Recensioni per
My one and only
di AMYpond88

Questa storia ha ottenuto 24 recensioni.
Positive : 24
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
26/12/22, ore 11:29

Buongiorno cara!!
Posso dire: urca?! Non è certamente il tipo di aggiornamento rilassato e sornione che mi aspettavo ma… caspita amica, che bomba! Quando penso ormai di averti inquadrata mi sorprendi sempre con una nuova genialata, quanto sei talentuosa???
Credo di aver letto con gli occhi sbarrati ogni singola parola.
Sei riuscita a creare uno strano effetto per cui nel momento in cui Gojo esce dalla soglia dei dannati, il lettore invece entra. Entra in un dominio sospeso, un’altra dimensione, un piano di lettura totalmente diverso rispetto a ciò che è stato finora la tua raccolta. È racconto fantasy nel racconto fantasy, un episodio di Jjk ospite di Love, death and robots (in questo caso non robots ma maledizioni).
Il mondo in cui si ritrova Gojo è desolante, la sua salute mentale è in bilico, troppo dolore da contenere, troppa sete inestinguibile, troppa fame insaziabile; il suo infinito è come rivolto all’interno, deve proteggersi dall’implosione piuttosto che dai pericoli esterni.
La sua fragilità mi ha fatto trattenere il fiato, non ero pronta a questo Gojo; il più grande stregone si tiene insieme con cose piccole e apparentemente insignificanti come il ricordo della rasatura ai tempi del liceo. Un ricordo piccolo e prezioso. C’è una domanda che aleggia durante tutta la lettura, come ha fatto a non impazzire? È bastata davvero la voce di Geto a fargli compagnia per mille anni? Oppure è impazzito e ancora non lo sappiamo?
L’incontro con Rika poi, accende una nuova speranza, in Satoru e nel lettore: LUI dove sarà?!
Detto tra noi, Rika e Yuta mi fanno una paura nera, anche nel manga; l’amore è la peggior maledizione, dice Gegeone nostro, eppure tutti ci caschiamo, anzi, addirittura aneliamo di cascarci. E in questo Gojo è un essere umano comune, sebbene ne conosca i pericoli, è la sua unica ancora di salvezza, l’unica speranza che lo tenga in vita.
Poi arriviamo a lui.
New Geto con la maledizione (avrei detto un kappa) mi ha stretto un nodo in gola; ho immaginato il bambino, la sua curiosità, la fascinazione fanciullesca verso qualcosa che solo lui vede ma che stranamente non lo spaventa, anzi, lo attrae…
Oh santo cielo che tenerezza che mi fa questo personaggio: sempre, in ogni tempo, a ogni età, ogni reincarnazione… Gojo lo adoro, ma Geto… è l’amatissimo eroe tragico, come si fa a non adorarlo religiosamente? E tu lo descrivi talmente bene da farmi sanguinare anche quando mi fa ridere! Ma tu questo lo sai già, conosci la mia dipendenza per i tuoi SatoSugu e, come al solito, non posso che inchinarmi davanti alla tua caratterizzazione intelligente e delicata: davvero, mi commuovi ogni volta! Grazie!

Ps. Questa what if mi ha ricordato un un libro che amo tantissimo e che ti consiglio calorosamente perché sono certa che apprezzerai: Reincarnation blues di Michael Poore, davvero bello!

Ti abbraccio tantissimo e ti auguro buone feste, tesoro, grazie per questo bel regalo di Natale❤️🎄⭐️!
Baci
G