Recensioni per
I thought that no one but myself
di Alsha

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
21/11/23, ore 17:27
Cap. 2:

Ciao, vengo qui dagli Oscar della Penna.
Non conosco molto Haikyu!! ma mi sono informato abbastanza per comprendere meglio la storia. Devo dire che, innanzitutto, la trama è ben strutturata. Nonostante sia una drabbles, ha uno svolgimento profondo nella sua immediatezza. Si percepiscono subito le emozioni di Hitoka mentre osserva la scena. Mi piace molto il punto di vista che hai scelto: in un rapporto tra due persone, Asahi e Nishinoya, hai raccontato la storia tramite "gli occhi" di una terza persona, ovvero Hitoka, facendo venir fuori oltre che i fatti anche i suoi pensieri.
Complimenti anche per come scrivi, chiaro e ben articolato.
Per chiudere, non mi resta che augurarti buona fortuna per gli Oscar! A presto!

Recensore Master
18/09/23, ore 23:58
Cap. 3:

Ciao!
Arrivo dagli Oscar, già che entrambe le storie sono in una raccolta ho letto anche la terza 🧡
Purtroppo non conosco i personaggi, ma mi è piaciuto come hai raccontato la loro amicizia e convivenza: sembra si siano proprio trovati. Anche il titolo (e la citazione da cui è tratto) mi è piaciuto.
Complimenti e in bocca al lupo!
Mari

Recensore Junior
18/09/23, ore 14:36
Cap. 2:

Con tutto che non sono affatto una shipper AsaNoya mi è piaciuta davvero molto questa drabble. E' proprio come una drabble dovrebbe essere: incisiva, significativa, con una storia dietro la storia e un momento di poesia (che nel tuo brano è l'istante di perfetto allineamento). Per la costruzione e le scelte di lessico ti faccio i miei vivi complimenti, ho amato molto anche che fosse Yachi, con il suo occhio acuto e la sua viva empatia, a notare i dettagli.

Vengo dagli oscar della penna 2024, che è sempre un ottimo modo per scoprire belle storie.

Recensore Veterano
15/11/22, ore 19:24

Ciao!
Eccomi per recuperare la tua drabble per la sfida, da avversaria che viene in pace. Ho trovato molto originale l’idea che hai usato per declinare il prompt sabbia – ho adorato sia il giardino zen (a me non sarebbe mai venuto in mente, quindi mi piace l’idea di poter conoscere, o illudermi di farlo, anche un po’ le autrici e il loro background tramite queste poche parole!) sia la spiegazione del titolo, che trovo davvero calzante per il modo in cui uno si completa con l’altro (non solo per il significato della sindrome ma anche perché effettivamente gli struzzi mettono la testa proprio sotto la sabbia). Il giardino zen è quindi la “cura” ai sintomi dell’ansia che li accomuna ma non alla causa della stessa, che forse ci mostrerai più avanti con le drabble (visto che il titolo della raccolta sembra accomunare Asahi e Yachi per una serie di somiglianze che li avvicina). Non so se il regalo di Kiyoko sia un piccolo accenno alla ship (vista la storia per la mia Challenge!) però l’ho trovato un dettaglio molto carino, delicato ed azzeccato. Mi è piaciuta anche la bolla che si crea tra di loro in cui non ci sono errori irreparabili e trovo la loro amicizia molto plausibile e mi piace pensarli, uno così grande e l’altra così piccola, a prendersi cura uno dell’altra.
Se posso fare un minuscolo appunto, mi sarebbe piaciuto che anche nella drabble comparisse il nome di Asahi e non lo scoprissimo soltanto dalle note. Ma questo potrebbe avere un senso per le drabble a venire quindi, nel caso, mea culpa!
Intanto, brava, idea e coppia davvero originali e azzeccatissime. Ti faccio un grande in bocca al lupo per la sfida e a presto!

Recensore Master
12/11/22, ore 15:34

Ciao, compagna di squadra!

Da altra Adlers sono felicissima che tu abbia scritto questa drabble, innanzitutto perché è davvero originale: Asahi e Yachi sono due personaggi con moltissima affinità caratteriale (non solo per la loro timidezza e l'ansia, ma anche proprio come attitudini, se pensiamo ai percorsi di studio/lavoro che scelgono e in entrambi i casi richiedono molta creatività ed estetica), ma è difficile leggere qualcosa che si incentra sulla loro amicizia. Qui tu lo hai fatto benissimo, e hai saputo creare in poche parole un contesto plausibile, con quel piccolo gesto di Kyoko all'inizio che dà un tocco in più: Kyoko è quella di poche parole, ma che con i suoi piccoli gesti sa dare ai ragazzi della squadra quello di cui hanno bisogno (tipo quando lava lo stendardo e infiamma gli animi di tutti per il torneo), e qui fa proprio il regalo giusto per Asahi e Yachi. 
Davvero carinissima, poi, l'idea con cui hai introdotto il prompt, perché loro due riesco proprio a vederli che si perdono in questo gioco rilassante con la sabbia che cercano di calmare l'ansia, i timori, chiuderli tutti fuori e concentrarsi solo su quel piccolo passatempo. Anche il titolo richiama bene il senso della drabble ed è davvero originale.

Grazie della lettura, sono sicura che anche le nostre avversarie apprezzeranno tanto.

Alla prossima!
Maqry ♥

Recensore Master
09/11/22, ore 13:57

Ciao, cara! Siamo avversarie nella challenge di Haikyuu indetta da Frei ^^, e ho pensato di cominciare a recuperare la tua storia, in attesa della scadenza delle consegne di domani ♥
Oh, mi piace tantissimo questa idea di dedicare un pochino di spazio al rapporto Yachi/Asahi! Sono entrambi delle patate, timidissimi e dolci, e ammetto che a un certo punto dell'anime li ho pure shippati (ma solo per pochissimo, lei la preferisco con Tadashi/Kiyoko/Shoyo). Non faccio alcuna fatica ad immaginarli vivere insieme, cercando un modo per combattere le ansie quotidiane date dalle varie vicissitudini della vita ^^
Ti faccio i miei complimenti per l'originalità!
un abbraccio ♥
in bocca al lupo!

Benni