Recensioni per
Angeli di carta di giornale
di Milly_Sunshine

Questa storia ha ottenuto 48 recensioni.
Positive : 48
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/03/23, ore 11:24

Ciaooooooooooo!
Direi che il titolo del capitolo del capitolo è davvero azzeccatissimo 🤣 Insomma, per una volta che Enrico voleva passare del tempo con qualcuno senza altri interessi, ecco che arriva Vincenzo a intromettersi... Certo, lui a posteriori si è reso conto di essere di troppo, ma sarà stata una cosa così innocente come vuole far sembrare? Non so, non sono del tutto convinta, anche e soprattutto per la reazione di Carolina, che sembrava molto tesa e non sono certa che fosse solo per il fatto che è il capo. Aveva molta fretta di andarsene, e infatti alla prima occasione è fuggita.
C'è da dire che nemmeno Enrico sembrava così convinto dall'atteggiamento di Vincenzo, visto che ha sentito l'istinto di curiosare intorno a casa sua... Poi non ne ha tratto niente, ma mi fa piacere notare che Vincenzo non è sembrato strano solo a me 🤣
Mi piace inoltre anche la conclusione, dove mi sembra che Enrico senta il desiderio di vivere una vita "normale" ma che, date le sue vicende, la veda per ora come una cosa impossibile, impedendogli di trovare davvero un equilibrio.

Alla prossima 💖
Simona

Recensore Master
20/03/23, ore 08:04

Capitolo la cui lettura è ancora una volta molto interessante, divertente a tratti. Scorrevole come i precedenti.
E così si scopre il cognome di Enrico: Bianchi.
Enrico. Sempre molto, troppo al centro del racconto. Emozioni e sentimenti di tutti i personaggi che ruotano intorno a lui passano in secondo piano. Ma fa parte delle specifiche: la storia è narrata dal punto di vista di Enrico, scrivi. Enrico. Il neoassunto che ha già la sua lista nera. Il narcisista seriale, adescatore di "giovani sprovvedute". Un brillante senso dell'umorismo però a suo favore.

I rapporti interpersonali continuano ad essere freddini, un po' falsi, come quando Vincenzo dice a Carolina di chiamarlo per nome solo "quando non siamo davanti ai clienti". Analogamente Enrico dà del lei al "signor Gottardi" in presenza di Carolina, ma si danno del tu quando sono soli in auto. Ma è uno spaccato obiettivo della vita di tutti i giorni, con "le cose non dette che rendono l'aria pesante", specialmente quando ci si mette di mezzo il terzo incomodo :)

Un po' di umanità la guadagna Enrico sul finire del capitolo: "La verità era che non sapeva più quale fosse il suo vero posto nel mondo."

Non mi torna la frase: "Una donna di mezza età che da anni svolgeva il ruolo di aiutocuoca gli domandò se volesse cenare insieme a lui." Penso: insieme a lei.