Carissima,
mi ha sempre fatto una certa impressione che, nella Cripta dei Cappuccini di Vienna, sulla tomba di Sissi ci sia sempre un profluvio di fiori, mentre quella di Francesco Giuseppe, il "Cecco Beppe" dal cui nome, tristemente, viene il termine per indicare anche i tiratori scelti, sia molto molto meno omaggiata. Del resto, le principesse, giovani e belle, o meno giovani, ma sempre inquiete e malinconiche, attirano, in passato come oggi, le simpatie delle masse; gli uomini, che, vuoi per indole, vuoi per senso del dovere introiettato, sono ligi sino all'ultimo al ruolo, anche ingrato, che la Storia ha assegnato loro, riscuotono, chi sa come mai, simpatie molto minori e meno intense. Eppure, quanta fatica deve avere provato, e quanto dolore, di fronte ai grandi dolori della sua vita, alla fine della sua famiglia, e di tutto un mondo che, era troppo intelligente per non capirlo, si sarebbe disintegrato di lì a poco. Hai dato spessore e profondità a quello che troppo spesso si liquida come un freddo "imperatore-burocrate", anaffettivo e dal cuore di ghiaccio (e che in Italia, per motivi storici, ha avuto pessima stampa).
Grazie: questa tua OS mi è davvero piaciuta tanto,
d (Recensione modificata il 30/01/2023 - 04:08 pm) |