Recensioni per
Due Anelli
di Kanako91

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
14/03/23, ore 18:47

Questo finale l’ho ADORATO!
Non mi aspettavo un punto di vista di Khamûl nell’epilogo, ed è stato grandioso! E tristissimo. Perché Khamûl è consapevole di essere al servizio di colui che ha sottratto ai suoi discendenti tutto ciò che lui aveva costruito, ed ora è anche costretto a sottomettersi all’ultimo arrivato, a cui viene conferito un grado superiore al suo… Ma soprattutto perché Khamûl crede fermamente di avere la possibilità, nel futuro, di ribellarsi a Sauron, di impossessarsi dell’Anello e di prendere il suo posto.
“Se avesse continuato a obbedire abbastanza a lungo (…) sarebbe giunto il giorno in cui Khamûl gli avrebbe sottratto l’Unico”
No, Khamûl, non è così che funziona!… o meglio, è davvero così, perché è proprio questa tua brama di potere che permette al tuo padrone di tenerti legato e sottomesso!
Altra cosa che mi è piaciuta moltissimo è come reagisce alla vista di Ciryandil, come ne rimane impressionato – dall’aspetto, da come tratta la sua spada, da come osa rivolgersi a lui. Khamûl capisce subito che c’è qualcosa di diverso in questo nuovo compagno/superiore.
E c’è davvero: Khamûl – e probabilmente anche gli altri – hanno accettato ciò che veniva dato loro, e dunque in qualche modo, inconsapevolmente, hanno “accettato” di essere schiavi. Ciryandil invece il suo anello se l’è conquistato, ha scelto da sé la sua strada e il suo titolo. “Non aspettavo altro”. Frase che dice tutto.
Il finale torna tutto di Khamûl e secondo me ci sta, perché è lui la figura tragica di questa storia (o almeno a me pare così). Ciryandil parte privilegiato per condizioni e per natura, vive sostanzialmente la vita che vuole e alla fine, in qualche modo, sceglie il suo destino. Khamûl si costruisce dal niente, cade in trappola ed è condannato non solo a essere schiavo e a essere comandato da un suo pari, ma a “vivere” per sempre preda di un’ossessione.

In conclusione, cosa posso dire che non abbia ancora detto? È stato davvero bello seguirti in questa avventura alla ricerca delle origini dei due Spettri più famigerati. Ti ringrazio per avermi trascinato in luoghi in cui mi avventuro di rado, a Númenor e nella Terra di Mezzo della Seconda Era, insieme a Ciryandil e Khamûl e a tutti i personaggi eccezionali che hanno ruotato attorno a loro; e a Sauron, la cui presenza fisica (se così si può dire) c’è stata poco, ma quella spirituale la si è sentita incombere per tutti e tredici i capitoli.
Grazie mille per aver condiviso. Non ho difficoltà a immaginare quanto tempo, impegno, fatica e passione tu abbia investito per produrre un lavoro di questo livello, quindi ti faccio, ancora una volta, i miei più sinceri complimenti.
Alla prossima,
Los