Recensioni per
Inaspettatamente
di bulmasanzo

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
27/06/23, ore 21:19

Eccomi! Finalmente sono riuscita a ritagliarmi una decina di minuti per liberare la mente e recensire il capitolo.
Questa è la prima fanfiction che leggo in cui si dedica un'attenzione tanto meticolosa alla figura del padre di Mario e Luigi, finalmente uscita allo scoperto in maniera ufficiale grazie al film di animazione. Trovo profondamente simpatica l'idea che sia stato Pio il creatore (Padretherno, per l'appunto) del videogioco nell'universo di questa fic, e mi fa sorridere anche la coincidenza del nome dal sapore così religioso che si sposa proprio bene con questo ruolo.
Alla fine è emerso uno degli effetti collaterali della relazione tra Mario e l'eterna Rosalinda: il distacco dal resto del mondo, persino dalla famiglia. Questo mostra il lato più imperfetto ed egoista di Mario che ha fatto di Rosalinda il centro della sua vita, trascurando purtroppo gli altri affetti. Forse il tempo scorre differentemente sull'osservatorio o forse il contatto con la Pusa celeste ha condizionato il marito a elevarsi dalla dimensione umana, inducendolo ad allontanarsi dai ricordi della vita mortale. Pio non gli ha nascosto le conseguenze di tale atteggiamento, ma lo ha fatto con compostezza e dignità, senza il bisogno di recriminare o di ricorrere a parole dure. Ha accettato la decisione del figlio, adulto e vaccinato, e l'ha rispettata: Mario era in salute e felice con la sua compagna di vita. Se il figlio lo avesse cercato, Pio gli avrebbe aperto la porta e così è stato.

Passando agli altri due padri a seguire, il loro incontro è stato catastrofico esattamente come preventivato. Nonostante le sue colpe, Bowser ha espresso un'osservazione giusta: Re George ha messo troppa pressione addosso alla figlia di trovarsi un marito di un certo profilo e, soprattutto, di aver dirottato le decisioni di questa secondo le preferenze di George stesso. Ricordo ancora il capitolo nella tua prima serie di oneshot in cui Re George le presenta diversi pretendenti, uno peggio dell'altro, e alla fine della sfilata le piazza Haru sotto i riflettori.
Di certo il padre di Peach non immaginava che il principe potesse nascondere un'indole tanto molesta (per non dire altro) e ha agito in tal senso per incoraggiare la figlia a superare l'innamoramento sterile per un altro uomo, ma questo errore ha dimostrato che anche lui non è infallibile e che non deve lasciarsi ingannare di nuovo dalle apparenze.
E' pur vero che Bowsy ha parecchio da farsi perdonare, e sbattere George e funghi a corredo fuori dalla porta non è stato un passo verso questa direzione. Ora sono curiosa delle ritorsioni: Re George rapirà la sua stessa figlia dal castello di Bowser? Sarebbe il colmo.

Il dolce Luigi, sempre fedele al suo carattere insicuro e titubante, dubita ancora delle sue capacità: per fortuna può contare sul sostegno incrollabile della moglie nei momenti di debolezza. Mi è piaciuto moltissimo il nome che Daisy ha scelto per il bambino, un compromesso floreale e omaggio grazioso alla cognata :]

Recensore Junior
02/06/23, ore 19:20
Cap. 3:

["Mio caro cognato" disse Rosalinda, con una faccia stupita "Cosa sta succedendo?"]
Mai stata così lieta di leggere della tua Rosalinda, sempre composta e opportuna nei momenti del bisogno.

Questo infermiere non mi sfagiola. "Mi presento, mi chiamo Peasley". Ecco, appunto.
E' stata una grossa sorpresa l'apparizione di Peasley, personaggio che avevo quasi dimenticato. Mi ha fatto sorridere che tu lo abbia descritto come attratto dagli uomini, perché anche io la prima volta che ho visto una sua immagine ho pensato la stessa cosa, col gonnellino corto e la chioma al vento. As gay as the day is long!  Ma qui Peasley ha proprio un brutto rapporto col genere femminile, o forse soltanto con Daisy che si è permessa di rifiutare un buon partito come lui, con un pedegree di tutto rispetto, per sposare un comune cittadino. Anche nel videogioco Peasly appare come un narciso con molta stima di sé e orgoglioso del suo aspetto. Ha scelto l'occasione in cui la coppia sarebbe stata più vulnerabile per agire, ma a fare il lavoro sporco non sarebbe stato lui che, invece, si è preso il suo tempo per studiare il marito della sua ex promessa sposa. Non ho avuto l'impressione che Peasley stesse recitando mentre chiacchierava con Luigi, sembrava proprio che stesse nascendo della simpatia (o interesse) da parte sua. Il dono di una delle sue rose gialle all'idraulico è stato molto indicativo. Just as gay as the day is long. And the days lately are VERY LONG.

Daisy è un carro armato. Anche dopo il parto è rimasta vigile e ha combattuto letteralmente con le unghie e con i denti per difendere il bambino, o bambina, visto che questo segretuccio non ci è stato ancora rivelato. Sto già passando in rassegna tutti i nomi orecchiabili di fiori: Lotus, Jasmine, Lily, Azalea, Ivy... Di nomi da maschio ne conosco pochi, in effetti.
["Ma questa bestia di donna mi ha morso!" disse quello che tratteneva Luigi, mostrando un grosso segno di denti sulla mano]. Ma ringrazia che ancora ce l'hai attaccata.
Assolutamente terribile che i genitori abbiano dato mandato a Peasley di toglierle il bambino proprio dopo averlo partorito. E' vero che lei ha rinunciato al suo titolo, ma non per questo si merita un trattamento simile. Spero che i sovrani di Sarasaland si mettano una mano sulla coscienza e provino a tenderle la mano, anche se, dopo un colpo basso del genere, non avrei nulla da obiettare se Daisy e Luigi decideranno di chiudere definitivamente i rapporti. Tuttavia, se non si trova un compromesso, dovranno convivere col terrore costante che il loro bambino venga rapito non appena abbasseranno la guardia.
Adoro la peculiarità di Daisy che fa sbocciare fiori al suo passaggio (o che li fa andare a fuoco nei momenti di forte rabbia). L'immagine di lei col pancione che si lascia dietro una scia di fiorellini sulla sabbia è davvero tenerissima.

Povero Luigi. Le complicazioni col mondo magico della sua amata non gli danno tregua nemmeno al primo giorno di paternità. Per fortuna, grazie anche a una cognata molto in gamba, ha potuto finalmente abbracciare il suo bambino che già promette tante sorprese con quegli occhioni straordinariamente verdi. Le ultime righe sono state molto toccanti. E alla fine Luigi si è preso la piccola soddisfazione di essere diventato papà per primo.
E' stato un capitolo carico di tensione ma con un dolce finale. Non vedo l'ora di ricevere altri dettagli sul nuovo arrivato nella famiglia Mario! :]
 
(Recensione modificata il 02/06/2023 - 07:22 pm)

Recensore Junior
16/05/23, ore 09:49

L'immagine magica di Rosalinda avvolta in una nuvoletta variopinta di sfavillotti che si sposta tra le stelle sembra uscita da un film di Miyazaki. E' stato molto toccante il paragrafo in cui lei ci mostra la consapevolezza del processo di trasformazione e rigenerazione dell'Universo e di quanto si senta immersa in esso, il suo habitat naturale, come una creatura marina che scivola tra le correnti. Tuttavia, la danza cosmica di gas e polveri rimane imprevedibile e spietata anche per Rosalinda che, infatti, ha evitato per un soffio di restarne sopraffatta insieme al marito. Fortuna per Mario che si è scelto una consorte munita di super poteri!
E ora riportiamo la lente sul mio pairing intramontabile. Per quanto io adori l’immagine di Bowser e Peach riconciliati e felicemente uniti, sarei stata cieca a non cogliere quel minuscolo ma significativo tentennamento da parte della principessa all’ultima semplice domanda (“Tu... quindi lo ami?”) ad aver fatto trapelare una lotta interiore che, a un passo dalle nozze, lascia intendere che Peach stia compiendo una scelta mossa sostanzialmente dai benefici politici e dalle pressioni di cercarsi un marito all’altezza del trono. Anteporre gli interessi dei sudditi di entrambi i regni ai suoi desideri le fa onore ed è la strada che una regina altruista e responsabile intraprenderebbe. Magari vorrà bene a Bowser che ha saputo sorprenderla in positivo, ma è ancora troppo presto perché questo sentimento possa chiamarsi amore. Speriamo che il Koopa cali presto dalle nuvole e prenda atto di dover fare di meglio per convincere la sua promessa sposa che lui può essere molto di più che un ripiego. Suonale una serenata la pianoforte delle tue, Bowsy!
Attendo curiosa il capitolo a seguire :]
 
P.S. Simpatico il minuto richiamo al film!
 

Recensore Junior
18/02/23, ore 18:58

Ci aspettano delle nozze sfolgoranti!
In una manciata di minuti la principessa ha avuto l'occasione sia di chiudere la storia sfinita con il principe dei complessati sia di trovare un promesso sposo con cui condividere un futuro felice e avventuroso. Quando è stata lei a mettersi in ginocchio per fare la proposta a Bowser, il mio cuoricino cinico e avvizzito per un attimo si è riattivato dall'emozione. Mi sono intenerita parecchio anche nel punto in cui il koopa le ha raccontato di Syrup e ci ha tenuto a chiarirle che il loro rapporto era soltanto di affari.
Adoro questa versione di Bowser dove è presente la componente genitoriale. Gli eventi ne La Meravigliosa Avventura hanno lasciato un bagaglio positivo al drago che ha infine compreso l'importanza della famiglia sulla scala delle priorità: trascorre più tempo con i figli e si premura della loro serenità, accertandosi che lo siano effettivamente e non imponendo decisioni con la presunzione di renderli tali. Hai descritto un realistico redemption arc da cui ne è uscito un Bowser più cauto e consapevole, non completamente OOC in quanto negli atteggiamenti a volte goffi, a volte burberi, trapela l'anima del solito koopa conquistatore a cui non è stato mai insegnato a chiedere "per favore", fin troppo abituato invece a prendersi quello che gli piace con la prepostenza. Peach infatti lo conosce bene, e lo sguardo desideroso del drago non le è sfuggito dietro i modi impacciati e manierosi. Prima di ogni incontro politico con la principessa, Bowser si sarà allenato mentalmente per imparare a trattenersi dal ricadere nelle vecchie abitudini e non buttare all'aria i buoni rapporti faticosamente costruiti. Forse Kamek avrà organizzato delle simulazioni con un manichino o un soldato vestito da damigella.
Mi ha fatto piacere che, nel momento della resa dei conti con Haru, il koopa non si sia fatto prendere la mano e che abbia rispettato lo spazio di Peach, anche se in fondo non mi avrebbe disturbato l'immagine di una palla di fuoco mirata alle terga del l'ex fidanzato. Forse, se Peach non avesse distratto il koopa con la proposta di matrimonio, al termine dell'incontro questi si sarebbe messo sulle tracce di Haru per spiegargli anche la sua, di opinione, su un simile comportamento.
Larry è una fonte infinita di dolcezza. Sono stata contenta di poter rileggere qualche riga su di lui, dopo tanto tempo :]