Recensioni per
Libellula
di kiku77

Questa storia ha ottenuto 352 recensioni.
Positive : 346
Neutre o critiche: 6 (guarda)


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Recensore Master
25/03/23, ore 19:37

Kumi si prepara di tutto punto e poi esce con i capelli fradici? Non la trovo una bella immagine, sinceramente...
Senza contare che potrebbe prendersi anche un malanno.
Trovo anche piuttosto improbabile che in un ristorante (a quanto pare anche di un certo livello) servano alcolici a due minorenni; non succederebbe in Italia, figuriamoci in Giappone che sono così ligi alle regole. Tra parentesi, credo sia eccessivo generalizzare l' opinione di Kaltz sul fatto che i giapponesi siano stupidi a tutti gli europei: fanno bene Genzo e Kumi a sentircisi perché lo sono, ma dovrebbero limitarsi a parlare per se stessi. "Stupido è chi lo stupido fa", diceva Forrest. 😅
Detto ciò, trovo abbastanza avvilente che per una volta che Wakabayashi non vuole saltare subito tra le lenzuola, sia lei a voler andare subito al sodo.
Non so, ho come avuto la sensazione di un qualcosa di forzato nel comportamento di Genzo, come se si fosse sentito costretto a darle quell' anello, forse a causa del discorso che fa sul padre di lei che non la lascerebbe andare senza fidanzamento... Senza contare il fatto che anche stavolta ha fatto l' ennesima gaffe portandola nel ristorante che frequentava con Yoshiko...🤦🏻‍♀️
Non ho trovato il capitolo molto romantico, se devo essere onesta.
Vedremo come andrà a finire.
(Recensione modificata il 25/03/2023 - 07:39 pm)

Recensore Master
10/03/23, ore 11:22

Mi duole  davvero dover recensire negativamente questa storia, perché so l'impegno e l'amore che metti nei tuoi lavori.
Ma la lettura di questo capitolo mi ha fatto salire la pressione arteriosa.
Non sempre ho apprezzato le protagoniste femminili delle tue ff: a parte qualche eccezione, le tue Yukari/Kumi sono quasi sempre troppo remissive, troppo accomodanti per i miei gusti. Ma tant'è.
Se è pur vero che l'immagine stereotipata della donna giapponese prevede un atteggiamento elusivo e rinunciante, è anche vero che in realtà le donne giapponesi sanno essere forti, anche se in un modo diverso da come lo si intende in Occidente. Ma non accettano mancanze di rispetto, dai loro uomini. 
E di solito, in linea di massima, pur non facendomi impazzire, le tue protagoniste degli altri lavori un pochino di amor proprio lo dimostravano.
Ma questa Kumi... proprio no. 
Questa Kumi è a dir poco avvilente.  Non ha spina dorsale, non ha amor proprio, per le ragazzine che leggono non costituisce un bell'esempio, e non trasmette un messaggio positivo. Si fa usare come un fazzoletto di carta. Ci sarebbe un'espressione più calzante per definirla, ma non voglio essere volgare: no, non la definisco una "p...",magari lo fosse, se dimostrasse di fare/essere quello che vuole. Kumi è semplicemente "usata"  da Genzo, per calmare i suoi ormoni adolescenziali.
Non si pretendono wonder woman, bad ass o simili americanate. Ma solo personaggi femminili che abbiano rispetto di sé e che trasmettano un messaggio di autoconsapevolezza.
17 anni non sono così pochi, è quasi una donna, Kumi, per avere un briciolo di autostima e non farsi trattare da oggetto.
Dimenticavo... Genzo. Mi sono soffermata su Kumi, perché lei mi ha particolarmente delusa.
Ma Genzo è semplicemente incommentabile.
Preferisco un qualsiasi buon vilain, anti-eroe, "cattivo", e così via, ma ben caratterizzato e contestualizzato, pure dal punto di vista psicologico e criminologico, a questo essere squallido. Pure lui, come protagonista maschile, trasmette un messaggio aberrante su come crede di poter trattare il prossimo.

 
(Recensione modificata il 10/03/2023 - 11:34 am)
(Recensione modificata il 10/03/2023 - 11:35 am)

Recensore Junior
10/03/23, ore 09:13

E’ veramente difficile per me lasciare questa recensione. E forse non lo avrei fatto se oggi non fosse l’8 marzo.
Io non recensisco mai storie che NON mi piacciono, dove la trama non mi va a genio. Leggo in silenzio o scelgo di non leggere. Non mi sento in dovere di leggere nulla che non incontri il mio gusto, la mia sensibilità, le mie aspettative o dove i miei personaggi del cuore vengono rappresentati in un modo diametralmente opposto al mio modo di vederli o di pensarli.
Penso sia assolutamente legittimo che ciascun autore descriva e racconti quello che vuole nel modo in cui vuole. E non sta al lettore certo discutere le scelte di trama.
Tu sai Kiku quanto io abbia amato le tue prime storie.
Le ultime tre non mi hanno mai convinto. Ripeto, giudizio personale sulla trama raccontata. La tua abilità di scrittrice non è ovviamente in discussione. Le ho lette e sono andata oltre. Ci sta che dopo una ventina di storie in cui i protagonisti sono sempre gli stessi, si finisca per perdere originalità.

Ma oggi non riesco. Oggi non riesco a chiudere il capitolo e ad andare oltre. La caratterizzazione di questo personaggio femminile è offensiva. Il modo in cui fai muovere Genzo in questa storia è disgustoso.
E il problema, secondo me, è che tu non hai voluto creare un antagonista un personaggio volutamente negativo ai fini della storia e come tale ce lo hai presentato: no Genzo è in questa, come in tutte le tue storie, il protagonista, l’eroe maschile. Sarei quasi pronta a scommettere che alla fine se la sposa pure Kumi.
Ma gli fai FARE e gli fai DIRE delle cose che sono un insulto per l’universo femminile. Il modo in cui si approccia a Kumi è imbarazzante per chi legge. Io faccio fatica a leggere questa storia.
Condivido al 100% quello che ha scritto un’altra lettrice questa mattina: era più dignitoso che lasciasse a Kumi dei soldi sul comodino per il modo in cui l’ha trattata. Come una prostituta.
Se l’è scopata dopo una sera in discoteca e mentre si rivestiva le parlava della sua ragazza (cosa che se succedesse a me a 45 anni di andare a letto con un uomo sposato che mentre si rimette le mutande mi parla di sua moglie, gli tiro un cazzotto, come minimo)!. Sparisce nel nulla e torna dopo tot mesi (non si ha idea di quanti ne siano passati in quell’enorme salto temporale) e lo stesso giorno in cui la rivede, le riparla della sua ex e se la scopa tre volte a casa sua con i genitori di sotto ?

“Non ha alcuna fretta. Sa che se conquista la fiducia degli adulti, avrà vita facile.” Questa frase è terrificante. Genzo sa di dover sacrificare del tempo con i genitori di Kumi per avere “vita facile”, ovvero scoparsi Kumi indisturbato al piano di sopra?
Mi fa accapponare la pelle.
E come se non bastasse, le chiede dopo TRE volte che hanno fatto sesso “se prende delle precauzioni” lasciando intendere che crede che Kumi abbia una intensa vita sessuale ,visto che qualche mese prima le aveva tolto senza alcun rimorso, senza alcun riguardo la verginità. E la umilia pure, dicendole “Eh però Yoshiko prendeva la pillola”.
E in tutto questo, si giustifica con "Eh ma io con le parole non sono bravo?" Però a toglierle le mutande sei il numero 1.

Ma che problemi ha questa diciassettenne per lasciarsi trattare come una pezza da piedi in questo modo? Mica vorremmo credere davvero che è semplicemente “innamorata persa”. Siamo state tutte diciasettenni innamorate perse, mica ci siamo fatte umiliare in questo modo.
Un minimo, un minimo di amor proprio questa figura femminile, almeno oggi 8 marzo, può averlo e nel prossimo capitolo mandarlo letteralmente a quel paese?

Spero che rinsavisca e scelga Taro e Genzo se la prenda nei denti. O meglio ancora, che scelga una dignitosa solitudine (che ha 17 anni è sempre la scelta migliore).

Recensore Master
08/03/23, ore 07:25

Certo che nella giornata delle donne leggere di kumi e uno schiaffo a tutto quello per le quali le donne hanno lottato.
Kumi è veramente trattata come una donna di facili costumi, mancavano solo i soldi sul comodino, senza spina dorsale e senza cerrvello, si lascia fare tutto, con i genitori di sotto poi. Per una donna cosi puoi provare solo pena, nemmeno la giustificazione che abbia 17 anni regge o amore, qui non ce amore e meno male le ragazze sono piu sveglie di questa. Non oso pensare se è stato fatto un danno.. che vergogna.. no decidamente non è yoshiko, lei gli cresce una spanna.
Genzo bamboccio viziato e senza cervello, come di consueto lui non parla, non dice, si giustifica con frasi vergognose, e si nasconde dietro alla scusa del non so parlare.. ma scopare si però.. l'amore non è questo genzo, manca il rispetto per lei, e poi citare sempre la tua ex.. che pochezza.
Nelle tue storie piu o meno sono sempre cosi, kumi succube di genzo, donna di poco valore personale e genzo sempre il solito che non sa parlare ma in questa penso si sia toccato il fondo.. vediamo come li farai evolvere perche allo stato dove sono, salvo danni irreparabili dopo questo capitolo, non ce molto per loro come coppia.. non ce amore, rispetto ne romantocismo, anche gli amici di letto son piu dignitosi..

Recensore Master
02/01/23, ore 21:23

Innanzitutto Buon Anno Nuovo e grazie mille per questo bellissimo capitolo che ci hai regalato per l'ultimo dell'anno. Grazie mille di nuovo Kiku. Hai proprio ragione quando dici che prima o poi tutti abbiamo dovuto fare i conti con la fine dell'adolescenza e, conseguentemente, con l'inizio della crescita. Ci sono amori che nascono e altri che tramontano. Ci sono sogni che sembrano alla portata di tutti, ma difficili da raggiungere e ce ne sono altri che appaiono impossibili da conquistare ma , con il vero impegno, più possibili. Anche per i nostri ragazzi è giunto questo momento e, parimenti, anche per le ragazze. Amori e sogni s'intrecciano in un groviglio di emozioni uguali e diversi contemporaneamente. Se per le ragazze questo è il momento dell'amore da vivere e veder crescere ogni giorno, per i ragazzi è quello della grande occasione nel mondo del calcio professionistico. C'è la faranno Tsubasa e Sanae a resistere a tale lontananza? Riuscirà Taro a continuare nel rimanere indifferente a tutte le ragazze durante tale periodo? Genzo c'è la farà a reggere la pressione, che ha addosso da quando era bambino? Yoshiko? Come prenderà un'eventuale risultato positivo per Genzo? E Kumiko? C'è la farà a trovare il suo equilibrio, dopo quanto è accaduto? Purtroppo i disturbi alimentari spesso possono ripresentarsi e, talvolta, se non vengono individuati subito possono essere molto pericolosi. Un abbraccio Kiku. A presto!