.
Mi è piaciuto anche ritrovare il rapporto fraterno di Albus e Aberforth in queste righe: si vede che Albus cerca e prova a tenerci ancora, lo cerca e allo stesso modo Aberforth rimane colpito dalle parole del fratello, anche se non lo vuole far vedere.
È forse anche per quello che poi è tutto cupo e arrabbiato? Forse anche per quello che schianta il povero Black quando nomina Silente?
Mi è piaciuto poi vederlo interagire anche con altri personaggi: sullo sfondo di questa storia ci sono delle amicizie che non avrei mai potuto pensare. Forse Hagrid e Mundungus sì, ma Alphard è stata una piacevole sorpresa.

Interessante anche l’espediente della piccola Milly che scappa via e viene cercata in piena notte, con la minaccia di non fermarsi fino al ritrovarmento. Su questo, tuttavia, ho una domanda. Dici che Albus lo invita a venire a Hogsmade: vuol dire che Aberforth non si trova ancora nei pressi di Hogwarts e della Foresta Proibita. Come fa Milly a perdersi lì vicino?
Questa è l’unica domanda di trama a cui non sono riuscita a rispondere e che mi ha portato a togliere qualche punto.


- Caratterizzazione personaggi: 4/5

Aberforth nelle tue mani è il più vero e reale Aberforth che abbia mai letto. Come lo muovi tu, credo che nessuno sarà mai in grado di farlo: si vede che a lui ci tieni, perché lo dirigi con grinta e rendi ogni piccolo attimo tutto suo.
Aberforth in questa storia è dappertutto: nell’ansia di aver perso Milly, stipato con i suoi tre pazzi amici che si porta dietro, la voglia di far bere gli altri perché lui ama bere, il suo rapporto difficile con il fratello. Aberforth è, ancora una volta te lo dico, tanto reale: ho apprezzato che abbia tenuto i nervi saldi davanti a Albus per poi ripensare e ripensare alla loro conversazione finché non decide di aprire una locanda.

Gli altri personaggi, oltre a Milly che tutto vede e che tutto vorrebbe mangiare, rimangono un po’ di sfondo. Di loro abbiamo tanto il rapporto con Aberforth e il loro modo di approcciarsi a lui. Alphard mi sembra quello più ancorato a terra, nonostante la fiaschetta che si porta dietro: lo trovo forse quello più “normale” del gruppo, quello che dovrebbe essere più altolocato, considerato l’ambiente in cui è cresciuto.


- Giudizio personale: 1/2

La storia mi è piaciuta: ti ho già detto che ho amato l’idea di veder nascere la Testa di Porco. Mi sono anche divertita da pazzi a leggere certi scambi tra questi maghi strampalati. Sei riuscita benissimo a rendere il loro rapporto in modo crudo e reale, proprio come è sempre Aberforth.

La lettura un po’ rallentata a causa di errori e punteggiatura mi ha leggermente abbassato l’entusiasmo. Approfitto di questo spazio anche per parlare di un paio di punti della storia che mi hanno lasciato un po’ confusa.

“[...] soprattutto la voglia di vedere Alphard Black in mutande che vuole impegnare l’ultimo Black ammuffito che nasconde in soffitta l’ha fatto ghignare per tutto il viaggio.”, questa frase per me è rimasta un mistero dall’inizio alla fine. Non riesco a capire se la ripetizione di Black sia voluta o meno o quale sia il significato della frase.

“«Tieni amico, butta giù questa ti farà rilassare» dice Alphard porgendogli la fiaschetta.”, non avevi mai introdotto una fiaschetta all’interno della storia prima di adesso, quindi forse sarebbe meglio utilizzare un articolo indeterminativo.


- Titolo: 0.5/1

Il titolo mi ha divertita molto, però non sono riuscita a capire quale fosse la correlazione con la storia.


- Impaginazione: 0.5/1

Ho notato l’uso di molti doppi spazi a inizio e anche nel mezzo delle frasi. Ti consiglierei di fare una ricerca sul documento di word e sostituire tutti i doppi spazi con uno solo.

- Bonus: 0/1
per un totale di 18/30 punti.

Recensore Master
26/11/22, ore 13:57

Ciao, Cate! Partecipiamo allo stesso contest, quindi ho deciso di sbirciare le storie avversarie 👀 Non so che elementi prevedesse il tuo pacchetto, ma ti sei scelta proprio un bel quartetto di personaggi! Ho trovato molto interessante l'idea che il suggerimento di aprire un pub a Hogsmeade ad Aberforth sia venuto proprio da Silente, anche se lui magari aveva in mente qualcosa di un pochino diverso rispetto alla Testa di Porco. Con che gente si trova a passare il tempo Aberforth, poveraccio! Ci credo che uno poi diventa misantropo, lol. Però a sopportare questi squilibrati ha guadagnato il ritrovamento della sua capra – a opera proprio di Mundungus, incredibile! Altro che unicorno – e persino il nome per il suo locale, con tanto di testa di cinghiale. Hagrid ubriaco che scambia capre e cinghiali doveva star messo proprio male! Che rovlba spaccia Alphard? Che dire, in bocca al lupo per il contest! Alla prossima, Mari

Recensore Master
08/11/22, ore 11:13

Puahahah, finalmente riesco a lasciare due righe anche a questa :°D, madò io Milly la adoro. Che combriccola di squinternati, fortuna che ne sono usciti tutti vivi e senza feriti, riportando pure a casa Milly. Non mi sarei mai aspettata che l'idea di aprire un pub fosse stata addirittura di Albus ahahah, adoro. E ho amato la peripezia che ha portato alla scelta del nome, povero cinghiale.
Sei un piccolo genio del male ♥
Grazie per le risate, ti mando un bacione!

Bennina

Recensore Master
15/10/22, ore 11:59

Ciao CatherineC94!
Era da un po' che non leggevo né commentavo una tua storia, quindi sono molto contenta di avere modo oggi di farlo.
Mi è piaciuto molto che tu abbia trattato dei personaggi non gettonatissimi e che li abbia resi così bene. Umani, divertenti e profondi. Non sempre è facile tratteggiare un personaggio che nei libri non è stato sufficientemente approfondito, ma le fan fiction servono anche a questo, giusto? Ci danno modo di creare cose che la Rowling ha solo accennato, rendendole possibili e reali.
Insomma, una storia davvero carina che ho letto con piacere, brava!
Un saluto e alla prossima! :)

Recensore Veterano
14/10/22, ore 12:49

Ciao Catherine,
sto leggendo le storie partecipanti al contest e devo dire che la tua è stata molto ma molto divertente xD
Ho immaginato questo improbabile (ma neanche più di tanto) quartetto che si inoltra nella Foresta Proibita alla ricerca della capra, e scene in stile "Una Notte da Leoni" hanno fatto spontaneamente la comparsa nella mia mente!
Grazie per la risata che mi hai fatto fare! Non so quale fosse il dialogo in questione, ma la storia scorre bene e credo anche che tu abbia delineato un Aberforth IC, brava ;)

A presto,
Freya

Recensore Veterano
04/10/22, ore 09:13

ahah scusa vorrei fare una recensione di senso compiuto ma sto ridendo troppo. la capraaaaaaaaaaaaaaa! Grazie mi hai fatto iniziare la giornata con un sorriso!