Recensioni per
Quando viene dicembre
di Glicemia

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/01/24, ore 12:52

Ed eccomi qui :)
Non mi aspettavo di trovare questo momento e non mi sono mai soffermata a chiedermi quando fosse successo il tutto, ma hai ragione sull'ambientazione decisamente autunnale dell'incontro di Severus con Silente.
Così l'occasione gioiosa del primo Natale di Harry diviene triste, ma è bello che almeno possano passarlo con le persone a cui tengano di più. Che la scelta di Peter di non andare passarlo in famiglia derivi da un minimo di senso di colpa per il suo tradimento?
Penso tu abbia reso bene la tragedia vissuta dai Potter, una tragedia quotidiana in corso anche prima della morte. Complimenti!
Alla prossima,
Mari

Recensore Master
05/01/24, ore 10:23

Ciao!
Mi sono segnata questa storia ormai più di un anno fa, ma meglio tardi che mai, giusto?
Trovo sempre interessante leggere delle sorelle Black, perché ogni autrice le immagina e scrive a modo suo. Qui mi è piaciuto molto come hai dipinto il rapporto tra Andromeda e Narcissa. Cissy non è disposta a voltare le spalle alla società purosangue, neanche per Andromeda, ma ciò non toglie che sia sua 'complice'; già solo che Andromeda si sia sentita sicura nel dirle della fuga, e che Narcissa pur sapendo abbia mantenuto i suoi segreti, dice tutto sulla profondità del loro legame.
Corro al prossimo capitolo!

Recensore Master
14/12/22, ore 08:28

Ciao, di nuovo :D
SIGH dal titolo dovevo immaginarmi che sarebbe stato un capitolo assai triste çç, e infatti...
non avevo mai letto nulla riguardo il momento preciso in cui i Potter vengono a conoscenza del fato che li aspetta e ho trovato molto realistica e plausibile la tua versione ^^, con Silente che decide di condividere l'informazione con tutti i membri dell'Ordine, pur rimanendo molto criptico circa le circostanze in cui ne è venuto a conoscenza, e, soprattutto, riguardo la fonte che gli ha procurato l'informazione più importante di tutte: la scelta dei Potter anzichè dei Paciock.
Mi è piaciuto moltissimo il modo in cui hai reso le reazioni di Lily e James: sono due giovani grifondoro molto coraggiosi ma lo sconforto in un momento simile è normale prenda il sopravvento, ed è qualcosa che ho apprezzato assai. Me li ha fatti sentire molto umani e vicini.
Alla prossima :D
baci,

Leila

Recensore Master
13/12/22, ore 11:07

Ehy, ciao, rieccomi ^^.
Sigh, l'unica consolazione se penso a Narcissa e ad Andromeda è pensare che entrambe sopravviveranno, e che quindi, dopo la guerra, se lo vorranno avranno occasione di ritrovarsi e perdonarsi, con Cissy che potrebbe fare da zia a Teddy ♥ come non lo è stata per Tonks. Capisco e supporto la decisione di Meda, doveva assolutamente andarsene per vivere la sua vita, ma allo stesso tempo ho empatizzato un sacco anche con la povera Cissy, rimasta indietro, rimasta sola, un po' come era avvenuto a Regulus con Sirius.
Alla prossima ♥

Leila

Recensore Master
05/12/22, ore 18:39

Ciao :)
Non leggo spesso sui Malandrini, ma sono contenta di aver aperto questa storia: uno dei motivi per cui non riesco a sopportare Sirius è proprio quel che fa quella notte, mettendo a rischio non solo Severus ma anche (e soprattutto) Remus, uno dei suoi migliori amici, e il fatto che più di un decennio dopo non dimostri il minimo rimorso per il suo errore. Perdonami, smetto di divagare, ma insomma: è stato bello, per me, trovare le mie stesse riflessioni attraverso il punto di vista di James.
È interessante come hai sviluppato l'idea del Canto di Natale per James, facendogli apparire come fantasmi suo padre, Silente e Remus dal futuro (!). La scelta di Remus in particolare mi ha colpito. Penso che Lily abbia giocato una parte rilevante in ciò che ha spinto James a crescere e smettere di fare il bullo (come infatti ci mostri qui con il presente), ma mi piace l'idea che contribuisca alla sua maturazione anche vedere come fosse la vita familiare di Piton e il vedere suo figlio vittima di bullismo, senza poter fare nulla. A prescindere da quanto sia sgradevole e pieno di difetti Severus (e lo è), non c'è giustificazione per il bullismo, ed è bene che James lo capisca. Molto forte la frase finale, con Sirius indignato per il cambiamento del suo amico che ha scelto di crescere.
Al prossimo capitolo!
Mari

Recensore Master
05/12/22, ore 11:36

Ciao cara!
Ho trovato quest'altra tua storia e sono qui per dire: che meraviglia **!
Adoro il Canto di Natale, è una storia universale che parla di redenzione e che può essere declinata in ogni fandom e su ogni personaggio. Ho trovato veramente ben fatto questo episodio. Sappiamo che James è cambiato radicalmente fra i suoi quindici e diciassette anni ma non sappiamo come sia iniziato il suo cambiamento: questa idea che sia tutto dovuto a un sogno scatenato da una pozione, che gli ha permesso di viaggiare fra presente passato e futuro è davvero carinissima. Tra l'altro mi è piaciuta un sacco anche la scelta dei tre spettri: Potter padre ha ragionissima nel dire che lui e sua moglie hanno cresciuto James fin troppo viziato, dopo che è nato quando non se lo aspettavano più, e che quindi per colpa loro non ha conosciuto l'umiltà e il rispetto per chi è meno fortunato di lui. Facendogli vedere il passato di Severus ha rimediato a questo sbaglio. Anche Silente e Remus sono dei mentori perfetti per far vedere a James i suoi attuali errori e per fargli capire come ci si sente a essere bullizzati ♥
Sono felicissima poi che James abbia avuto la possibilità di vedere Harry e di sapere che riuscirà a conquistare l'amore di Lily.
Complimenti e grazie per la bella lettura, davvero.
baci,

Leila

Recensore Master
03/12/22, ore 23:09

Ciao! Mi presento, sono GiunglaNord e sono felicissim* di aver trovato questa storia.
Scrivi molto bene e la lettura è stata scorrevole e piacevole.
Mi è piaciuto il modo in cui hai adattato il "Canto di Natale" alla situazione.
Ti interroghi su chi sia stato più deleterio tra James e Severus: anche io me lo sono chiesto tante volte. 
La risposta è molto difficile. Gli esseri umani sono un impasto di carattere, inclinazione, educazione ricevute e esperienze vissute.
Severus in questo è partito certamente con il mazzo di carte sbagliato. E' arrivato a scuola con l'autostima sotto i piedi, con impressi sul corpo e sul viso i segni dell'incuria; un carattere ostinato e certamente orgoglioso oltre ogni dire, una determinazione a riscattarsi da quello che ha certamente sentito come un'ingiustizia, un'intelligenza sopra la media che sicuramente l'ha fatto soffrire ancora di più. 
Anche Harry, mi dirai, era nella stessa situazione, ma ha scelto un'altra strada. Credo che tuttavia per lui sia stato differente: non sapeva di essere un mago e non aveva aspettative, se non rassegnarsi ai maltrattamenti. Poi è arrivato a Hogwarts e ha scoperto a poco a poco la sua storia: i genitori morti per combattere il male, per difenderlo. Fa tutta la differenza del mondo.
James non ha conosciuto alcun maltrattamento e questa cosa balza immediatamente agli occhi di Harry quando vede il padre nei ricordi di Piton.
Chi ha sbagliato? Hanno sbagliato tutti e due. Senza contare il disprezzo di Sirius. Questo si è staccato dalla sua terrificante famiglia razzista, ma credo che dentro avesse interiorizzato quel disprezzo. Per lui Severus era feccia, anche per ceto sociale probabilmente. Certamente se Voldemort avesse scelto Neville come suo erede, Severus sarebbe sprofondato nell'abisso delle arti oscure. Cosa l'ha salvato? L'amore per Lily. L'amore alla fine ha salvato lui e Harry. 
Scusa lo sproloquio, ma come vedi la tua storia mi ha stimolato molte riflessioni.
Complimenti ancora!