Ciao Swan,
direi che questo è un capitolo di quiete prima della tempesta. L'unico neo mi sembra lo specchio-portale in biblioteca. L'avrei ritenuto più credibile se Sheeran avesse faticato almeno un pochino a farci entrare la mano, perché così mi pare strano che il maestro non avesse intuito sin da subito da dove arrivassero le voci.
Per il resto, la lettura è scorrevole anche grazie al fatto che non ci sono particolari errori (ecco, nelle prime due righe c'è un » di troppo). I Dialoghi sono ben alternati alla descrizioni d'ambiente, e il tristo passato di Volkan e dei maghi è una divagazione appropriata e apprezzabile. Manca solo l'azione, che conto di vederla in gran quantità nel prossimo capitolo.
Non mi ricordo più cosa mi avevi scritto di Deme, se è immischiata anche lei oppure no, comunque non c'è problema: la prossima volta immagino lo scoprirò. E forse saprò anche quant'è vasta questa congiura dai contorni ancora molto nebbiosi.
Alla prossima! |