Che dire.
Questo capitolo è il mio preferito in assoluto. E, mi hai fregata di nuovo, lo ammetto. Ci ho creduto davvero nel lieto fine che, anche se poteva sembrare banale e scontato, descritto in quella maniera avrebbe avuto tutto il diritto di esistere.

Diverse cose mi sono piaciute in questo capitolo, in particolar modo il fatto che si sia concentrato solo su Reece e su quello che provava. La sua frustrazione, i mille dubbi e quindi la spiegazione dietro al suo comportamento. In questa maniera hai creato un perfetto equilibrio tra i personaggi, benché sia Elizabeth il personaggio principale e sul quale c'era sempre il riflettore a seguirlo in ogni movimento, è stato bello concluderlo ponendo quel riflettore sull'altro protagonista. Ho apprezzato davvero molto questa cosa, soprattutto per il fatto che è rimasto su di lui senza sentire il bisogno di tornare su Elizabeth, lasciando così avvolte nel mistero le sue sorti. È una sospensione che lascia così spazio all'immaginazione.
E mi trovo tanto d'accordo sulle ultime parole, quando la realtà spesse volte è brutale e non tutto può andare come vogliamo. Un amore finito male, ma che sarà per entrambi indimenticabile.

Mi è piaciuto molto come hai descritto il fatto che Catherine sull'altare ha detto di sì, ma un sì al lusso, agli abiti vistosi, alle feste, ai gioielli.. è un passaggio che mi è piaciuto veramente un sacco.

Ma il mio preferito in assoluto è stato quando, sull'altare, mentre il prete parlava, lui pensava a Elizabeth con quell'abito dal taglio scozzese. Lì mi sono sciolta da morire, ma letteralmente. Pazzesca quella scena. Per non parlare di quell'intrusione di pensieri, quello scambio di parole tra lui ed Elizabeth che lo teneva impegnato con tale insistenza e con la testa altrove nonostante il contesto che lo circondava. Ho amato tantissimo.

Grazie per questa storia. Breve, ma intensa. È stato un piacere leggerla, continua così ❤️

Tua Sha