Finalmente leggo questo nuovo capitolo, mi dispiace tantissimo aver aspettato così tanto, credimi.
Sei riuscito a metterci tutto, qui, un insieme di momenti e introspezioni e azioni diverse e ognuna gestita benissimo per mostrare l'evoluzione di ciascuno dei protagonisti.
Andiamo per gradi.
Hai reso in maniera molto realistica lo shock dell'aver incontrato la Madre della Nidiata, la difficoltà dello scontro non tanto per il fatto che è un nemico formidabile - cosa che è, comunque - ma piuttosto per il terrore che ha suschitato in tutti loro, soprattutto le donne del gruppo. Micah ha affrontato con coraggio e determinazione tutti quei mostri, eppure davanti a quella cosa nessuno poteva essere preparato. Ne andava non solo della loro vita, ma della loro esistenza stessa, vincere.
E Aura... quanto deve essere terribile vedersi crollare davanti tutte le certezze di un popolo che non ha mai messo in discussione le sue tradizioni, che tratta i suoi Campioni quasi come divinità e segue ciecamente quello che dicono. Branka ha permesso tutto questo, certamente, ma qualcuno ha dato il potere a Branka di decidere sulle vite di tutta la sua casata. Qualcuno stava per mandare anche Aura nelle Vie Profonde per sempre, a diventare una di quelle cose, ma è stata risparmiata perchè "forse avrebbe potuto sopravvivere".
Se questo non le facesse venire voglia di buttare giù l'intero sistema pezzo pezzo, non sarebbe una buona regnante.
Oghren non ci arriva, non può arrivarci ora per com'è lui, nemmeno quando Branka stessa rivela quello che ha fatto, ma gli altri sono giunti alla stessa conclusione. Solo che è responsabilità di Aura, perchè è l'unica che può fare qualcosa a lungo termine.
E in tutta quella paura e rabbia e disgusto, è bello vedere che riescono ad esserci anche dei sentimenti puri come quello tra Persephone ed Alistair. A lui andrebbe meglio che ad una Custode, certo, ma l'idea che tra venti, trenta o quarant'anni al massimo lui diventi nient'altro che un guscio di follia e Corruzione, mette tutto in prospettiva. Eppure, sono in grado di accantonare temporaneamente tutte le loro preoccupazioni di responsabilità e futuro, persino in un luogo così orrendo.
Per il momentaneo cambio di mood, adoro come Micah sia sempre in grado di risollevare gli animi con le sue battutacce sconce. E Morrigan, che cade sempre in piedi, mi ha fatta ridere tantissimo. Me la vedevo proprio davanti, con un sorrisetto dei suoi pronta a sganciare la bomba.
E finalmente, la resa dei conti con quella pazza invasata di Branka... che dire, le reazioni del gruppo - Oghren a parte - sono più che giuste. E poi quale ironia, che per raggiungere l'Incudine e sterminare tutti i Prole Oscura, sia finita per consegnare ai Prole Oscura dei mezzi perfetti per riprodursi incessantemente. Good job, Branka, proprio quello che dovrebbe fare una guida del popolo... pronta a sacrificare sicuramente ogni singolo nano da trasformare in golem.
Aura non poteva permettere niente di tutto questo, conosce la sua gente, conosce i nobili, ha scoperto quanto in basso possano cadere Re, Deshyr, Campioni stessi: o ferma tutto adesso che può, o condannerà tutti i nani ad un destino orrendo in nome di una salvezza distorta.
Il combattimento mi è piaciuto tantissimo (molto interessante il dettaglio di Morrigan durante il discorso di Caridin a Shale, chissà a cosa stava pensando...), da Shale che fa capire a Branka che la sua verga del comando può ficcarsela nella Pietra, a Micah che pugnala la Campionessa alle spalle con una frase ad effetto, e soprattutto Aura che arriva in loro soccorso. Fulgido esempio di come dovrebbe essere un sovrano, un campione del popolo, un leader: qualcuno che si pone davanti ai suoi sudditi in difficoltà, non che li manda alla morte per seguire le loro folli idee.
Quella corona se l'è sudata a caro prezzo, ma ora nessuno può toglierla dalla sua testa. Bhelen non ha mai avuto mezza speranza.
Vedere Rorek incatenato in attesa di giudizio è stato innegabilmente piacevole, lui e tutti gli altri nobili che hanno supportato Bhelen con ogni mezzo possibile. Ma la soddisfazione più grande è stato vedere come pezzo dopo pezzo, prova dopo prova, la sicurezza di Bhelen sia andata crollando come un castello di carte. Prima o poi, sale tutto a galla. E ga avuto quello che si meritava.
Mi spiace per Aura, è una vittoria amara, ma almeno ha portato giustizia a Trian e ad Endrin, e ha evitato che un meschino come Bhelen salisse al trono.
Bonus importantissimo: il fatto che Aura abbia difeso e decantato le abilità e la lealtà di Micah davanti a tutta la sala piena di Deshyr.
Una fantastica conclusione delle vicende di Orzammar, e ormai vedo la fine di questa meravigliosa storia, anche se ci sono ancora molte grande da affrontare e il ritorno a Denerim non sarà facile, soprattutto per Aida, Persephone ed Alistair.
Tantissimi complimenti e scusa ancora per essere scomparsa, ma non preoccuparti, resto sempre super affezionata ai tuoi personaggi e alle loro vicende.
A presto, continua così che stai andando alla grande!! |
