Recensioni per
Nei luoghi più bui e freddi del mondo
di Vallentyne

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
31/12/22, ore 17:40

Stavo guardando il tuo profilo e sono entrata per caso in questo racconto. Pur non conoscendo i personaggi l'ho trovato molto coinvolgente fin dalle prime righe e a mio parere le emozioni e le sensazioni del protagonista sono narrate molto bene. Leggendo si intuisce chiaramente il suo senso di angoscia e la sua quasi incredulità di fronte a quello che è successo e anche delle proprie azioni.

Un lavoro veramente ottimo.
Un saluto e auguri di buon 2023,

Milly Sunshine

Recensore Master
12/12/22, ore 08:42

Ciao Vallentyne!
Nonostante conosciamo Roberto sin dall'inizio del manga, non so perché ma non ha mai saputo conquistarmi del tutto. C'è sempre stato un "qualcosa" che me l'ha reso poco "amabile" e, anche se nel tempo si è sempre dimostrato un grande alleato per Tsubasa e, in un certo senso, una figura paterna per lui, l'ho sempre percepito con un certo distacco nei suoi legami. Come se Tsubasa non fosse altro che un giocatore e non una persona.
In questa tua storia hai saputo renderlo più umano, quindi l'ho apprezzato, brava.
Un saluto! :)

Recensore Junior
06/12/22, ore 22:56

Accidenti, che storia. Non sapevo cosa aspettarmi dal nome del protagonista e dagli avvertimenti.
Innanzitutto dico che sei bravissima qualunque genere tu decida di sperimentare.
La storia di Roberto: la trovo molto, molto „possibile, altamente probabile“. Quel rifugiarsi nell’alcool, quel carattere sempre un po‘ ombroso, il bisogno di riscattarsi, di sentirsi nuovamente “utile” offrendo aiuto a Tsubasa per la sua carriera. Eh si, sembrano proprio trovare una spiegazione nel tentativo di cancellare un senso di colpa enorme.
Bel lavoro!

Nuovo recensore
05/12/22, ore 04:26

Se dovessimo metterci nei panni del Sensei Takahashi per capire come ha sviluppato i vari caratteri di CT, credo che molte di noi resterebbero basite.
Solo chi nasce e cresce in Giappone può capire veramente cosa si cela dietro un giapponese. Ma Roberto è brasiliano, e il tuo POV da scrittrice e italiana è una delle cose più reali che abbia letto su di lui.
Poi che scrivi divinamente e che mi hai messo la pelle d’oca è un altro paio di maniche ❤️
Sembrava quasi di essere lì con loro.
Di avere in corpo il loro stesso tasso alcolico.
Di capire cosa sarebbe successo, la voglia di fermare tutto, ma di essere purtroppo trasparenti e impotenti.
Io l’ho letto praticamente in moviola.
Questo tuo Roberto è davvero da brividi, profondo come mi sarebbe piaciuto fosse l’originale.
Per quanto il Sensei Takahashi abbia viaggiato, l’ha fatto solo dopo aver acquisito fama.
Quindi in pratica lui di stranieri, prima di creare il suo capolavoro, non ne sapeva niente.
Ecco perché manda Roberto dagli Ōzora. Ma ti pare che un ex calciatore va a fare home stay da una madre quasi single?
Che poi i giapponesi non tengono in casa nessuno.
Semmai decidessi un cambio di carriera comunque, io ti propongo come consultant per mangaka 😂
😘
XX
S.

Recensore Master
04/12/22, ore 19:31

Situazione credibile, forse più della spiegazione canonica, e un motivo decisamente valido per rintanarsi nell’alcol e nell’autolesionismo, fino a tentare il suicidio.
Scritta come se fosse una pagina di un diario o come una sorta di confessione, probabilmente a sé stesso, è lineare nel linguaggio, ma trasmette piuttosto bene il senso di colpa (non è necessario usare modi roboanti o drammatici per esprimerlo, anzi è più credibile proprio un racconto apparentemente pacato per creare l’atmosfera giusta).

Recensore Master
03/12/22, ore 14:15

Ciao Vale, ne capisco poco di challenge ecc😅ma questa one shot mi ha affascinata parecchio. Primo, sono appassionata di gialli e secondo, calza perfettamente con il personaggio di Roberto e il suo passato misterioso. Terribile portarsi quel segreto dietro per tutta la vita, puoi scappare in qualunque parte del mondo ma il senso di colpa ti seguirà sempre e ovunque è agghiacciante! E tu lo hai espresso molto bene, brava 😊è stimolante cimentarsi in generi diversi dal solito!
Un abbraccio!
Francy

Recensore Master
03/12/22, ore 13:48

Veramente una bella storia e che calza perfettamente con la storia di Roberto e col suo carattere quando incontra il signor Ozora e si stabilisce in Giappone. Potrebbe stare benissimo nei ricordi del manga 👏👏👏
Anch'io penso che ci sia dell'altro dietro quel misto di rabbia-dolore-disperazione che traspare nella sua storia. Inoltre il suo atteggiamento si contrappone anche troppo a Katagiri che, non potendo più giocare come lui, si realizza aiutando altri calciatori più giovani.
Tutti indizi che portano a pensare ad una ferita molto più profonda e nascosta nell'anima.