["Mio caro cognato" disse Rosalinda, con una faccia stupita "Cosa sta succedendo?"]
Mai stata così lieta di leggere della tua Rosalinda, sempre composta e opportuna nei momenti del bisogno.
Questo infermiere non mi sfagiola. "Mi presento, mi chiamo Peasley". Ecco, appunto.
E' stata una grossa sorpresa l'apparizione di Peasley, personaggio che avevo quasi dimenticato. Mi ha fatto sorridere che tu lo abbia descritto come attratto dagli uomini, perché anche io la prima volta che ho visto una sua immagine ho pensato la stessa cosa, col gonnellino corto e la chioma al vento. As gay as the day is long! Ma qui Peasley ha proprio un brutto rapporto col genere femminile, o forse soltanto con Daisy che si è permessa di rifiutare un buon partito come lui, con un pedegree di tutto rispetto, per sposare un comune cittadino. Anche nel videogioco Peasly appare come un narciso con molta stima di sé e orgoglioso del suo aspetto. Ha scelto l'occasione in cui la coppia sarebbe stata più vulnerabile per agire, ma a fare il lavoro sporco non sarebbe stato lui che, invece, si è preso il suo tempo per studiare il marito della sua ex promessa sposa. Non ho avuto l'impressione che Peasley stesse recitando mentre chiacchierava con Luigi, sembrava proprio che stesse nascendo della simpatia (o interesse) da parte sua. Il dono di una delle sue rose gialle all'idraulico è stato molto indicativo. Just as gay as the day is long. And the days lately are VERY LONG.
Daisy è un carro armato. Anche dopo il parto è rimasta vigile e ha combattuto letteralmente con le unghie e con i denti per difendere il bambino, o bambina, visto che questo segretuccio non ci è stato ancora rivelato. Sto già passando in rassegna tutti i nomi orecchiabili di fiori: Lotus, Jasmine, Lily, Azalea, Ivy... Di nomi da maschio ne conosco pochi, in effetti.
["Ma questa bestia di donna mi ha morso!" disse quello che tratteneva Luigi, mostrando un grosso segno di denti sulla mano]. Ma ringrazia che ancora ce l'hai attaccata.
Assolutamente terribile che i genitori abbiano dato mandato a Peasley di toglierle il bambino proprio dopo averlo partorito. E' vero che lei ha rinunciato al suo titolo, ma non per questo si merita un trattamento simile. Spero che i sovrani di Sarasaland si mettano una mano sulla coscienza e provino a tenderle la mano, anche se, dopo un colpo basso del genere, non avrei nulla da obiettare se Daisy e Luigi decideranno di chiudere definitivamente i rapporti. Tuttavia, se non si trova un compromesso, dovranno convivere col terrore costante che il loro bambino venga rapito non appena abbasseranno la guardia.
Adoro la peculiarità di Daisy che fa sbocciare fiori al suo passaggio (o che li fa andare a fuoco nei momenti di forte rabbia). L'immagine di lei col pancione che si lascia dietro una scia di fiorellini sulla sabbia è davvero tenerissima.
Povero Luigi. Le complicazioni col mondo magico della sua amata non gli danno tregua nemmeno al primo giorno di paternità. Per fortuna, grazie anche a una cognata molto in gamba, ha potuto finalmente abbracciare il suo bambino che già promette tante sorprese con quegli occhioni straordinariamente verdi. Le ultime righe sono state molto toccanti. E alla fine Luigi si è preso la piccola soddisfazione di essere diventato papà per primo.
E' stato un capitolo carico di tensione ma con un dolce finale. Non vedo l'ora di ricevere altri dettagli sul nuovo arrivato nella famiglia Mario! :]
(Recensione modificata il 02/06/2023 - 07:22 pm) |