Recensioni per
L'elisir della gitana
di Ardesis

Questa storia ha ottenuto 348 recensioni.
Positive : 347
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
22/01/23, ore 19:06
Cap. 38:

Grazie per averla finita. Avevo letto la tua storia esattamente un anno fa, quando ho visto ultimo capitolo mi ero ripromessa di rileggerla. In due giorni ho riletto tutta la storia dal primo capitolo, la trovo molto carina. Come nell'anime ho odiato Saint Just, ma nella tua storia ancora di più, un maledetto che ha sfruttato una donna per i suoi fini e poi sbattendola come uno straccio vecchio fuori dalla sua vita. Unica cosa è che Oscar e André non si sono vendicato di questo maledetto.

Recensore Master
10/11/22, ore 12:01
Cap. 38:

Non me l'aspettavo proprio, dopo un capitolo così mieloso (in senso positivo) di leggere un capitolo completamente diverso, con protagonisti Andrè, suo fratello e Saint Just LOL cioè, proprio passiamo da un estremo all'altro ahha ma mi piace! E ci credo che i pensieri di Andrè, resi su diario, siano affascinanti! Lui è tutto affascinante! Erano affascinanti i suoi pensieri a vederli nell'anime e quindi posso solo immaginare come possono essere, scritti sotto forma di diario, da bel tenebroso xd mi ha infastidito quello che ha affermato Saint Just sul fatto di conoscerlo meglio del suo stesso fratello. Non si deve permettere di intromettersi nel rapporto di fratellanza dei due -.-

“Il giorno in cui quest’uomo pagherà per le sue azioni è solo rimandato” promise a se stesso. mi piace questa frase *_* una frase di altri tempi che adoro, anche perchè calza a pennello su Andrè! 
 

Per quanto tutto ciò è molto affascinante, ho ancora delle domande da fare ahhah ma se Andrè non può divulgare quelle carte, cosa se ne fa? Tanto valeva lasciarle a lui o no? Forse mi sfugge qualcosa. Non credo neanche di ricordare di cosa parlino, scusami. E poi, forse sono io che non lo ricordo, ma non sapevo che Andrè si fosse già imbattuto nell'elisir prima di quel momento, se è così, è un grandioso colpo di scena e vorrei saperne di più..se invece è stato già raccontato, scusami..certi dettagli li scordo.

Ma guarda..non immaginavo che anche Alain avrebbe incontrato la donna anziana dell'elisir xd chissà perchè non ha più voluto la fiala..in fondo apparteneva a lei all'origine.

confesso che quando ho visto che Alain cominciava a stare male, ho temuto davvero che gli succedesse qualcosa, che l'elisir fosse in qualche maniera, avvelenato..tra l'altro ne è rimasto ancora un po'!!! Io credevo fosse andato perso tutto e fosse rimasta solo la fiala LOL è sopravvissuto anche al fiume..ha quasi più vite del mitico nokia xd

povero Alain..mi dispiace che debba soffrire per Oscar. Speriamo gli passi presto! Comunque è ammirevole che in un modo diverso, li ami entrambi <333

Le tende erano chiuse, ma la stanza non era del tutto buia e c’era nell’aria un piacevole profumo di legna, cera sciolta e rose fresche,
ti devo ancora una volta fare i miei complimenti. Hai descritto alla perfezione come potrebbe essere il profumo della casa di Oscar e Andrè! Penso che non avresti potuto fare di meglio💙💜💙💜 è perfetto! 

Devo dirti che sono molto contenta che il capitolo si chiude con Oscar che si vuole tenere l'elisir!! Credo sia perfetto come finale, è come se facesse intendere in un certo senso che l'elisir è di proprietà di Oscar..è lei la proprietaria perfetta e se pensiamo a quante mani è girato questo elisir, è ancora più poetico il fatto che alla fine ce l'abbia lei, come se avesse dovuto fare un lungo viaggio per arrivare alla proprietaria destinata xd certo è criptica un po' la frase di Oscar quando gli risponde così, di fidarsi..perchè non dovrebbe fidarsi di Oscar? Cosa potrebbe farci con l'elisir? Comunque allo stesso tempo, pensandoci, è una frase che mi immagino perfettamente che Oscar possa dire..è proprio nel suo stile, quella classe di chiedere a qualcuno di fidarsi e allo stesso tempo il tono leggero di chi non si lascia influenzare dai dubbi e da una risposta..insomma, mi pare di averlo anche visto una cosa simile nel'anime..e questo è un po' una cosa che ho sempre invidiato di Oscar..il fatto che celasse sempre questa malinconia, questo quasi sfidare qualcuno a fidarsi, facendo quindi intendere che per lei la fiducia è importante, ma SENZA rimanerne schiacciata..cioè per lei è importante, dopodichè se l'altra persona non si fida, lei non si deprime..e questo è un comportamento meraviglioso di cui tutti dovremmo prendere esempio! Oscar è proprio così e tu in poche frasi ne hai ricalcato il temperamento!! Lo so, non ti aspettavi un'introspezione così profonda da poche frasi, ma è così ahhah
ti dico la verità, per quanto ho trovato perfetto il finale di lei che si tiene la boccetta, avrei preferito che l'ultimo capitolo fosse quello precedente..non so, forse trovavo poetico come finale il capitolo precedente, quello di Oscar e Andrè nella loro casa..non dico che questo non avrebbe dovuto esserci, non fraintendermi, dico che io - ma è un mio gusto personale - li avrei scambiati, ovvero questo l'avrei messo come penultimo e il precedente lo avrei messo come ultimo - spostando però il pezzo dell'elisir sempre all'ultimo capitolo - non so perchè, forse perchè per quanto poetica l'ultima frase, sono ancora troppo attaccata alla felicità completa del penultimo capitolo, come si chiude questo capitolo è fin troppo malinconico, non dico che è brutto, ma mi sarebbe piaciuto vedere un tocco di dolcezza e felicità in più 🥰 trovo comunque perfetto il fatto che si chiude con Andrè che abbraccia Oscar da dietro! Amo questo pezzo!

RECENSIONE GENERALE:  ho amato l'idea del tutto particolare, di improntare la storia con questa zingara e del suo elisir, perchè dà un'impronta quasi magica a tutto! Ho amato il titolo, è geniale e bellissimo. ho amato gli intrecci con Saint Just e anche la storia di Bernard, fratello di Andrè 💜💜💜 mi sarebbe piaciuta maggiore bromance tra questi due fratelli, ma devo dire che già quello che ho visto, è stato bello 💜💜 ho amato anche la malinconia struggente di Andrè perchè l'ho vista molto simile a quella dell'anime, infatti sembrava di essere proprio dentro l'anime xd il resto credo di averlo detto nelle varie recensioni..e direi che siamo arrivati alla fine!

Ancora tanti complimenti per la storia e brava che sei riuscita a finirla, nonostante le difficoltà 💕
(Recensione modificata il 16/11/2022 - 10:51 am)

Recensore Veterano
29/10/22, ore 08:32
Cap. 38:

Bentornata Ardesis e grazie per aver concluso la tua bella storia in cui sei riuscita, a distanza di anni, a mantenere i personaggi fedeli a se stessi e a come li avevi creati; non è semplice quando la vita ti obbliga ad interrompere continuamente.
Qui hai dipinto Alain come l'ho sempre sentito: un uomo dai valori forti che decide di rimanere nell'ombra del suo astro per poterla amare nell'unico modo possibile, per difendere la forza di un'amicizia. Un uomo disilluso che nasconde il dolore dietro l'ironia e con quella trova il coraggio di proseguire.
Appena riuscirò a prendermi il tempo rileggerò tutto dall'inizio ma il finale aperto è la scelta che preferisco; niente è ancora scritto, ognuno è libero di sognare.
Grazie ancora
Un caro saluto

Recensore Veterano
27/10/22, ore 19:27
Cap. 38:

Non conoscevo questa storia, la cui pubblicazione è iniziata quando non ero ancora su EFP. La lettura di questo capitolo finale mi ha spinto a leggere, in modo sicuramente non convenzionale, a ritroso, anche gli altri. L'ho trovata una storia interessante, fuori dal solito, ma particolarmente intensa e rispettosa dei personaggi, pur nella sua indubbia atipicità. Capace di restituirci le loro anime nella loro vibrante essenzialità. La chiusura del capitolo è bellissima.
Grazie, dunque, Ardesis, e a presto.
Octave

Recensore Master
26/10/22, ore 15:25
Cap. 38:

Carissima Ardesis, non sai che piacere poterti ritrovare con questa storia sapendo che, come era nei tuoi intenti originari, volevi portare a compimento. In questi ultimi giorni, per caso, mi sei tornata in mente, rileggendo il tuo nome fra le storie che seguivo e mi domandavo se il tuo proposito di terminare il tuo racconto fosse ancora valido. Ed eccomi accontentata.
Eravamo rimasti con i famosi nodi che finalmente stavano per venire al pettine e, forse, avrebbero riportato una sorta di serenità nella vita dei vari protagonisti dopo le tante avventure e traversie che avevano passato.
L’incontro scontro tra André, Bernard e Saint Just si è risolto perché ora, per il rivoluzionario in erba, ha assunto più importanza dei documenti che ha fatto sottrarre da André all’avvocato Moreau, il diario scritto dall’attendente della donna comandante la Guardia di Parigi. Lo ha letto e deve esserne rimasto catturato per ciò che contiene e che ritiene di interesse decisamente superiore a quello di quei documenti che tanto bramava entrassero in suo possesso. Ora gli sembra di poter avere in pugno la sua preda poiché in quelle pagine sono nascoste rivelazioni che, se portate alla luce, potrebbero arrecare molto più danno di una spada.
André non ha parole e deve assoggettarsi al volere di Saint Just, sempre perché il suo scopo è cercare di salvaguardare Oscar in ogni modo a lui possibile.
Oscar intanto ha seguito, non notata, ogni parola di quella animata e inconsueta conversazione, facendo le sue debite considerazioni che espliciterà a chi di dovere al momento opportuno.
Intanto ,vediamo anche Alain e il suo animo combattuto per quel sentimento che non deve permettere che venga allo scoperto verso il suo comandante. Si sta allontanando dal luogo del ritrovamento della povera sventurata, ritrovata cadavere nella Senna, mentre sta finendo il suo turno di ronda. Nelle tasche il denaro e la boccetta. Di entrambi vorrebbe liberarsi. Sono oggetti che gli gravano persino sull’animo. E quindi non appena incontra una mendicante getta nella sua ciotola sia il denaro che la boccetta, sentendosi così già più leggero.
Ma la mendicante, pur nella sua cecità, si è accorta che oltre al denaro, che certamente avrebbe trattenuto, c’era qualcosa che non competeva a lei e lo fa notare ad Alain che è costretto a riprendersi la boccetta del maledetto elisir. Elisir che non riesce a non annusare ancora una volta e, ancora una volta, viene travolto dalle sensazioni che gli rimanda. Il profumo di rose evoca nuovamente la presenza di Oscar, tanto da sembrare di avere delle allucinazioni, quando, per un caso fortuito, si ritrova a vedere una figura esile e bionda che si aggira nello stesso vicolo che sta percorrendo lui. Ma vede anche uscire da un portone due individui vestiti di nero e che, nella sua mente, potrebbero essere coloro che tempo prima avevano attentato alla vita di Oscar. Ma quando appena raggiunti si trova di fronte André e Bernard resta interdetto. Intanto fra i due fratelli ci saranno dei chiarimenti che devono venire alla luce, ma solo quando entrambi saranno pronti l’uno per ascoltare e l’altro per liberarsi dal peso che si porta dentro da troppo tempo.
Alain nota anche quanto Oscar faccia conto su André, con quella presa sul suo braccio, che fa stringere il cuore di Alain, che deve ammettere con se stesso di non potersi intromettere in quel rapporto, ma essere semplicemente contento per loro che sembrano veramente essere un tutt’uno. L’unica cosa che gli resta da fare, per continuare ad amarla nel segreto del suo cuore, è provare a proteggerli.
Intanto i Nostri giungono a casa e tra loro non servono poi tante parole, anche perché la stanchezza di quei giorni sembra investire Oscar, la quale, conviene che, quanto accaduto nella serata, sia stata la conclusione migliore per poter veramente mettere una pietra tombale su tutta l’intera vicenda, provando a guardare al domani con occhio nuovo e propositivo.
Le ultime parole scandite sul finale prima di addormentarsi e trovare quiete e pace sono emblematiche e sono l’immagine che di loro resterà sempre: la fiducia che ognuno dei due ha nell’altro, soprattutto dopo quanto hanno vissuto.
Come ben hai espresso nelle tue note finali, ora ogni lettore può far viaggiare la fantasia e pensare a vari futuri alternativi nei quali far muovere questi personaggi e tutti quelli che li hanno accompagnati durante il corso di questa avventura, cominciata tanto tempo fa ma che ha catturato la mente e il cuore dei tuoi tanti lettori, come la sottoscritta che ti ringrazia per le tante e variegate emozioni regalate da una narrazione di altissimo livello e di grande godimento, accompagnata da bellissime immagini, situazioni al limite, introspezione e cura sia dei particolari ma soprattutto dell’animo dei personaggi, non snaturandoli ma collocandoli in uno dei tanti universi alternativi in cui possiamo sperare di ritrovarli, attraverso la fantasia di ogni autore e autrice che si cimenta in questa storia senza tempo, che ha tanto ancora da dire e che è nascosto tra le varie pieghe della storia canonica.
Ovviamente, per apprezzare al meglio questo romanzo, andrebbe letto dall’inizio alla fine per non perdere il pathos che tu hai disseminato lungo tutta la narrazione, cosa che farò sicuramente per riappropriarmi di quelle atmosfere e ambientazione che tanto mi avevano coinvolta.
Grazie per averla completata e ancora complimenti convinti.
Spero tu possa tornare a scrivere per ritrovare le atmosfere che la tua penna, con tanta sapienza, sa creare.
Un affettuoso e grato saluto. A presto, spero.... Elena

Recensore Junior
25/10/22, ore 22:46
Cap. 38:

Ho letto questa storia tanto tempo fà, forse quando sono arrivata su questo sito, stasera saltellando di palo in frasca mi sono accorta del titolo che mi suonava familiare e per rinfrescare la memoria ho sbirciato il penultimo capitolo e ho riallacciato i fili della memoria.
Ricordo che la storia era bella ed intrigante ma per completare l’opera ricomincerò a leggere dal principio colpa dell’età che avanza.
Grazie per averla completata.
Francesca

Recensore Master
24/10/22, ore 18:06
Cap. 38:

Mia cara, che bello leggere il finale di una storia che bo scoperto tardi e che ho divorato. Bello, bello, bello davvero questo tuo ultimo episodio. Ne serbo due ricordi, due particolari forse, ma la classe sta proprio nei dettagli: il primo è lo sguardo di Alain che corre alla mano d9 Oscar aggrappata alla manica di Andrè, con il soldato che decide scientemente di esserne contento; e poi, il finale fra Oscar e Andrè, con quella dichiarazione di reciprpca fiducia che è il sunto del vero amore. Grazie per questa bellissima storia. Scrivi ancora, ti prego, e deliziaci ancora. A presto, D.
(Recensione modificata il 24/10/2022 - 06:23 pm)

Recensore Master
24/10/22, ore 10:27
Cap. 38:

Un finale dolceamaro, che mi ha stupito, ma piacevolmente, dato che lo trovo perfettamente consono alla storia. La mendicante vista da Alain non potrebbe essere la gitana? I giri imprevedibili della vita, che riportano allo stesso punto, da dove si può ricominciare.