Recensioni per
Il cielo non muore mai
di innominetuo

Questa storia ha ottenuto 141 recensioni.
Positive : 141
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
03/12/22, ore 23:14

Certo che Meti è proprio bella tosta! Cioè, lo sapevamo già, ma, in queste circostanze ancora più drammatiche di quelle consuete, tira fuori un coraggio che rasenta l’incoscienza.
Riflettendo sulle rivelazioni fattale dal padre, non sa se e cosa rivelare a Erwin. Per colpa di quelle verità, ha già perso il genitore e probabilmente anche il marito… non vuole mettere in pericolo anche l’amato Erwin. Ma sa anche che prima o poi lui la incalzerà, perché in fondo lei era in missione, quando è successo quel che è successo. Infatti Pixis gli chiede conto, ma, da uomo d’esperienza, è consapevole che Meti potrebbe non rivelare proprio tutto ciò che sa, per proteggerlo. Erwin, da parte sua, non intende fare pressione sulla donna: rispetterà i suoi tempi e soprattutto la sua volontà. In questa circostanza, il giovane ufficiale nota qualcosa che riguarda proprio la morte di Basil, e di molte altre persone… Non penso che questo dettaglio sia stato messo lì a caso…
Poi Meti viene convocata dal vecchio notaio di famiglia… e dimostra la sua grande generosità con la donazione per i poveri del mondo sotterraneo. Non è interessata alla sua ricchezza, ormai la sua vita è altrove da molto tempo, non le serve più.
Sa che la sua presenza nella dimora avita non sarebbe passata inosservata… e infatti si presenta subito il probabile assassino di suo padre. I due giocano subito a carte scoperte. Inutile girarci intorno… Ma si è presa un bel rischio, sta scherzando con il fuoco! La scena è sicuramente molto forte, con una grande tensione drammatica, ma ci sta… insomma, Kenny è un delinquente e un killer… di classe, ma pur sempre un criminale! Sicneramente, mi chiedevo con ansia come Meti ne sarebbe uscita.. Ciò che lo fa desistere dal suo proposito letale non è tanto la paura degli Aristi… ma di Levi! Meno male che Meti ha avuto questa illuminazione: i due hanno in effetti alcuni tratti in comune. Ho apprezzato come hai rappresentato Kenny: nell’opera originale non è che parli molto, ma sono sicura che si sarebbe comportato esattamente così.
Alla fine Kenny se ne va, non senza un’ultima minaccia… Ora Meti avrà ancora più scrupoli a rivelare a Erwin ciò che sa. Non credo tema tanto per se stessa, quanto per lui e per i suoi compagni. Davvero una brutta situazione!
Ancora complimenti e alla prossima!

Recensore Master
27/11/22, ore 20:56

La devozione al lavoro di Meti è davvero ammirevole, non si ferma mai.
Mi ha fatto morire la sua autoironia sul famoso detto: se vai con lo zoppo! Davvero intelligente questa donna che riesce a prendersi gioco del suo handicap.
Capisco anche Erwin che volesse stare con lei anche solo per coccolarsela, ma capisco ancora di più lei che è davvero presa e turbata da mille cose e pensieri.
E' combattuta sul da farsi. Certo che è depositaria del segreto più importante dell'intera storia, ma non deve essere facile portare sulle spalle un simile peso. Potrebbe in sol colpo risolvere una guerra, o non volendo dare il via ad un effetto domino che non si sa a che sconvolgimenti potrebbe portare, se rivelata con troppa leggerezza.
Intanto arriva anche il momento di fare i conti con le cose burocratiche che purtroppo portano con sé anche i lutti, ahimè. Meti in un estremo atto di generosità decide di devolvere il suo lascito alla popolazione della città sotterranea, un gesto magnanimo che ci fa comprendere la profondità d'animo di questa giovane donna, che oltretutto, con vero spirito caritatevole, chiede di restare anonima, cosa che ho apprezzato moltissimo da parte sua.
Una donna coraggiosa Meti, coraggiosa e callida che si trova ad affrontare niente di meno che Kenny lo squartatore. Ha rischiato grosso e mi è piaciuto il fatto che tu le abbia fatto avere paura, sarebbe stato strano il contrario.
Si salva per il rotto della cuffia con una grande arguzia, buttando lì (e indovinando) che Kenny potesse essere legato a Levi, grazie la profumo di pulito!
Di certo quegli occhi di ghiaccio sono inconfondibili…
Riesce in questo modo a tenergli testa e anche a minacciarlo in un certo senso, ma Kenny è Kenny e a suo modo la umilia e la spaventa a morte.
Interessante questo punto di vista da te illustrato, non avrei mai immaginato Kenny in questa veste, lo avrei più ipotizzato intento a farle qualche ricamino sul viso, invece tu ci sorprendi con questa quasi violenza.
Non oso pensare come reagirà se e quando Erwin verrà a sapere l'accaduto (Kenny scappa veloce!). Non so se Meti dirà mai niente di ciò a Levi ma credo che anche lui andrebbe su tutte le furie!
Adrenalina e suspance, un capitolo ben reso, complimenti!

Recensore Veterano
27/11/22, ore 18:00

Non invidio Meti manco per un ciufolo. A volte chi sa la verità se ne sta tutto tronfio perché SA e gli altri no e si sente pure superiore. Ma Meti non è quel tipo di persona. Una che eredita e diventa una riccona e invece di starsene in panciolle decide di restare in una caserma e lascia tutto ai poveri non è una che se la tira perché SA. Piuttosto è una che si regge la testa con le mani disperata perché teme per le persone che ama. Ha paura per il suo Erwin e per i compagni d'arme. Ha capito che chi regge le fila di tutto questo tragico teatrino non si farebbe scrupoli a fare pure una strage di vittime innocenti. Persino Historia che è una Reiss anche se bastarda ha rischiato di farsi tagliare da gola per ordine dei Reiss... per ordine del paparino! 
Ma alla fine Meti qualcosina fa: mi è piaciuta la scena dal notaio, il classico professionista benestante seduto alla sua bella scrivania di marmo che annuisce con benevolenza alla cliente.. che tu guarda è una contessa e pure carina. Ma Meti non è una donna viziata e annoiata come crede lui: è una donna di cuore. Secondo me quello che fa per i Sotterranei è in memoria della piccola Isabel, cui ha voluto bene da subito e che non ha dimenticato. Grande Meti, solo una così può stare al fianco di Smith.
Ha dimostrato pure di avere degli attributi di fronte a quel porco di Kenny: con intelligenza, sapendo che presto o tardi sarebbe spuntato per finire il lavoro che non era riuscito a dovere in campagna al suo uomo, Meti non si è fatta cogliere alla sprovvista, lasciando al notaio un incarico molto importante. Da viva o da morta lei la verità la dirà: il buon Dot conoscerà le donne, è un furbacchione quello lì, ma Meti non la conosce affatto.
Dubito però che dirà ad Erwin di quello che le ha fatto Kenny, non è facile per una donna parlare di queste cose, e la Giornata del 25 novembre è lì a ricordarcelo, sempre.
Capitolo pazzesco, parte in prima e finisce in quinta marcia, l'altra tua lettrice ha ragione.
Bravissima
Ciauzz
K.-L.
(Recensione modificata il 27/11/2022 - 06:02 pm)

Recensore Junior
27/11/22, ore 16:16

Ciao, ho dovuto leggere più volte, sono rimasta senza parole...
Ma andiamo con ordine, visto che le cose da dire sono tante. Meti torna al lavoro, lei è fatta così, prima il dovere poi il piacere, è una persona ligia e corretta, ora si sente benino fisicamente e si annoia a non fare niente mi sa... anche se tutti le dicono che dovrebbe riposarsi essendo convalescente. Io la capisco, anche per me il lavoro è stato tanto di aiuto nei momenti difficili e quando ero in lutto: se lavori ti concentri e non pensi a niente e intanto le ore passano giorno per giorno. Mi dispiace però che tenga Erwin a distanza e non lo fa stare con lei di notte: non sono tanto d'accordo, sai, perché lui ci soffre e si sente rifiutato e questo non è mica bello. Tanto prima o poi dovrà parlare con lui di quello che sa, Erwin adesso tace perché lei è stata malata, ma da quello che vedo quando si trova con Dot Pixis comincia a farsi delle domande sulla realtà dei fatti, tipo cosa nascondono le Mura. Pixis gli fa intendere che Meti potrebbe essere reticente e lui si innervosisce. Sta passando tanto tempo e ancora non si sa niente, ci credo che il nostro bel comandante cominci a perdere la pazienza.
Meti ha ereditato dal padre e diventa una contessa molto ricca, ma questo a lei non importa, non le è mai importato, sennò da ragazza non avrebbe lasciato il suo bel palazzo per sposarsi con uno che nobile non era e per studiare medicina. Lei è triste perché quei soldi le sono arrivati perché il suo povero papà è morto ammazzato e quindi non li vuole, e piuttosto li impiega per fare del bene nei bassifondi sottoterra, dove una volta ci stavano Levi con i suoi poveri amici: sono contenta che voglia costruire ospedali e portare un po' di benessere anche a chi non ha niente, questo dimostra che è molto altruista!
E adesso quella parte lì... mi accodo a diletta1974 per dirti che sei stata molto gentile e corretta ad avvisarci, perché la scena è stata abbastanza brutta e forte, temevo che quel criminale si sarebbe fatto vivo e stava per abusare di lei. Non so... è un po' come se lei fosse rassegnata a doverlo affrontare e ha fatto i suoi passi per non essere impreparata. Ma ha rischiato, tantissimo! Kenny è rimasto scioccato nel sentire di Levi e l'ha lasciata stare, ma poteva anche fare spallucce e continuare a farle del male!
Adesso lei ce la farà a riprendersi e a tornare a casa? Erwin potrebbe intuire benissimo che le è successo qualcosa, se si subiscono le violenze e le molestie sessuali non si possono nascondere facilmente a chi ci sta intorno: io ancora non dimentico che da ragazzina un uomo adulto mi ha baciato con la forza, ed era "solo" un bacio, figurati una cosa come quella che è successa a Meti!
Sono scombussolata, la scena è stata descritta in modo verosimile e ho percepito le sensazioni e la paura della povera Meti, sei stata brava a rendere tutto molto vivido, non mi aspettavo una cosa del genere!
Però purtroppo queste cose nella vita reale accadono tutti i giorni a tantissime donne, il 25 è stata commemorata la Giornata contro la violenza sulle donne e ci ho pensato tantissimo.
Ti auguro una buona serata e aspetto di leggerti.
Ciao ciao
cate
(Recensione modificata il 27/11/2022 - 04:19 pm)

Recensore Master
27/11/22, ore 14:54

Ciao, sono qui.
Eccolo, il topo di fogna. Lo sapevo!
Ma è proprio irrecuperabile, questo.
Mi piacerebbe vederlo fatto a fettine da qualcuno, ma è piuttosto forte, nonostante tutto, non sarebbe così semplice.
E Meti non può farci proprio niente.
Ha dovuto rischiare tutto per non venir uccisa.

Però adesso ha capito che è meglio non dire nulla a nessuno.
Oppure mandare prima il nipotino a fare la festa a zio Kenny... o qualcun altro, magari Erwin. Anche se come ho detto potrebbe essere dura anche per loro.

Povera Meti, ahah. Se la stava facendo letteralmente sotto, ma ha dovuto resistere o sarebbe stata la fine.
Per adesso può tirare un respiro di sollievo, va'.

Sono curiosa di vedere se in questa versione alla fine Erwin riuscirà a scoprire tutta la verità, visto che nella storia originale, spoiler.
E' stato veramente ingiusto, continuo a pensare che salvare spoiler è stato solo uno spreco... lo pensavano tutti, compreso lui.
Levi, ma che ti eri bevuto, il giorno?
Come dici?
Ah, era perché è un raccomandato, vabbé.

E quindi Meti ha deciso di donare una cospicua parte del suo patrimonio per curare i bisognosi nella città sotterranea.
Il notaio non capisce, ovvio. I soldi bisogna accumularli, non usarli per aiutare gli altri, vero? Ma pensa te.

Verissimo, noi donne possiamo diventare delle belve per proteggere chi amiamo. Pixis ci ha visto giustissimo e per fortuna Erwin lo capisce e mette in conto che Meti potrebbe non dirgli tutto proprio per questa ragione: anche lui sta facendo delle ricerche e comprende che il marito di Meti è scomparso in circostanze molto meno chiare di quelle dichiarate.
Vari altri ' incidenti ' sono capitati nello stesso periodo e poi non più, chissà come mai.
Esattamente, ci stanno arrivando da soli...

Poi questo culto delle Mura, boh... ovvio che c'è qualcosa sotto.
Con la scusa di adorarle nessuno le tocca e quindi niente può essere scoperto.

Sì, Meti è in una brutta, brutta posizione e la verità è un tantino ' complicata ' per essere rivelata, chissà come si sentirebbe la gente a sapere che le mura non sono altro che spoiler...

Beh, la parte finale mi ha fatto fare un salto in aria, quel coso di Kenny farebbe venire un accidente anche a persone più coraggiose, sei stata bravissima a dare vita a quel disgraziato.
I suoi ' amati ' Reiss FORSE per ora sono al sicuro ( ma anche no, Grisha, dove sei? ) e per adesso se ne va.

Ok, andiamo avanti.
Abbiamo sistemato un po' di cose, qua, ma c'è ancora tanto da fare per arrivare The Rumbling.

Ma sono certa che tu farai cose più interessanti, quella cosa mi aveva lasciato abbastanza incredula e spiazzata... che stramberia.

Alla prossima!
(Recensione modificata il 27/11/2022 - 06:00 pm)

Recensore Junior
27/11/22, ore 10:46

Oh mamma oh mamma povera Meti! Non me l'aspettavo ti giuro, speravo che Kenny la lasciasse in pace! A momenti la violentava 😰 poverina, lei è stata coraggiosa ma questo trauma era meglio non averlo, dopo tutto quello che ha passato!
A casa sua ha sistemato le cose con il notaio perché ha ereditato tutto dal suo povero papà e invece di fare la bella vita visto che ora è ricca sfondata se ne resta a fare il medico dando tutto in beneficienza, che brava che è, pensa ai poveri dei Sotterranei😊.
Erwin è molto teso per tutta la situazione, Meti sembra fredda con lui, lui non sa le preoccupazioni e le angosce di Meti...
Sono preoccupata e triste e spero che le cose si sistemino...

Recensore Junior
27/11/22, ore 08:50

Ciao e buona domenica. Mi si prospetta una giornata ricca di impegni, quindi preferisco arrivare già adesso, anche perché credo che questo sia il tuo capitolo sinora più complesso e articolato.
Sei molto brava a giostrare insieme molti scenari diversi, un po' come se si vedesse un episodio dell'anime o anche un film. Si parte con un'ambientazione tranquilla, perlomeno dall'esterno, dato che la nostra Meti è molto preoccupata - angosciata, anzi - sul da farsi. Ha paura per il suo uomo, le rivelazioni su Paradise e i Giganti sono sconvolgenti e molto pericolose. Ormai ha capito che il suo povero Basil è stato ammazzato e che hanno poi inscenato l'incidente mortale sul lavoro alle Mura, essendo anche un ingegnere che dirigeva dei cantieri. Meti nicchia, non parla, tiene il suo Erwin a distanza: immagino che per lui sia difficile capire cosa passi per la testa della donna,  e credo pure che presto o tardi cercherà un confronto con lei... e chissà cosa accadrà, se litigheranno di nuovo (spero di no, sono troppo belli insieme!). lo stato di insofferenza di Smith lo si avverte quando è in compagnia del buon Pixis: questi è un uomo di esperienza, conosce le donne, e dà dei consigli all'amico e collega più giovane... che però pare non gradire. Pur difendendo l'amata, si intuisce che la sua reticenza comincia a innervosirlo.
Vedo però che la nostra dottoressa non si arrende, in un certo senso, all'ineluttabile. A  furia di riflettere e rimuginare, a quanto pare escogita un piano di attacco: quando va dal notaio gli consegna un documento scritto da lei e credo che siano le rivelazioni sui Giganti e sulle Mura. Se dovesse succederle qualcosa, ci penseranno Levi e Pixis. Mi ha colpito il fatto che del legato non sia stato incaricato Erwin: come mai hai pensato a Levi e a Dot e non al suo uomo? Forse perché se lei morisse Erwin sarebbe troppo sconvolto per fare alcunché? Credo che in tal caso Meti sia stata molto delicata e sensibile.
Molto bello che voglia fare qualcosa di buono per i Sotterranei: forse lo fa per ricordare la piccola Isabel, cui si era affezionata. E' davvero un gesto nobile da parte sua.
Ed ora arrivo alla parte più tosta del capitolo. Grazie per l'avviso, hai avuto una premura gentile verso noi lettori, trattandosi di un tentativo di stupro... che cosa orrenda ha dovuto subire  Meti, purtroppo ha a  che fare con un delinquente che disprezza le vite altrui  e ne fa quello che più gli garba, con la scusa di eseguire degli ordini. Lei ha dimostrato molto coraggio: non sarà più un soldato ma la tempra non le manca di certo. Almeno a livello verbale ha sconfitto quel perverso essere. Speriamo che adesso la lasci in pace!
Questo capitolo è un crescendo di tensione fisica ed emotiva: parte quasi in sordina per poi esplodere!
Complimenti, mi hai lasciato senza fiato!
Buona giornata.